BOCCIOLO DI ROSA
Ti mostrasti a me come una madonna
Una regina, una principessa
Io attento a colorar poesia
Nell'ore in cui gli innamorati fan l'amore.
Così soave ai miei occhi apparivi
Mentre il mio corpo d'amor già fremeva
Dal desiderio di conoscerti, di averti
Ma già in altra era, noi eravamo amanti.
Già a te mi avea condotto il cuore e l'occhio
Alla tua visione mi brillavan come i cieli in Agosto
Nel buio della sera mi parevi una chimera
E come tu fossi una regina, vedeo la tua corona.
Tra noi son corse poche parole
E un giorno di Dicembre era già amore
Copria la neve tetti e strade
Ma non ha coperto questo sentimento.
La Primavera d'erbe e fiori si è coperta,
Sboccia la rosa assieme all'amore
Per la mia gioia in primavera sei nata
Rifiorendo in ogni stagione per darmi amore.
Giancarlo
BARBONE PER AMORE
Ti aspetterò e non andrò via finchè non ti avrò visto, il tuo nome stampato nel cuore, il tuo volto nei miei occhi, scusatemi tutti signore e signori, se vedeste quella madonna ditele che io sono qui ad aspettarla. Sono qui su questa panchina dove ti ho incontrato, la seconda volta una giornata ti ho atteso, la tersa volta su questa panchina mi sono accampato. Mi si avvicina un signore distinto dicendo che stare qui non posso gli dico con modo garbato che qualcuno sto aspettando, ditele signore che io sono qui ad aspettarla ogni giorno. Lei non lo sa ma lo farò per giorni, mesi , anni, o addirittura aspetterò per una vita intera si signore, aspetterò in questa panchina la fine dei miei giorni. E' qui che l'ho incontrata la prima volta qui mi ha sorriso quel giorno, lei che può la cerchi, la voglio, voglio sapere se mi pensa almeno un momento del suo tempo. Quindi signore la prego mi scusi la sto aspettando, lei mi aiuti non posso andarmene via da qui, non posso esser rimosso, mi aiuti signore, non sono un pazzo, ma d'amore pazzo. Qualcuno passa mi crede un barbone, mi dà qualcosa da mangiare ringrazio tutti, non è che non ho soldi per pranzare, ma non mi posso muovere, sto aspettando che venga il mio amore. Non riesco ad allontanarmi da questa panchina dove tu ti sei seduta e sorridendo mi hai detto:-Buon giorno- quel buon giorno, quel sorriso mi ha stordito, mi sono innamorato. Se un giorno passerà ancora in questo posto, saprà che da questa panchina non mi sono mai allontanato si fermerà e commossa mi dirà amor mio ti ho trovato. Giancarlo |
BACIAMI IL CUORE
Sei partita in un giorno caldo di mezza estate,
Il mio cuor l'ha presa come una fuga
Che da me lontano ti porta.
Mi hai illuminato col tuo animo gioioso
Or mi sento come un lume spento
Come una stella che ha finito il suo corso.
Torna, pur fosse per un attimo, un'ora, un giorno
Per ridare luce ai miei occhi, al mio cuore
Scaldami l'anima con il tuo calore.
Regalami un sorriso, un bacio, un pò d'amore
Al chiaror della luna o nel buio della notte
Non lasciarmi qui a pensare, a logorarmi il cuore.
Sono come un cucciolo d'animale nella notte
Sto cercando la protezione del tuo amore
Sei nelle mie vene, stai scorrendo verso il cuore.
Con dolcezza mi porti in sogni di passati tempi
Riportandomi lungo sentieri da noi percorsi
Quei sentieri d'amore che non posso dimenticare.
Hai reso felice un uomo nel sogno questa notte
Ora sto aspettando il tuo ritorno
Per viver ancora di intimi abbracci e infiniti piaceri.
Al sol pensare del nostro amore un brivido scorre
Lungo le vene fino a far tremare il cuore
Un lamento d'amore, che solo tu potrai chetare .
Giancarlo
BACI E TRAVOLGENTE AMORE
Mi dai un brivido tra un bacio e una carezza,
Mi emoziono tra i silenzio che precedono un ti amo
Ti ho rubato un bacio e prima di uno sguardo un altro
Illudendo i tuoi occhi chiusi a fantasticare d'amore.
Un piccolo attimo di felicità, ma intenso
Poi tutto è svanito, rimane solo il dolce ricordo
Come la pioggia, un temporale, torna il sole
Ma quei baci amor non so dimenticare.
In quegli attimi i tuoi occhi neri e profondi
Hanno incontrano i miei, mi fissano, mi parlano
Il nostro amore è un bollente fuoco che i cuori arde,
Sudano i nostri corpi vogliosi di giochi erotici.
Occhi neri che sprofondano nei miei pensieri
Leggendo dentro l'anima i miei desideri
Sento ribollir dentro di me un uragano
Pensieri, emozioni, invadono la mia mente.
Sento sensazioni che non provavo da tempo
Dentro di me prendono il sopravvento
Un vampo di fuoco, uno sbatter d'ali d'angelo
Un soave gemito, un raggio di sole, avvampa le anime.
Una luna ruffiana ci specchia in ombra, tutto allunga
Il nostro ardore è un mare in tempesta, un'onda travolgente
Tutto questo è vita, tutto questo è amore
Addormentarmi vorrei nel suo dolce corpo, sul tuo cuore.
Giancarlo
ASPETTANDO IL FRUTTO
Risiedo qui
Ma il mio cuore vive altrove
In giardini immersi di rose e viole
Da mari sorvolati da gabbiani
Spiagge dove le onde ti sanno cullare
Paradisi dove solo di felicità si vive
Ma io risiedo qui a logorarmi il cuore.
Risiedo qui
Ma il mio cuore vive altrove
In giostre che fan tremar le vene, potrei morire,
In cieli dai colori che cambiano in continuazione
Con occhi che seguono la luce del sole
Nelle facce giulive di chi ha finito il suo vivere
Ma io risiedo qui a logorarmi il cuore.
Risiedo qui
Ma il mio cuore vive altrove
Nel sogno tracciato da un tenero amore
Ho seminato il mio seme d'amore
Aspettando con pazienza che nasca
Il germoglio è già nato, va innaffiato
Aspetto il fiore bello, rosso, profumato.
Risiedo qui
Ma il mio cuore vive altrove
Con il favor della stagione arriverà il frutto
Maturerà tra le mie braccia il mio amore
Raccoglierò il frutto che il cuor ha protetto
Lo stringerò tra le mie mati accostato al petto
Io vivrò assieme al mio cuore e al mio amore.
Giancarlo
Inviato da: mariateresa.savino
il 28/05/2015 alle 20:17
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il 12/05/2015 alle 00:47
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il 17/02/2015 alle 22:31
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