Mercoledì 1 Novembre 2006
Vangelo Mt 5,1-12a
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù, vedendo le folle, salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
__________________________
Leggere le beatitudini è sempre un qualcosa che ci riporta a considerare il senso e la forza del nostro discepolato.
Il discepolato non è espressione di una azione "molle", "debole", piuttosto essa è quel grido che richiede giustizia perché nella propria povertà chiede di essere sfamato e di avere giustizia, di vivere la regalità di dio per sé stessa e per gli altri.
La beatidudine esprime il senso di chi chiede per diritto ciò che le viene negato, e quindi lo persegue con fermezza alla gloria di dio.
Amen!
Inviato da: undefined
il 15/03/2009 alle 20:34
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 11:35
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 20:49
Inviato da: Anonimo
il 14/12/2007 alle 12:03
Inviato da: Anonimo
il 30/09/2007 alle 13:56