BERLINO - Il quadro del cambiamento climatico globale è più serio del previsto e la situazione potrebbe sfuggire di mano se le temperature dovessero salire di soli due gradi centigradi: sono le previsioni di Hans Joachim Schellnhuber, direttore dell'Istituto di Potsdam per le ricerche sul clima e consigliere del governo tedesco sull'ambiente. Intervistato dal quotidiano Saarbruecker Zeitung, Schellnhuber ha spiegato anzitutto che il cambiamento climatico sta avvenendo a un ritmo ben più veloce rispetto alle previsioni di molti esperti e governi nel mondo. In particolare, l'esperto ha sottolineato che il modello climatico del Polo Nord "é già cambiato" a causa dell'attuale tasso di riscaldamento della Terra di 0,8 gradi. La Groenlandia, secondo Schellnhuber, è il "Tallone di Achille" del pianeta ed i suoi ghiacci potrebbero cominciare a sciogliersi se le temperature dovessero aumentare di due gradi a livello mondiale, provocando così un innalzamento dei mari di sette metri. "A quel punto - ha detto l'esperto -, le attuali zone costiere scomparirebbero, incluse quelle tedesche". Per far fronte a questa situazione, Schellnhuber avverte che le emissioni di CO2 dovrebbero essere dimezzate entro il 2050, un obiettivo che per i paesi industrializzati comporterebbe riduzioni dell'80%-90%. |
Inviato da: pepagni
il 18/01/2010 alle 17:01
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il 08/01/2010 alle 12:20
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il 21/12/2009 alle 11:20
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il 01/12/2009 alle 13:12
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