pilarmivida

...pardòn, signor Benni.

I numeri sono uguali in tutto il mondo, lo ordinano, lo limitano, lo descrivono. Eppure quella sequenza di numeri, quell'unica rara sequenza separava per me un mondo dall'altro e una vita dall'altra, con quei sette numeri ero l'unico e fortunato vincitore di una possibile storia d'amore, senza quei numeri ogni equilibrio e ogni teoria, ogni legge fisica, ogni orbita e gravità si sarebbe dissolto in una manciata di polvere e nel buio primordiale della mia solitudine. Ma io avevo quei numeri. Lei dovette intuire qualcosa dei miei pensieri.
- Posso avere anche io i tuoi numeri magici? - disse.
Pilar mi vida. Tutti i numeri dall'inizio del mondo, dallo zero che ci generò.

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: pilarmivida
	Sesso: F Età: 42 Prov: LC

FACEBOOK

LINKATI A PILAR

- il Giovane Cek
- il Busca
- Le foto del Cek
- Le foto del Busca
- Enricoditvdiari
- Lucilla
- Canta con Pilar
- Conosci il Boss
- Arteartearte!
- Turisti per caso
- *Niccolò is here*
- Le foto di Francina
- SCOPRI QUANTO SEI PILAR
- Lucilla scrive...

I MIEI BLOG AMICI

- il blog del Bro'
- Hermes
- Animacreativa
- La rude faunista
- Il Super Capo Dei Cattivi
- Parole in confusione
- Gli occhi di Achille
- Sgosh!

Citazioni nei Blog Amici: 12

ULTIME VISITE AL BLOG

A CITTà DEL MESSICO SONO SOLITI CHIAMARLA...

Your Mexican Name Is... immagine

Doña Katia

What's Your Mexican Name?

A HONOLULU SONO SOLITI CHIAMARLA...

Your Hawaiian Name is: immagine

Leilani Iolana

What's your Hawaiian Name?

Messaggi di Giugno 2006

Mitica Coloreria...

Post n°112 pubblicato il 09 Giugno 2006 da pilarmivida

Ma avete visto la pubblicità della Coloreria Italiana??
La ragazza che mette in lavatrice il suo morosino tristemente bianchiccio...e dopo il lavaggio tira fuori un nerone con addominale scolpito!

Quello che l'ha inventata è un GENIO. Anzi, un GEGNIO.

Scrivi Commento - Commenti: 8

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Scarpe scarpe scarpe!

Post n°111 pubblicato il 09 Giugno 2006 da pilarmivida

Pilar adora scarpe e cappelli.
I cappelli sono una malattia: li compra rigorosamente brutti e non li indossa mai... per la gioia di sua madre, che quando apre gli armadi se li vede cadere addosso.

Per le scarpe nutre un sentimento d'amore decisamente più intenso. In modo particolare ama quelle da ginnastica. Morbide e terra terra. Come lei.
Non le si addicono le scarpe col tacco, perchè quando se le mette ai piedi cammina come uno scimpanzè sciancato. E rischia ogni volta di slogarsi una o più caviglie, per la gioia dei presenti.
Dato che le conserva con religiosa cura (nonostante abbia la pessima abitudine di schiacciarsi i piedi quando sta seduta), riesce a farle sopravvivere per anni.
il paio più vecchio risale al '95, quando Pilar faceva il liceo. S'era comprata le Stan Smith perchè le facevano il piede ancora più piccolo. Ora sono conciate davvero male, ma nonostante la mami faccia i raid nella scarpiera per tentare di buttargliele via, le Mitiche vengono sempre recuperate in extremis dal sacco per la Caritas. Che diamine, sono ancora ottime...
-La suola è gialla (ma resiste ancora, eh: niente buchi!)
-Le stringhe sfilacciate (che potrebbero essere sostituite, ma "stonerebbero" con l'Effetti Cimelio)
-In alcuni punti ci sono delle scritte che testimoniano l'egocentrismo tipico dell'età adolescenziale (ILA)
-"Sembrano mangiate dai topi", dice la mami. "Sono vissute", dice Pilar.
-il plantare è quasi scomparso del tutto. Ormai sembra di camminare direttamente sul terreno (il che risulta molto utile ad una persona che sta sempre con la testa per aria)

...ma ormai hanno preso la forma del piede della fatina, quindi più comode di quelle non ce n'è.
Per non parlare del loro valore affettivo...

Scrivi Commento - Commenti: 21

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Tengo le lenzuola

Post n°110 pubblicato il 08 Giugno 2006 da pilarmivida

Sarà che dopo mesi di intervalli a scuola è un po' stordita, ma Pilar ha scoperto d'avere qualche problema d'udito.
Questo si nota in modo particolare quando canticchia le canzoni.
Esempio lampante:

Da un bel po' di tempo Pilar canticchiava la canzone dei Negramaro e si chiedeva come mai si intitolasse "Nuvole e lenzuola" se nel testo le nuvole non c'entrano un tubo. Ci voleva la Maggica a farle recuperare il senno, svelandole che il ritornello dice "trannnuvole e llenzuoooolaaa" e non, come cantava la fatina, "teeengo le lenzuoooolaaaa".

Inoltre negli ultimi tempi le due pulzelle si sono letteralmente innamorate della canzoncina della pubblicità della Canon e così cercano di scoprire cosa dica il testo...

La Maggica ritiene che dica: "What a particular sunday morning..."

Pilar ritiene che dica: "Can't stop thinkin'of you sunday morning..."

Sul "sunday morning" non ci dovrebbe piovere.
Ma tutto il resto?

Aiutatele, perchè tra poco scatta la rissa.

Scrivi Commento - Commenti: 6

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Conversazione surreale

Post n°109 pubblicato il 06 Giugno 2006 da pilarmivida

Pilar è a casa a farsi i fattacci suoi, mangiando il suo mitico Cornetto (la merenda di rito dell'estate). Ha già dato ripetizioni al bamboccio tontolotto e si gode il pomeriggio soleggiato per metà.

Squilla il telefono.

P: Pronto
Gatto Silvestro: eh... ... oh... ... proooonto??
P: pronto?
GS: oh!
P: Pronto??
GS: eh, non vieni oggi?
P: come?
GS: NON VIENI, OGGI?
P: ma dove? ma chi sei?
GS: NON VIENI, OGGI?
P: ... ...
GS: NON VIENI, OGGI?
P: ... Ah! Lei è il papà di L. (il bamboccio n.2, nda)!
GS: EH Sì! NON VIENI OGGI?
P: No, oggi Luca non ha compiti. Siamo d'accordo che vengo domani alle 4.
GS: ALLORA NON VIENI OGGI?
P: no
GS: ah.

Attacca.

Ora.
Per parlare con Pilar non serve essere plurilaureati nè dei gran signori esperti in bon ton, MAPPORCAVACCA, come cazzo sei combinato?

Breve lezione di GALATEO by Lady Pilar:

al telefono non si grugnisce (soprattutto se già hai un grave difetto di pronuncia che ti fa sembrare Gatto Silvestro)
si saluta garbatamente
ci si presenta
si utilizza un tono cortese
si chiedono informazioni precise
se necessario, si prepara precedentemente un breve discorso per esprimere i propri bisogni
sono ben accette parole come "Scusa", "ciao" , "vorrei" e "buona giornata".
una volta terminata la conversazione, congedarsi gentilmente.

Eccheccazzo. (Lady Pi

Scrivi Commento - Commenti: 8

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Gli Ufo brianzoli.

Post n°108 pubblicato il 05 Giugno 2006 da pilarmivida

Al paese di Pilar sono arrivati gli Ufo.
Sono atterrati in uno striminzito campetto di grano accanto alla provinciale che porta a casa di Pilar.
Ecco la prova.

P.S: il post è palesemente una scusa per mostrare a tutti che Pilar ha imparato a comprimere le foto.
P.P.S: un tale Beppe prende in giro da giorni la fatina perchè, colta da una temporanea dislessia, ha detto UFU anzichè UFO. Fetente, la pagherai...

Scrivi Commento - Commenti: 11

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

« Precedenti

Successivi »