la mia vita

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Sapete cosa succede ad un diabetico quando ha gli zuccheri sballi ?Io lo sto` scoprendo. No, non sono io la malata, io sono solo quella che ha scelto di sposare una persona diabetica, che a sentire la mia psico sarebbe stata anche questa una scelta improntata a ferirmi. Iniziero` dicendo che mio marito non e` alcorrente di tutto cio` che faccio, diciamo che non sa che vedo la psicologa ne che vomito e tanto meno che prendo lassativi e digiuno. Ok, so se sembra impossibile ma io non voglio far preoccupare nessuno e poi cosa risolverei. Comunque volevo parlare di mio marito non di me, sara` per un altra volte. A volte credo di non essere reale dopo di che scoppio a piangere.

terapia

Ho deciso di andare fino in fondo. Ho visto un medico, traparentesi non avevo idea che esistessero anche medici di famiglia specializzati in dca, ho fatto le analisi ed ora devo solo riuscire a chiamare quella benedetta dietologa o meglio nutrizionista, come ama chiamarla la mia psico. Non e` facile, ho l'umore sotto i piedi e sono molto irritabile, piango senza nessun motivo reale, ma sembra che la via della guarigione sia molto peggio di cio` che si creda. Sto` pensando seriamente agli stabilizzatori d'umore, nel mentre ....domani e` il compleanno di mio figlio e sono 14, vediamo cosa riesco ad inventarmi, vi faro` sapere.

resoconto

Di ritornodal "lungo" viaggio.  Ho preso le mie brave goccine di melissa, ho vomitato almeno una volta al giorno e ho evitato di guardare le persone in faccia, amici compresi ed il tutto paradossalmente mi ha reso piu` calma. Non ostante tutto questa vacanza e` stata una merda. I piccoli avevano la giornata piena, per mia fortuna....o sfortuna, fra sale da giochi, spettacoli e piscina, il che mi ha reso piu` facile  il mio odiarmi per poter rendere la mia vacanza tragica. Ho messo il costume sotto ai vestiti ed ho pregato perche` nessuno facesse commenti e per una volta sembra sia stata ascoltata.Tornati qui ho fatto giusto in tempo ad incontrare la psico e poi c'e` stata un altra "festa" e` iniziato il digiuno, kippur, cosi` si chiama, il giorno in cui non si mangia ne si beve e ci si siede a rimuginare sugli errori commessi per chiedere il perdono. Io ci vivo di Kippur, personalmente trovo eccitante che mi si dia il permesso di piangermi addosso e digiunare con all'appoggio e la comprensione di tutta la comunita`, e` senz'altro la mia festa. La piscologa mi ha chiesto di smetterla con questo mio sarcasmo che lo uso per non aprirmi fino in fondo, e` difficile togliersi le vecchie abitudini.

progetti futuri

Domani e` il capodanno ebraico cosi` mio marito ha avuto la brillante idea di invitare i suoi parenti a cena. Io da brava mogliettina ho pulito piu` del solito ed ho iniziato a cucinare come se a cena dovesse venire un intero reggimento. Per premiarci la prossima settimana andiamo con i piccoli ad Elat, una piccola cittadina di mare. Ho dovuto chiamare la psico perche` l'idea di andare in piscina o al mare mi ha chiuso completamente lo stomaco. Lei mi ha tranquillizzato, ma io e` da ieri che non mangio in maniera decente, mezza fetta di pane nero e due cucchiai di formaggio al 5%, in piu` ho preso dei lassativi. La psicolaga dice che questa e` la mia fase anoressica ed e` sicura che non sia la mia prima volta, il che vuol dire che riesco in qualche modo a tenerla a bada. HO PAURA, vengo da un mese in cui mi costringo a mangiare pur avendo lo stomaco completamente chiuso, facendo dei mini bocconi che a fatica mastico per poi deglutire non arrivando mai a fare pasti degni di tale nome. Non so chi di vuoi conosca la sensazione ma si ha l'idea di aver perso il controllo, e` come se non si potesse fisicamente mangiare. Tenete le dita incrociate per me, io intanto domani mattina dovrei vedere la psico, altrimenti domenica non so se riusciro` a partire.

dalla psico

Abbiamo parlato molto e mi ha sconsigliato di tornare indietro. Mi assicura che ritrovero` l'equilibrio e sara` ancora piu` stabile. Mi ha fatto guardare allo specchio chiedendomi di dirle cosa vedevo, chi vedevo. Ho pianto molto, diciamo pure tutto il tempo. Continua a dirmi che gli errori che ho fatto oramai non posso cancellarli e che devo assolutamente vedere oltre, che odio me stessa da cosi` tanti anni da non riuscire piu` a vedere in me niente di buono. Vorrei veramente non dovermi svegliare domani ad affrontare un altro giorno. Le ho detto che vorrei solo riuscire a guardarmi allo specchio senza vedere un mostro. Mi ha carezzata, mi ha colpita, non mi aspettavo una sua reazione fisica. Mi ha chiesto se volessi andare da uno psichiatra per degli stabilizzatori d'umore, ho rifiutato. Non voglio anestetizzarmi, se questa e` la strada giusta voglio percorrerla in piena coscenza. Non mi forzera` stara` ai miei tempi, cosi` stringo i denti e vediamo come va.