pilarmivida

Survivor

Sopravvissuta ai parenti-serpenti, Pilar oggi si trova a fare i conti con previsioni metereologiche di mmèrda e una quantità spropositata di tempo libero.
Dunque, cosa fare se non andare al cinema?
Il rito prevede:
- smadonnamenti vari lungo la strada per arrivare a Lecco (piena di milanesi che corrono di brutto...manco gli scappasse la pipì)
- cercare un parcheggio nelle vicinanze del cinema (ma, essendo in centro, è impresa impossibile)
- arrivata a destinazione, si affosserà in una delle poltroncine unte e puzzolenti di pop corn e scarpe da ginnastica per gustarsi un film in una sala praticamente deserta facendosi saltare le otturazioni masticando caramelle gommose.
- uscirà dalla sala con gli occhi a girandola ma sarà lieta di essere arrivata sana e salva alla fine di queste giornate pasquali.
Olè.
            

                  *E buona pasqètta a tutti*

Un' altra Pasqua

Sfoderate sorrisi e convenevoli, la Pasqua è tornata.
Pilar oggi si guadagnerà un posto in paradiso dando corda allo zio berlusconiano, misogino e fascista, scambierà 4 chiacchiere con la zia sulle tisane che fanno andare di corpo e discuterà col cuginone su quanto è assurdo che Britney Spears abbia generato un pargolo.
In compenso ci sono le uova di Pasqua. Da oggi si comincia col primo ovone ....e non si sa quando si finirà.
si spera in una schettinata lungo l'Adda. Tempo permettendo.

                                *Auguri*

Pump it!

Pilar odia guidare: è imbranata, impacciata, lenta e terribilmente irritante (per gli altri).
Sentandosi inadatta e insicura, ha dovuto trovare un modo per rendere meno sofferente la sua guida: la musica.
Solo che Pilar non si limita ad ascoltarla, perchè appena mette piede sulla Tata, diventa zarrissima: smanetta i tasti della radio finchè trova una canzone abbastanza tamarra per poi cantare, gesticolare e gridare a suon di musica.

Aneddoto: l'altra sera Pilar stava tornando dalla piscina; era ormai vicino casa e stava cercando di convincersi di non essere stanca e affamata, quando alla radio passano "Pump it" dei Black Eyed Peas, i tamarri per antonomasia. Arrivata all'ultima rotonda con il volume al massimo (anche perchè le casse un po' vanno e un po'no), Pilar s'è trovata a scegliere tra 2 possibilità:
1- girare a sinistra e arrivare a casa
2- girare a destra e fare un "giretto" fuori programma per far finire la canzone.
Non c'è bisogno di dire dove sia andata.

E' capitato anche di essere sgamata dai suoi alunni che, dopo averla guardata sbalorditi, arrivati a scuola non hanno saputo dire altro che:"Maeeeèèèstraaa, ti ho visto che cantaviiiiii!".