« SPORTina | Delirio di onnipotenza » |
RČ-ality
Post n°223 pubblicato il 17 Marzo 2009 da pietrolana
Ma che belli i reality show. Prima di iniziare a comporre questo post vi riporto un video del critico televisivo per eccellenza, colui che davvero se ne intende: Aldo Grasso. Importati in Italia nel lontano 2000, il format dei reality ha travolto la nostra penisola, con cinque (di media) all'anno: Grande Fratello, La Fattoria, L'Isola dei Famosi, Amici e X-Factor (sei se consideriamo anche Music Farm, il flop per eccellenza). Inutile mettersi a denigrarli, perchè tutti noi ci soffermiamo a vederli, anche solo per pochi istanti. C'è chi li guarda per commentarli e giudicarli, chi per la scarsa contro-programmazione, chi per il puro gusto di sapere se qualcuno ha una vita più interessante della sua. Io mi ritrovo a navigare fra questi gruppi. Riflettendo, infatti, io mi riconosco nell'intersezione di tutti e tre, probabilmente il telespettatore più pericoloso. Gli spettatori si divertono nel notare che alcuni partecipanti del GF non sanno quante dita ci sono in una mano o i nomi dei Beatles; altri godono nel vedere scontri al limite dell'indecenza, urla, schiamazzi e gesti violenti (come lanci di bicchieri); altri attendono che la bella del gruppo si ingroppi qualcuno o che l'imprenditore di turno peschi un pesce con il filo di un perizoma; ci sono anche spettatori che si lanciano in giudizi che non gli competono, pur di sentirsi parte integrante del programma, ed inviano SMS per "salvare" un concorrente in gara. Detto questo, credo che i concorrenti siano forme di intelligenza extra-terrestri. Credo che la vera sfida tra i partecipanti a questi show sia quella di diventare il più "pericoloso", cioè colui che crea più casini, inciuci, danni. Insomma, più spettacolo. Arrivo a questa conclusione dopo aver notato alcune cose:
Insomma, tutti coloro che si sono distinti in un modo o in un altro nei rispettivi reality show hanno avuto successo e visibilità. Questo fa credere che chi parteciperà ne avrà. Poco importa se non conosce il detto VENI, VIDI, VICI, non sa dove si trova la Grecia, non sa leggere il nome di Cervantes o pensa che Shakespeare fosse un malato di mente. |
AREA PERSONALE
MENU
CLIKKACI
- Fuorissimo
- Barzellette sul web
- Manuscritto.it
- Wikipedia
- Radio105
- Lo Zoo di 105
- NewSky
- Fondazione Mago Sales
- PeaceReporter
- YouTube
- Cani Sciolti
- Blog Sesso
- Blog Seduzione
MARKETTE DEL BLOG
Vaccari Ferruccio
via Gaetano Ungarelli, 59
Ferrara (FE)
Pizza Dei Desideri
via Gaetano Ungarelli, 55/B
Ferrara (FE)
BLOG AMICI
Daniele's space (Dani Borra)
I puma bianco-rossi (Ferio)
Wolverine's blog (Marco)
Il Mondo di MartyLuca (Marty)
in rigoroso ordine alfabetico