ho posato una pietra

"navigando" qua e la, ne ho lette davvero di ogni sorta.

spazio dedicato ai proprio pensieri, spazio dedicato ai propri lavori, spazio dedicato a tenere soldi in tasca risparmiando sullo psicologo.

un foglio bianco forse concilia più che il contatto diretto con una persona reale di fronte, ma quando anche questo mezzo diventa solo sfogo senza possibilità di replica immediata, probabilmente risulta essere poco efficace

ho letto di gente che ama, che odia, che cerca 

ho letto di gente che ha solo voglia di dire la sua su di un argomento, inventando anche fatti che per quanto vissuti o meno, sono fatti realmente accaduti, ed inventarsene le radici o la finalità...mi lascia un pò dubbiosa sulla serietà di chi effettivamente ne possa parlare....ritengo che volendo citare un evento, forse è il caso di informarzi su cosa sia realmente accaduto, prima di azzardare e fare figuracce

ma è anche vero, che buona parte degli utenti nemmeno conosce i fatti menzionati

ho letto di donne che vorrebbero abolire la festa della donna (motivo????? diversi e contrastanti) e poi conoscendole o avendone sentito su di loro....sono le prime che fanno vergognare me di essere donna, proprio per il loro modo di fare, di esibirsi, di vendersi e svendersi.

ho letto di padri separati che non possono vedere i propri figli per donne che impediscono loro questo, ma anche qui di alcuni ne posso confermare la ferma volontà e l'oggettivo impedimento, di altri ne posso confermare solo la facciata per farsi "compatire"

ho letto di gente che si professa sincera, onesta, coerente...ma che è tutto tranne questo, mette in scena verità di comodo, e professa in un onestà di cui nemmeno ha parvenza di conoscenza

ho letto profili incredibili, citazioni di autori importanti, spezzoni di testi musicali

colori, fotografie, tutto costruito per rappresentare se stessi o quello che ai "vicini" non si può mostrare.

ma cosa siamo veramente?