pensieri svogliati

Post N° 179

Per oggi volevo raccontare qualcosa dei primi giorni di scuola, premettendo però un paragrafo sulle manifestazioni che si sono svolte un po' in tutta Italia il 15 settembre.

Inizierò col dirvi che le ho trovate piuttosto stupide, in quanto la vecchia Riforma, cioè quella esistente prima dei Debiti Formativi, è quella che a mio avviso funziona meglio. Non è corretto che un ragazzo passi all'anno successivo se non è preparato al meglio in tutte le materie. Conosco molte persone che si sono trascinate un Debito per due o tre anni, e nei peggiori dei casi per tutto il quinquennio: mi sembra assurdo.

Tornando a noi, quando ho visto le riprese del tg, ho pensato: "Eccola qui, la manifestazione di un popolo ignorante".. e non aggiungo altro.

Dunque, mi resta da narrarvi qualcosa delle mie cronache scolastiche. Fino a lunedì avevo sperato di tutto cuore che avrei cambiato il docente di Italiano, in quanto, come vi avevo spiegato a suo tempo, non riuscivo a salire sopra il 6 e mezzo. Ebbene, così non è stato: alla prima ora, quando sono entrata in classe, lui era seduto alla cattedra e mi sorrideva. La mia espressione? O_O!! "Buongiorno, prof...!" Comunque, mi consolo pensando che il meglio della Letteratura Italiana, vale a dire Leopardi (il mio preferito in assoluto), Pascoli, D'Annunzio, Foscolo, dobbiamo ancora farli, quindi comincio col sorriso!

Per il resto, posso dire con certezza di essere completamente in preda all'ansia, tanto che in due notti che precedevano un giorno di scuola, mi sono svegliata più volte in entrambe. Cominciamo bene! Mia madre mi ha raccomandato le tisane, soprattutto la camomilla, e un pizzico di autostima in più. Vedremo che si può fare!

Concludo con una frase di s. Paolo che mi ha colpito in maniera particolare:

Chi ci separerà dall'amore di Cristo?
Forse la tribolazione, l'angoscia,
la persecuzione, la fame, la nudità,
il pericolo, la spada?
Ma in tutte queste cose
noi siamo più che vincitori
per virtù di colui che ci ha amati.
Io sono infatti persuaso che nè morte nè vita,
nè angeli nè principati,
nè presente nè avvenire, nè potenze,
nè altezze nè profondità,
nè alcun'altra creatura potrà mai separarci
dall'amore di Dio,
in Cristo Gesù, nostro Signore.
     (Rm 8,35-39)

Un caloroso bacio a tutti i miei lettori, e l'augurio di un buon anno scolastico, sebbene in ritardo, agli studenti che passeranno di qui.
kikka90_littlegirl