Creato da principe118 il 25/01/2007
Una lacrima, dolce o amara che sia, insegna al nostro cuore qualcosa di grande, ed è questo insegnamento, a differenziarci dagli altri e renderci così speciali.

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

precious445Le.ali.della.vitarossella.jirillobrulacivrealucaconte.86sabrys2b.mambaakasha2008jeans_ctinetta1986
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Messaggio #5Messaggio #7 »

Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da principe118

Gia’ da un’epoca ormai remota, il sole e la luna dominavano il giorno e la notte, cosi’ come tutti sanno.
Quello che pero’ molti non sanno e’ che i due astri, fin dal giorno in cui sono nati, si amavano follemente.
La natura, come spesso fa, aveva un po’ giocato e li aveva creati re e regina di due mondi diversi e separati, che mai avrebbero potuto coesistere.
Eppure anche dopo secoli, durante i quali non erano mai riusciti a stare insieme, il sole e la luna sapevano di amarsi ancora. Quante volte lui sorgendo aveva avuto la prova di mancarle, vedendo le sue lacrime su foglie e piante e lei comparendo nel cielo della sera, ancora pallida e trasparente, quante volte aveva visto lui tramontare arrossendo nel vederla arrivare.
Il dolore di non poter stare insieme, divento’ un giorno troppo forte e i due astri decisero che l’unico modo era incontrarsi sulla terra. Allora divennero una bellissima ragazza e uno splendido giovane e cominciarono a cercarsi.
Lui emanava allegria, era il classico tipo “solare” e tutti, quando lo incontravano, diventavano di buon umore e lui ne era felice. Pero’ si rese conto di riuscire a dare solo quello e la vita invece era fatta anche di altre emozioni, cosi’ la sua anima era per meta’ vuota.
Lei era perennemente malinconica e tutti si intenerivano e si affezionavano a lei, per la sua dolcezza. Purtroppo in lei non c’era neanche un minimo di allegria e la sua anima, per meta’ colma di struggevole tristezza, era per l’altra meta’ vuota.
Un giorno si incontrarono per caso e fu subito amore, un amore che avrebbe potuto essere eterno e lo era.
Troppi erano pero’ gli impegni di entrambi verso l’umanita’ ed effettivamente senza di loro la terra sarebbe andata a rotoli .Tornarono quindi in cielo, ma continuarono ad amarsi.
Lui continuo’ a riscaldarla durante le fredde notti con la sua luce e lei continuo’ a piangere rugiada per lui e, raramente, in quelle che tu chiami eclissi, si incontrano e si accarezzano, diventando, anche se solo per pochi istanti, una cosa sola.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963