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Cantare č d'amore

Cantare, cantare inseguendo le onde del mare,

afferrarle nella libertà del loro ritmico danzare.

Ballare, ballare seguendo quell'armoniosa melodia

con i piedi bagnati, lasciarsi trasportare dalla

schiuma bianca che profuma di salsedine.

Ma la mia anima e il mio cuore sono da tanto

tempo martoriati, troppo perchè trovi dolce

conforto in un canto.

Non posso io, come gabbiano libero cantare

solo parole umane riescono le mie labbra a

pronunciare: Addio mare, addio sabbia, addio

sollievo di mani e piedi liberi, addio amore

che col dolore la mente spezza affinchè la

carne torni a splendere nella sua interezza.

Queste cose ancora mi appartengono, ma

solo nelle praterie deserte e fredde che la mia

mente, con i suoi vortici, pazientemente crea,

cio che le stanche membra, da tempo prigioniere,

conoscevano come canto...