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Giuseppe "Peppe" de Maria nato a Napoli nell'agosto del 1949, è stato uno dei personaggi storici della pallacanestro napoletana dagli anni 70. 

E' stato insieme a Mario Dionisi il fondatore dell'Aquila Napoli squadra cittadina con sede e campo in Via Foria. Società nella quale prima ha giocato, poi ha allenato e quindi è stato il direttore Sportivo. Tanti i giocatori cresciuti sotto i colori bianconeri, dagli inseparabili Andolfi e Starace a Donnarumma, Di Nardo, e i fratelli Prestisimone e tantissimi altri. Successivamente è stato il direttore sportivo della Partenope Napoli dal 1983 al 1992, dove sotto la presidenza del prof. Amedeo Salerno e Massimo Massaro come allenatore ha portato la società di Parco del Castello dalla serie D alla B, andando a scovare tanti campioncini e lanciandoli in prima squadra e nelle serie maggiori. Poi sempre D.S nel Collana di Gino Ventriglia con promozioni dalla D alla B, sempre con Massaro coach. Poi con la Partenope di Roberto di Lorenzo e quella di Peppe Gallo dove tutt'ora faceva sentire le sue premure ai ragazzi impegnati nei playoff di serie D. Giovedi prossimo la sua prossima partita.La sua prerogativa era la modestia unita però ad una rara competenza e ad un'ottima applicazione dei regolamenti (tanti grandi D.S. usufruivano dei suoi preziosi consigli) e nell'organizzazione societaria che aveva sempre una cura scrupolosissima. Amico di tutti, il suo ambiente naturale era stare naturalmente in mezzo ai ragazzi, era il padre e fratello maggiore di tutti, e da tutti era amato e rispettato. Scherzava a tempo opportuno e stava allo scherzo come nessun altro, creando quell'indispensabile coesione di professionalità e ludismo che solo i grandi posseggono. Lo piangono la moglie Vera e i figli Flavio e Ginevra (era diventato nonno da poco), e lo piangono miriadi di generazioni di giocatori e genitori, tanti allenatori, ma anche dirigenti, presidenti, addetti ai lavori, vari e semplici appassionati. Tutti ne ricordano la sua bontà, la sua passione viscerale per il basket. Ci mancherai Peppe!