Creato da pino.bullara il 24/04/2011
Poesie di Pino Bullara
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blowing in the wind
Omino
La disubbidienza civile ( Gandhi)
«La disobbedienza civile diviene un dovere sacro quando lo Stato diviene dispotico o, il che è la stessa cosa, corrotto. E un cittadino che scende a patti con un simile Stato è partecipe della sua corruzione e del suo dispotismo» (Gandhi).
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Polpi e polipi
Polpi e polipi
Pancia e testa sono un tutt’uno,
come lui non c’è nessuno:
otto piedi tutti d’un colpo,
è un mollusco di nome polpo.
Ma se il polpo è tutto polpa,
poverino, non ha certo colpa;
non ha lisca né una conchiglia,
e la polpetta non è sua figlia.
Anche piovra viene chiamato;
di norma, bollito va preparato.
Quando un polpo mangiare voglio,
io scelgo sempre quello di scoglio.
Di doppia ventosa esso è dotato,
a tavola viene molto apprezzato.
Poi, in mezzo a tanti polpi piccini,
i più buoni sono i moscardini.
Però il polipo è un’altra cosa:
è una neoformazione fastidiosa;
sta nelle mucose o nell’orecchio,
e l’otorino lo vede con lo specchio.
La parola polipo non va confusa,
con la forma larvale di medusa,
che come ramo sta in fondo al mare
e quando cresce si va a staccare.
Poi, spugne e coralli sono formati
da tanti animaletti tutti affiatati,
che vivono, ognuno, in buchi ristretti
e anche loro polipi sono detti.
Andando, quindi, in pescheria,
non scambiamola per l’infermeria:
compriamo il polpo che va cucinato,
ma chi ha un polipo… andrà curato.
(Pino Bullara)
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