pilarmivida

Perchè perchè perchè?

Ma perchè l'unica sera che tocca a Pilar pendere la macchina deve piovere a quel modo??
E perchè al semaforo di Valmadrera le si accostano sempre i finalisti del concorso di SuperBuzzurro?
Perchè la Tata è un catorcio?
Perchè suo fratello le affida l'oneroso compito di fare la polenta (sì, ancora...) mentre lui va a farsi un giro in bici?
Perchè Pilar ha ancora 24 quaderni di geometria da correggere?
Perchè oggi splende un sole ma-gni-fi-co?
Perchè i suoi capelli assomigliano sempre più spaventosamente a delle alghe?
Perchè Pilar s'è svegliata con questo colorito fluorescente-evidenziatore?

Perchè perchè perchè?

La libreria

In tutta la sua vita Pilar ha letto un macello di libri.
Come per la musica, la scelta della lettura varia a seconda del momento. Ad esempio
- se sei in periodo english pop, leggi Nick Hornby: il meglio è "Alta fedeltà", ma anche "31 canzoni", "Un ragazzo" e "Febbre a 90" (questo per i patiti del balùn) fanno la loro porca figura.
- se sei in un periodo un po'cupo (anche musicalmente) allora magari ti leggi Patrick McGrath "Spider", e ti senti decisamente sano di mente.
- se vuoi far l'intellettuale (o magari lo sei), ti leggi un bel classicone o un saggio e sei a posto.
- se non vuoi impegnare la mente, leggi il famoso "Tre metri sopra il cielo", grondante di banalità e lacrimoni adolescenziali.

Così ogni periodo ha la sua musica e il suo libro.
Ma Pilar non è mica tanto a posto e fa quindi eccezione, perchè lei preferisce fare un "polpettone". Così mescola il boss, i cranberries, i CCR, i Sud Sound Sistem, Madonna, i BEP, i Lynyrd Skynyrd, Elisa... e allo stesso modo mescola letterature di ogni provenienza e genere, tanto che nella sua libreria potrete trovare:
- Ammaniti (perchè c'è un po'di Biglia in tutti noi)
- Benni (perchè Pilar è un po' Pilar e un po' Margherita Dolcevita - col cuore che ogni tanto fa un pumpum di troppo...un po' Saltatempo...)
- I classici greci (quel maialone di Aristofane, il pallone Platone...Sofocle...Eschilo...)
- I pirloni (la Littizzetto, Fabio Volo... a proposito, chi se l'è portato via??)
- Saggi & Co. (Pietro Citati, quella figonza della Cristina Cattaneo coi suoi cadaveri, Marvin Harris...)

Pilar ha sempre un libro per tutti... Basta che poi glielo rendiate, oh fetenti, perchè non si fa mica così, nèh!!

Insomma, leggete. E troverete la pace dei sensi.

Flatulenze

Pilar è girata verso la lavagna. Alle spalle i bimbi di seconda stanno copiando il compito sul diario. C'è silenzio, stranamente: nessuno interrompe con le sue richieste o le sue spiate.
Ad un certo punto: "Pppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr........"
Non è possibile.
Pilar si gira. I bambini sono sconvolti, in silenzio, tengono gli occhi sbarrati.
Davanti a lei, Fanta , la bimba di colore arrivata quest'anno, è diventata tutta rossa. La sua compagna tiene le mani davanti alla bocca, impietrita. Poi le sposta per stringersi il naso.
E' Robin il primo a rompere il silenzio: "Ma Fantaaa!!!"
E Katia, dietro: "Eh, cosa c'è di strano? Ha fatto un peto!"
Sara: "Ugh!"
A questo punto comincia una serie di versacci di disgusto che fanno assumere a Fanta una colorazione più carminia. Gli occhi le diventano lucidi dalla vergogna. Guarda la maestra sperando in un aiuto.
Tocca a Pilar sdrammatizzare: "Oh, mamma, cosa sarà mai? Anche voi li fate...e non sono certo profumati!"
Un attimo di silenzio, e poi...
Marta: "Sì, anche io li faccio, però fanno prroòòtttt"
Leo: "Eh, io invece li faccio zitti zitti, ma puzzano di broccoli"
Joice: "Eh...se senti i miei, alloraaaa...."

E via. Che la gara abbia inizio!