Creato da erising il 21/03/2006

ORIZZONTE

uno sguardo oltre la finestra

 

 

« Messaggio #303Messaggio #305 »

Post N° 304

Post n°304 pubblicato il 28 Agosto 2008 da erising
 
Tag: Sicilia

La storia insegna qualcosa???? Se guardiamo ai nostri giorni possiamo affermare che nonostante  corsi e ricorsi storici  l’esercizio del potere e il suo abuso è rimasto immutato nei secoli così come la difficoltà di trovare una morale per la classe dirigente .

Ogni tanto parlo  della mia Sicilia e delle sue genti secolarmente asserviti al potere, scrivo  di quest’ isola depredata da sempre, rivendico l’identità di questa mia terra.…..e leggo spesso considerazioni e giudizi di chi vive in quella parte d’Italia  che si sente intellettualmente e culturalmente più ricca e  progredita, ricca di etica e politicamente più attiva e corretta e scorgo spesso tra le righe una sorta di pregiudizio verso un “popolo” di cui  evidentemente si conosce  molto poco la storia (forse si sconosce del tutto!) ….. dimenticando che quest’isola …questo sud ha una  storia fatta di dignità e cultura, ricca di fatti e avvenimenti che l’Italia intera sembra aver cancellato…..

Voglio provare a riproporre un tratto di storia siciliana …….la ricerca della giustizia e la volontà di ribellarsi ai soprusi e alle prevaricazioni che da sempre giungono dai poteri forti…..,un processo contro un governatore….proverò a farlo sforzandomi pur nella sintesi  in modo semplice e chiaro sperando, in considerazione della lunghezza dell’esposizione  di non annoiarvi oltre  misura

Nel 210 a.C. la Sicilia divenne la prima provincia romana , dopo le guerre puniche, ebbe pace e prosperità per diverso tempo , i romani ne rispettarono la cultura greca, le leggi, gli usi e costumi dei greci, e concessero ai siciliani una totale autonomia nella gestione degli affari locali..

Intorno all’anno 135 a.C. ,dopo una serie di lotte  e rivolte interne nell’isola, Roma operò il riassetto amministrativo delle province siciliane di cui tralascio per brevità l’elenco e il loro organico completo , sintetizzando dirò che erano rette da governatori nominati dal Senato che venivano coadiuvati da due questori .

Al governatore competevano  il comando delle forze armate,  la giurisdizione civile e quella penale. La giustizia civile veniva esercitata da giudici nominati dal governatore e si svolgeva nelle sedi circoscrizionali, mentre quella penale era esercitata direttamente dal governatore. Il governatore , così come oggi, per avviare la propria carriera politica sosteneva ingenti somme e spendeva ancor di più per mantenere  il consenso degli elettori e dei sostenitori, quindi il periodo di governatorato in una provincia costituiva una occasione per recuperare le somme spese e il controllo dei procedimenti giudiziari era il mezzo più facile attraverso cui arricchirsi.

Vi ricorda qualcosa questo????!!!....continuiamo…..

Non sto qui a dilungarmi sulla riscossione dei tributi (imposte su pascoli e trasporti, sulle decime che gravavano sulla raccolta di grano e orzo ) e su un sistema di riscossione simile per alcuni versi alle concessioni odierne ma mi preme far rilevare che  la prosperità o la povertà dipendevano in gran parte dall’operato dei suoi governatori e il Senato romano consapevole del pericolo costituito da eventuali amministratori disonesti aveva emanato leggi che contemperavano i diversi interessi e norme severe per reprimere …..sentite….sentite…. il reato di concussione e corruzione!!!!....per fortuna  era salda sia nei greci di Sicilia, che nei romani ivi residenti, la consapevolezza di vivere in uno Stato di diritto, per quanto imperfetto e quindi erano pronti a dare battaglia legale davanti al Senato romano contro i governatori disonesti avviando un procedimento giudiziario.

Uno dei procedimenti giudiziari più importanti dell’epoca avviati contro un governatore fu…

IL PROCESSO VERRE

Verre arrivò in Sicilia nel 73 a.C. con l’incarico di governare la regione…..il suo operato fu talmente irreprensibile che intorno al   70 a.C. Marco Tullio Cicerone,  scrittore e filosofo latino e avvocato di ottima fama e di elevate capacità giuridiche,  in seguito a numerose richieste da parte dei siciliani, che si costituirono parte civile, fu incaricato di raccogliere materiale per smascherare i reati che il governatore Verre commetteva nella regione, accusato di concussione  per le attività illegali commesse durante il periodo in cui era stato governatore in Sicilia (73-72-71- a.C.) con l’obiettivo di ottenere la restituzione delle somme illegalmente percepite dallo stesso.

Quindi circa duemila anni fa esisteva già il reato di concussione definita come estorsione e indebita appropriazione di beni, commessa nell'esercizio dei pubblici poteri a danno dei provinciali.

Cicerone  dopo la pronuncia di due orazioni preliminari, lo costrinse all’esilio volontario.

Riporto una piccola parte di alcune orazioni…..
L’accusa….. Ecco l’accusa che formuleremo in questa prima fase del processo: dichiariamo che G. Verre non solo ha compiuto molti abusi di potere, molti atti di crudeltà a danno di romani e provinciali, e molte empietà nei riguardi degli dei e degli uomini, ma ha pure portato via illegalmente dalla Sicilia 40.000.000 di sesterzi. Ve ne daremo ampia prova con testimonianze e con autorevoli documenti pubblici e privati, facendovi giungere alla conclusione che, se pur avessimo avuto tutto lo spazio di tempo necessario per parlare a nostro piacimento, se pur avessimo avuto a nostra disposizione delle intere giornate, tuttavia non ci sarebbe stato affatto bisogno di un lungo discorso. …..  Egli va ripetendo che ad aver paura devono essere coloro che hanno sottratto furtivamente appena il bastante per loro, mentre  quello che lui ha rubato apertamente è tanto, che può essere bastante ad un buon numero di persone; ed aggiunge che non c’è virtù che non si possa vincere col denaro né castello così fortificato che non si possa nello stesso tempo espugnare… Io dichiaro che in tutta quanta la Sicilia, provincia così ricca e antica, piena di tante città e di tante famiglie così facoltose, non c'è stato vaso d'argento nè vaso di Corinto o di Delo, nè pietra preziosa o perla, nè oggetto d'oro o d'avorio, nè statua di bronzo o di marmo d'avorio, dichiaro che non c'e' stato quadro nè arazzo che egli non abbia bramosamente ricercato, accuratamente esaminato e, se di suo gusto, portato via……. Il processo continuò e si concluse con l’esilio volontario dell’accusato ma soprattutto con la vigorosa enunciazione dei principi di un governo umano, ispirato a onestà e filantropia, sui popoli sudditi dell'impero.

Cicerone, considerato il più importante esponente dell’eclettismo filosofico dell’antichità, ha sempre sostenuto l’esistenza di un forte legame tra filosofia e politica …. “Senza filosofia non può essere fatto colui che chiamiamo eloquente”……..era un’epoca regnata dal mal costume e mal governo e la filosofia greca, quella filosofia che era radicata anche in terra di Sicilia ,  sembrava essere l’ unica strada per  riportare stabilità e purezza a Roma…….. oggi come allora ….mal costume e mal governo….. Cicerone  è ormai passato a miglior vita…..lui qualche passo avanti l’ha fatto…..la Sicilia…l’Italia quanti e quali passi hanno fatto? Si potrebbe rispondere tanti e importanti……a me….siciliana,  sembra di vivere ancora quel tempo….anzi…oggi governatori e potere centrale hanno un alleato in più……un alleato illustre e facoltoso……protegge, paga, dirige le fila ……ha un suo codice e conosce una sola filosofia……  abbiamo  Tribunali , vestali della giustizia,   e abbiamo ancora giudici, uomini e donne, che credono in lei e nella legalità…….tanti  hanno lottato e sacrificato la loro vita……ritorna , la storia ritorna……forse è il momento di provare a cambiarla!!!!

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

I MIEI LINK PREFERITI

AREA PERSONALE

 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 21
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fosco6gioia58_roliva.pasqualsim8simOIRAMP0mediterraneo_moroButterfly171santinadepattogianor1elena.logelfokao0cristina20990kiarareginaandygiorgecuortex
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

ULTIMI COMMENTI

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963