Forza Pro Reggina!!

VESEVUS TRECASE - PRO REGGINA 0 - 10

VESEVUS TRECASE :Leone, Tranchino, Manzo, Sabbatino, Mazza, Mazza, Delprete, Raia, Occhiati, Carbone,De Cesare, Scioscia, Avvisato

PRO REGGINA: Tavilla, Napoli, Romeo(Terranova)Cioffi, Vadalà(Genovese)Siclari, Arena,Violi(Cannizzaro)Gatto, Presto, Politi.

MARCATORI:5’Presto, 15’Arena,20’Presto, 45’Politi,1’st Presto,2’st Politi, 20’st Genovese, 24’st Napoli, 34’st Napoli, 36’st Cannizzaro

Goleada della Pro Reggina che spazza via il Vesevus con una prestazione eccellente in una gara che già dai primi minuti dimostra di  non avere storia. La formazione campana non supera di fatto mai la metà campo avversaria senza riuscire ad arginare le avanzate reggine che con triangolazioni e tocchi di prima gestiscono il gioco andando a segno dopo 5 minuti con Presto che sfrutta un rinvio corto del portiere Leone. Le reggine fanno valere il superiore valore tecnico e si rendono pericolose in numerose occasioni e raddoppiando al 15 minuto con Arena e cinque minuti dopo è di nuovo Presto ad andare a segno. Le ragazze di mister Politi dimostrano di essere in ottima forma e non si placa la voglia di far bene e allo scadere del primo tempo è Politi a firmare il 4 a 0 con il quale si chiude la prima frazione di gioco. Al ritorno in campo  è di nuovo Presto che semina il panico tra le avversarie e sigla la sua tripletta  personale seguita un minuto dopo dalla giovane Politi. Inizia la girandola delle sostituzioni per le calabresi che inseriscono Cannizzaro , Terranova e Genovese  al posto di Violi , Romeo e Vadalà. I valori in campo sono nettamente diversi e la Pro Reggina prova a girare palla svolgendo più che altro un buon allenamento senza rinunciare però alla fase offensiva che si concretizza ancora con Genovese appena entrata, con Napoli,doppietta per lei, e infine è Cannizzaro che chiude i conti sul 10 a 0 con un bel tiro dal limite. Prestazione  che regala ottimismo tra le fila amaranto dove si rivede il bel gioco e la consapevolezza del valore delle calciatrici dello stretto che adesso riprenderanno il campionato il 25 Aprile tra le mura amiche contro la capolista Marsala in una sfida che si prospetta molto interessante.

PRO REGGINA - SALENTO DONNE 2-1

PRO REGGINA:Tavilla, Napoli, Romeo(Terranova), Cioffi, Vadalà, Siclari, Arena, Violi, Gatto, Presto(Cannizzaro), Politi(Genovese). All: Politi

SALENTODONNE:Zilli,Palma,Ambrosino,Cucurachi,Longo,Indino,Accogli,Secondo,Indinello,Mancarella,Paolo.

MARCATORI:11’ Politi, 2’stArena, 40’stPaolo

Torna a vincere la Pro Reggina allo Stadio Comunale di Gioia Tauro. La squadra reggina conquista i primi tre  punti di questo 2010 salendo a quota 19 in classifica. Mister Politi schiera la stessa formazione scesa in campo nel derby contro il Real Cosenza nonostante alcuni elementi non siano in ottime condizioni ma è comunque la squadra amaranto a far gioco ed a procurarsi le migliori palle gol non concedendo spazio alle leccesi che non riescono mai ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Dopo 11 minuti è Politi ad andare a segno per la sua squadra sfruttando una bella incursione di Presto che la mette in condizione di battere a rete a porta vuota. Dopo il vantaggio continua a spingere la compagine reggina che si trova più volte a tu per tu con il portiere Zilli prima con Presto che si fa respingere il tiro e poi con Siclari che dopo aver saltato due avversarie e l’estremo difensore salentino spedisce di poco a lato vanificando l’intera azione. Meriterebbe sicuramente di più la Pro Reggina per quel che ha dimostrato in campo ma il primo tempo si conclude solo sull’1  a 0. Al rientro in campo Cannizzaro prende il posto di Presto ma è Arena che su calcio di punizione sigla il secondo sigillo per la formazione dello stretto che per tutti i successivi 45 minuti gestisce bene il gioco senza concedere spazi alla avversarie e senza rischiare nulla. L’unico tiro in porta da parte della squadra pugliese arriva a cinque minuti dalla fine quando Paolo su calcio di punizione segna il gol della bandiera per la propria squadra. Al triplice fischio del direttore di gara il risultato è fissato sul 2 a 1 per la Pro Reggina che torna dunque alla vittoria e riacquista fiducia per il proseguo del campionato che la vedrà impegnata domenica prossima contro il Vesevus Trecase. 

CAMPOBASSO -PRO REGGINA

CAMPOBASSO:Altieri, D’Angelo, Ruggero, Vica, Trotta, Merola, Diacquaio, DAdderio, Ines, Vicatrotta C., Vicatrotta A. , Fracassi(Poluzzi)

PRO REGGINA: Tavilla, Napoli, Stuppino, Cioffi, Siclari, Vadalà, Genovese(Terranova), Violi, Arena, Presto, Politi

MARCATORI: 44’ Fracassi, 84’Poluzzi

Continua la striscia negativa per la Pro Reggina che torna da Campobasso con una buona prestazione ma senza punti. Il risultato da ragione alle molisane che però per tutta la partita devono subire il gioco delle reggina che si rendono pericolose in numerose occasioni ma non riescono a concretizzare. Mister Politi deve far a meno di Romeo squalificata, di Gatto, Cannizzaro e Modafferi rimaste a casa per problemi personali. Formazione inedita per le amaranto che schierano dal primo minuto Vadalà e Genovese, ritrovano Presto assente dal campo di gioco dalla partita di Bari e non ancora in ottime condizioni. Nonostante l’inedita formazione è la squadra dello stretto che si rende pericolosa e costruisce gioco e azioni senza riuscire però a trovare il gol. La formazione di casa si limita a difendere con ordine senza però impensierire la retroguardia reggina che proprio allo scadere della prima frazione di gioco si vede infilare da Fracassi che realizza il gol del vantaggio molisano. Vantaggio contestato da capitano Violi e compagne per un netto fuorigioco non segnalato. Nella ripresa la storia non cambia, le amaranto attaccano, costruiscono ma sprecano troppe occasioni ed a nulla serve il forcing nella metà campo avversaria. Genovese lascia il posto a Terranova nelle file reggine e Fracassi lascia il posto a Poluzzi nel Campobasso ed è proprio quest’ultima a cinque minuti dalla fine che chiude la partita realizzando il gol del 2 a 0 con un bel  tiro da oltre trenta metri sulla quale nulla può Tavilla. Partita che si chiude con la quarta sconfitta consecutiva per la compagine reggina che è ancorata al quinto posto in classifica raggiunta dal  Real Cosenza che sarà sua prossima avversaria nel recupero della II° giornata. La squadra amaranto nonostante la sconfitta ha dato segnali positivi per quel che riguarda il gioco e questo grazie agli allenamenti effettuati finalmente nel campo di calcio dove continuerà ad allenarsi in queste settimane. Il campionato riprenderà il 7 marzo per le squadre calabresi che disputeranno il derby e per la Pro Reggina sarà la giusta occasione per riscattare questo periodo negativo.

REAL COSENZA - PRO REGGINA __rimandata

Rinviato il derby di Calabria tra Real Cosenza e Pro Reggina causa mal tempo. Pioggia, neve e freddo hanno impedito alle compagini calabresi di sfidarsi in un derby che aveva tutti i presupposti per regalare spettacolo. Il terreno di gioco dell’impianto sportivo Real Cosenza era però diventato una piscina dove era impossibile disputare l’incontro quindi le due società di comune accordo e con il consenso dell’arbitro hanno deciso di non scendere in campo e rimandare tutto a data da destinarsi. La formazione reggina per questo incontro avrebbe dovuto far a meno di Romeo squalificata ma sarebbe stata la partita del ritorno per Presto che invece ha scontato i turni di squalifica inflittigli a Bari. La squadra amaranto  in settimana finalmente era riuscita a volgere un allenamento in un campo di calcio a 11 grazie alla disponibilità del sindaco Calabrò del Comune di Sant Alessio in Aspromonte. Il sindaco ha messo a disposizione l’impianto sportivo alle ragazze della Pro Reggina visti i buoni rapporti con il direttore sportivo e per permettere alla squadra di poter affrontare il girone di ritorno del campionato nazionale di serie B in maniera più adeguata alle proprie caratteristiche. Infatti la formazione reggina dopo il ritiro svolto a Gambarie quest’estate non ha potuto più usufruire di un campo di calcio costretta ad allenarsi tutti i giorni nei campi di calcetto. Questa difficoltà strutturale ha influito negativamente sull’andamento della squadra che dopo una grande partenza ad inizio stagione e un girone d’andata  abbastanza positivo, anche se con qualche passo falso evitabile, dopo la lunga sosta di fine anno non è riuscita a trovare continuità e si sono evidenziate maggiormente le difficoltà nel gestire le gare in un campo diverso da quello di allenamento. La società ha cercato di porre rimedio a questa deficienza e grazie alla collaborazione del sindaco Calabrò potrà da adesso in poi allenarsi nella bella struttura di Sant’Alessio in un bel campo di erba artificiale, in un ambiente molto ospitale e accogliente. Questa settimana dopo la sosta forzata la Pro Reggina si preparerà per la lunga ed impegnativa trasferta di Campobasso  per tornare alla vittoria e riprendere ad esprimere quel gioco fluido e spettacolare espresso proprio nella gara di andata dove le molisane dovettero arrendersi alla forza delle reggine subendo un netto tre a zero.

PRO REGGINA - GRAGNANO

PRO REGGINA: Modafferi, Napoli, Romeo, Cioffi, Siclari, Arena, Cannizzaro,Violi,Gatto, Stuppino, Politi. A disp: Genovese, Terranova. All: Politi

GRAGNANO: Delpizzo, Ruggero, Guida, Derisi, Daeca, Russo, Festa, Ruggero A., Reale, Olivieri, Aprea. All: Derisi

MARCATORI:39’ Stuppino, 4’st Guida, 30’st Derisi, 40’ Ruggero

Continua il periodo negativo per la Pro Reggina. Perde nuovamente in casa  per 3 a 1 contro il Gragnano e si allontana sempre più alla vetta della classifica. Era partita bene questa volta la formazione reggina che già dopo pochi minuti va vicina al gol con Stuppino che manca di poco l’appuntamento col il gol. Si riscatta a 5 min dalla fine del primo tempo il bomber amaranto che con una bel gesto tecnico spedisce in rete il pallone regalando così il vantaggio alla sua squadra. I primi 45 minuti si chiudono con il minimo vantaggio delle padrone di casa che comunque sembrano riuscire a gestire la situazione in mezzo al campo senza troppi affanni concedendo poco alle avversarie. Il secondo tempo inizia in modo rocambolesco con le campane che trovano il gol dopo un errore del portiere Modafferi che si lascia sorprendere dal tiro di Guida. Il gol subito crea nervosismo tra le file amaranto che dopo pochi minuti si ritrovano in 10 per l’espulsione di Romeo. La partita si complica quindi per le ragazze di mister Politi che accusano il colpo ma cercano di restar compatte e inseguono comunque il gol ma con scarso successo grazie anche alla complicità del direttore di gara che prende decisioni dubbie. L’inferiorità numerica accentua le difficoltà delle ragazze calabresi che non trovano più le giuste misure in un campo che ricordiamo non vedono oltre che la domenica per le gare. Questa situazione penalizza molto  la formazione del presidente Cappellaccio che al 30’ subiscono il colpo decisivo da parte di Derisi che sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova un tiro dalla distanza non irresistibile me che sorprende nuovamente l’estremo difensore reggino. A questo punto c’è poca lucidità tra le ragazze della Pro Reggina che provano a spingere nella metà campo avversaria creando qualche difficoltà alla retroguardia del Gragnao che però riesce a sbrogliare senza conseguenze. Al 40’ è Ruggero a chiudere i conti andando a segno fissando il risultato sul 3 a 1 per le ospiti che guadagno tre punti importanti per la loro classifica. Per quanto riguarda la Pro Reggina è un momento difficile, la lunga sosta ,la mancanza di allenamento il un campo di calcio e l’assenza di un portiere di ruolo sta creando non pochi problemi ad una formazione abituata alla vetta della classifica. Domenica ci sarà il derby con il Real Cosenza che ha subito la sconfitta sul campo del Campobasso. Partita molto delicata per le reggine che incontrano una formazione comunque in forma e che vorrà portare a casa il massimo risultato utile per riscattarsi della sconfitta dell’andata subita sul campo della Pro Reggina.

PRO REGGINA- ATLETIC MONTAQUILA

PRO REGGINA: Modafferi, Napoli, Romeo, Cioffi, Siclari, Arena, Cannizzaro, Violi, Gatto, Stuppino, Politi. A disp: Tavilla, Terranova, Genovese, Vadalà. All: Politi

ATLETIC MONTAQUILA: Zullo, Di Marzo, Gallone, Di Corpo, Biallo, Savelli, Pastò, Marino, Cerrone, Capalbo, Moro. A disp: Cerrone, Cembaso,

MARCATORI:9’ 13’ Capalbo(M), 39’Biallo(M),17’st Stuppino(R) 26’Cannizzaro(R)

Riprende male il campionato per la Pro Reggina che dopo un lunghissimo stop di un mese perde la prima partita tra le mura amiche contro l’Atletic  Montaquila per 3 a 2. La formazione amaranto deve far a meno di Presto squalificata per due giornate dopo l’espulsione rimediata prima della sosta a bari ed ha alcune giocatrici non al meglio della condizione. La lunga pausa non aiuta le reggine che entrano in campo un po’ intimorite senza riuscire a trovare le giuste misure sul terreno di gioco. Il primo gol arriva per una disattenzione della difesa che non allontana il pallone dal limite dell’aria e con un retropassaggio involontario favorisce la Capalbo che è lesta ad approfittarne e portare la sua squadra in vantaggio. La squadra reggina cerca di reagire ma lascia troppi spazi alle avversarie che in ripartenza si ritrovano in superiorità numerica nella metà campo offensiva e da un cross dalla sinistra trova di nuovo il numero 10 in area a ribadire in rete da distanza ravvicinata. Tra le linee amaranto c’è nervosismo e il centrocampo e l‘attacco non riescono a costruire gioco ma il capitano Violi prende iniziativa saltando quasi tutte le avversarie che si trova di fronte e mette una palla interessantissima in aria dove Politi non arriva per un soffio. Le ragazze dello stretto tentano di riacciuffare la partita ma lascano troppi spazi per le ragazze in maglia nera che ne approfittano e vanno a segno con Biallo che sfrutta l’errore del portiere Modafferi che si lascia sfuggire il pallone per il terzo gol che mette le ospiti in una situazione di vantaggio rassicurante. Il primo tempo finisce dunque con le padrone di casa sotto di tre gol. Al rientro in campo si avverte subito che l’ approccio è differente per le ragazze di mister Politi che provano in tutti i modi a riprendere una gara alla loro portata infatti al 17’ Stuppino segna il primo gol per la sua squadra e con il gol aumenta la convinzione tra le ragazze reggine che spingono sull’acceleratore e trovano il gol con Cannizzaro che accorcia maggiormente le distanze. Adesso c’è solo una squadra in campo ed è la Pro Reggina che cerca di pareggiare la gara e si porta costantemente nella metà campo avversaria senza riuscire però a trova re il gol che meriterebbe per le numerose occasioni procurate. La fortuna non aiuta le reggine che devono così arrendersi  al risultato che le vede sconfitte e quindi fermarsi ancora a quota 15 in classifica. Domenica prossima inizierà il girone di ritorno e la Pro Reggina affronterà in casa la formazione del Gragnano.

PRO REGGINA - MATER DOMINI 7 - 0 _VII° ci campionato

PRO REGGINA: Tavilla(Cusmano), Napoli, Labate(Vadalà), Cioffi(Genovese), Siclari, Cannizzaro, Violi, Arena, Presto, Terranova. A disp:Marcellino

MATER DOMINI: Aprile, Soluri, Rutella, Duleo, Riccielli, Veraldi, Folino, Marino, Bagnato, Madia, Marigliano. A disp: Mazza, Nisticò, Caizza, Bonacci, Presterà, Madia

MARCATORI:13’ Stuppino, 19’Arena, 21’,24’ Presto, 33’ Stuppino, 36’st Genovese, 42’Napoli

Torna al successo la Pro Reggina che dopo il passo falso di Marsala riprende la corsa in campionato vincendo il  confronto con il Mater Domini. Partita sotto il punto di vista tecnico ed agonistico non di grande impegno per la compagine reggina che sin da subito fa vedere la differenza tra le squadre in campo. La classifica parla da se, le reggine sono sempre state nelle zone alte mentre le catanzaresi ancora non hanno portato a casa neppure un punto. Questa partita serviva alla squadra per riprendersi da  settimane difficili dal punto di vista societario e dal rammarico della sconfitta della passata domenica. Mister Politi deve far a meno di Gatto, Romeo e Politi tutte squalificate e manda in campo Labate e  Terranova che per la prima volta parte titolare. La squadra non perde nei cambi anche perché la spinta offensiva delle giallorosse non intimorisce la retroguardia amaranto se non con un calcio piazzato che il capitano Violi respinge sulla linea della propria porta. Quello l’unico tiro in porta delle ospiti che poi per tutti i 90 minuti non possono far altro che inseguire le padrone di casa che vanno subito a segno con Stuppino  al 13’. Dopo sei minuti è Arena che segna su punizione. La partita si chiude in pratica nei successivi venti minuti perché Presto e Stuppino chiudono la pratica andando a segno altre tre volte. Primo tempo che vede quindi il punteggio di 5 a 0 per le ragazze dello stretto. Al rientro in campo il mister effettua i cambi sostituendo Cusmano per Tavilla e Genovese per Cioffi e Vadalà per Labate. La storia non cambia con le amaranto che fanno girare palla e vanno a segno di nuovo proprio con Genovese , che si farà parare anche il rigore, ed a pochi minuti dalla fine mette il suo sigillo anche Napoli che con un bel pallonetto supera Aprile e fissa il punteggio sul 7 a 0 che lascia pochi spazi ad altri commenti. Vittoria che fa morale per le reggine che domenica prossima andranno a Bari ad affrontare il Pink Sport Time per guadagnare punti importanti in chiave promozione.

MARSALA - PRO REGGINA 2 - 0 __VI° giornata di campionato

MARSALA : Barbera, Errera, Anteri, Segretario,Scrofani, Montalbano, Filingeri, Giuliano, Cellura, Russo, Settecasi PRO REGGINA: Modafferi, Napoli, Romeo, Cioffi, Siclari, Stuppino, Cannizzaro, Violi, Gatto, Presto, Arena MARCATORI:54’80’ Filingeri Amara trasferta a Marsala per la Pro Reggina che perde partita e primato in classifica. La squadra reggina non riesce a trovare i giusti collegamenti tra i reparti ed è sempre sotto pressione già dal primo tempo dove raramente si affaccia nella metà campo avversaria in modo pericoloso ma che comunque si difende con ordine senza correre grossi rischi. Partita che si gioca per lo più a centrocampo con le siciliane che girano palla cercando il varco giusto per andar a segno ma l’ottima prestazione della difesa non gli permette di colpire. Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0 senza grandi emozioni. Al rientro in campo la situazione non cambia, le padrone di casa fanno gioco e la Pro Reggina difende sempre con ordine. A rompere gli equilibri della gara è Filingeri che al 54 minuto insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo portando la sua squadra in vantaggio. Le amaranto subiscono il colpo e non riescono a reagire non riuscendo a trovare il bandolo della matassa in un centrocampo che sembra diventare troppo grande per la compagine reggina che resiste ancora grazie ad una difesa che non si lascia intimorire delle avversarie ma che si deve arrendere a 10 minuti dalla fine quando di nuovo il numero 7 del Marsala ribadisce in rete il pallone dopo un tiro dalla distanza che Modafferi respinge con un po’ di apprensione ma che aveva salvato sulla linea di porta prima che Fiingeri respingesse in porta con un tocco di mano alquanto evidente ma ignorato dal direttore di gara. Le amaranto non hanno più forza per reagire ma provano comunque a riaprire la partita buttandosi in attacco ed è Stuppino ad aver la possibilità di andar a segno per la propria squadra ma è poco fortunata nel controllo e sfuma così la possibilità di riaprire l’incontro ormai segnato dal doppio vantaggio delle ragazza in maglia azzurra. Dopo aver convalidato il secondo gol alle padrone di casa il direttore di gara riesce anche ad espellere Romeo e Gatto nei quattro minuti di recupero confermando una buona fede alquanto dubbia. Periodo difficile per la squadra reggina che scende al terzo posto in classifica superata anche dal Pink Sport Time che si ferma sullo 0 a 0 contro il Montaquila ma soprattutto che resta ancora impantanata in problemi economici e societari che inevitabilmente condizionano l’intera squadra che durante la settimana non riesce a trovare la giusta concentrazione per preparare al meglio le partite della domenica. Nonostante il momento poco felice c’è aria di riscossa in casa amaranto che spera di poter risolvere al più presto ogni problema per riprendere a inseguire davvero quel primato che ha dimostrato nonostante la sconfitta di poter raggiungere.

PRO REGGINA - VESEVUS TRECASE

PRO REGGINA: Modafferi, Napoli, Labate(Romeo), Cioffi, Siclari, Stuppino, Cannizzaro, Violi, Gatto(Terranova), Presto, Arena(Marcellino).A disp:  Cusmano, Tavilla, Genovese

VESEVUS TRECASE:  Leone, Tranchino, Mascolo, Fontanella, Sica, Avvisato, Terracino, Catapano, Esposito, Pastorino, De Cesare

MARCATORI:4’,29’ Stuppino,61’ 33st Violi, 60’Avvisato(T) 40’st Romeo, 45’st  Siclari

Vittoria netta per la Pro Reggina ’97 che affonda il Trecase con un netto 6 a 1. Partita senza storia quella disputata al campo di Bocale dove la squadra amaranto non lascia spazio alle avversarie infatti al 4’ va subito a segno con Stuppino. Sono sempre le reggine a far gioco, facendo vedere ottime trame di gioco che la portano di nuovo a segno al 29’ con la solita Stuppino. Partita ben giocata dell’undici calabrese che gestisce bene il pallone e non soffre mai in difesa con il centrocampo che fa buon filtro tra i reparti. Le avversarie non riescono a reagire e i primi 45 minuti si chiudono  con le padrone di casa in vantaggio di due reti a zero nonostante aver sprecato molte occasioni  sotto porta. Il rientro in campo segue la scia del primo con le reggine a far la gara e le avversarie costrette a rincorrere senza riuscire a chiudere gli spazi e al 33’ è il capitano amaranto Violi ad andare a segno. La partita diventa un po’ nervosa con l’arbitro che non riesce a gestire le situazioni di gioco, le ragazze di mister Politi che si vede spesso fermare per fuori giochi molto dubbi  e subiscono il gol da parte delle napoletane su calcio di punizione che sorprende l’esordiente Modafferi . Nonostante il gol subito non cambia l’andamento della gara con la compagine reggina che si proietta sempre nella metà campo avversaria andando di nuovo a segno con Violi che timbra il cartellino dei marcatori per la seconda volta. Non c’è storia in campo, si vede solo una squadra ed è quella amaranto che nonostante il cospicuo  vantaggio e i cambi effettuati dal mister non si ferma e va a segno con Romeo e Siclari che fissano il punteggio sul 6 a 1. Quarta vittoria in questo campionato per la Pro Reggina che è sempre in testa nel proprio girone con 12 punti. Disputata questa giornata adesso le sorti della squadra sono in mano delle istituzione e della città di Reggio Calabria, la società domani consegnerà le ragazze al sindaco che dovrà decidere la sorti di una squadra che ha dimostrato in campo il proprio valore e che potrebbe lottare per traguardi importanti come la promozione nella massima serie. Questa settimana sarà decisiva e la società, le ragazze e tutti i tifosi  sperano che non si faccia sparire una così bella e florida realtà dello sport reggino.

LA PRO REGGINA MOLLA

La Pro Reggina molla. Dopo 12 anni di attività ad altissimi livelli la società è costretta ad alzare bandiera bianca ed abbandonare il progetto. Il direttore generale Tramontana e il presidente Cappellaccio annunciano che la squadra di calcio femminile Pro Reggina ’97 viene consegnata nelle mani del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti. Con rammarico e delusione sono costretti ad abbandonare le ragazze che anche quest’anno stanno dimostrando il proprio valore in campo, la classifica parla chiaro, sono in testa, avrebbero potuto fare un campionato di vertice e raggiungere la serie A, ma tutto questo non potrà realizzarsi perché sono state abbandonate dalle istituzioni. Dopo numerose richieste, ripetute nel tempo, dopo i continui rifiuti da parte delle istituzioni  quali Regione, Provincia e Comune la società non ha più i mezzi per andare avanti e l’aiuto più volte promesso dalle su dette istituzioni non è mai pervenuto. Più volte il sindaco, e non solo, ha promesso un contributo per la società ma purtroppo le promesse non sono state mantenute e nonostante la buona volontà, la passione e l’incoscienza dei dirigenti che anche quest’anno hanno provveduto all’iscrizioni ed a tutte le spese riguardanti il campionato nazionale di serie B adesso sono costretti ad abbandonare. La Pro Reggina è una società tra le più titolate in Italia, dalla sua nascita ad oggi ha collezionato successi importanti, in Calabria è sempre stata sul gradino più alto in tutte le competizioni disputate, da dieci anni disputa il campionato nazionale di serie B, nel calcio a 5 si è classificata vice campione d’Italia, ha ottenuto ottimi risultati, entrando sempre tra le migliori otto dell’intero campionato nazionale;da non dimenticare il terzo posto dello scorso anno in Coppa Italia sempre a livello nazionale di calcio a 11. Insomma si potrebbe fare un elenco interminabile di successi e prestigiose prestazioni di questa squadra ma non servirebbero a cambiare la situazione. Le istituzioni non considerano una realtà importante come quella della squadra femminile e non mantenendo le loro promesse costringono a chi invece crede in loro, a chi crede in questo progetto a doverci rinunciare. Numerose sono state le iniziative prese sia dai dirigenti ma anche dalle ragazze che di persona si sono recate in sede comunale per avere chiarificazioni su questo totale abbandono ma hanno ricevuto solo porte in faccia e continue negazioni. Adesso che la situazione non è più sostenibile non resta altro che affidarsi alla città di Reggio Calabria che si è sempre dimostrata una città sportiva, ha sempre sostenuto realtà sportive come la Reggina Calcio, la Cadi calcio a 5, la Medinex negli anni che furono così come la Viola e tutti quegli sport che hanno avuto una certa importanza  a livello nazionale ma anche per quelle discipline o per quelle categorie meno rilevanti. La cosa incredibile ed assurda è che una squadra così importante, che ottiene così tanti successi non sia seguita e valorizzata. La società ha solo chiesto quel che di diritto le sarebbe aspettato, quel che più volte le è stato promesso. Se qualcosa non cambierà la squadra abbandonerà il campionato di serie B, dirà addio ad ogni sogno di gloria di portare una squadra del sud in serie A e lascerà un gruppo di indiscusso valore lontano dai campi di gioco solo per la non curanza di persone che potrebbero far molto ma che invece volgono lo sguardo verso altre direzioni e non concedono alla Pro Reggina di portare avanti non solo il progetto personale dei dirigenti e calciatrici ma anche il nome di Reggio Calabria in giro per l’Italia. Senza aiuto la Pro Reggina svanirà e non resterà altro che un vuoto e l’ennesima sconfitta per lo sport reggino che dovrà abbandonare una squadra di successo per l’incapacità, per l’indifferenza di gente che senza il minimo scrupolo ha voltato le spalle ad una squadra che come poche avrebbe potuto regalare successi e soddisfazioni ad una città intera.

SALENTO DONNE - PRO REGGINA 2 - 0_IV°giornata di campionato

SALENTO DONNE: Zilli, Amrosino, Primitivo, Colosimo, Punzi, Indino, D’Amico, Secondo,Paolo(Pndinelio),Mancarella,Accogli(Novellino) a disp: Costa, Taddei, Passaseo,Potenza, Leone

PRO REGGINA: Trovato Mazza, Napoli(Labate),Romeo, Cioffi, Siclari, Stuppino(Terranova), Arena, Violi, Gatto(Cannizzaro), Presto, Politi. A disp: Tavilla, Genovese, Modafferi, Vadalà

MARCATORI: 24’ 60’ Primitivo (rig)

Scivola la Pro Reggina sul campo del Salento Donne che con due rigori batte la capolista. Partita da dimenticare per le reggine che perdono tre punti importanti in una partita al dir poco strana. Già dai primi minuti si capisce che per la squadra di mister Politi non sarebbe stata una giornata semplice ma non tanto per il valore delle avversarie quando per un arbitraggio che si rivelerà poi nettamente di parte e per la sfortuna che non aiuterà mai le amaranto. Partono forti le padrone di casa che aggrediscono a centrocampo Siclari e compagne ma senza riuscire a rendersi pericolose. La  prima palla gol è infatti per la Pro Reggina che con Stuppino e Romeo non riesce a ribadire in rete un pallone vagante per l’aria di rigore. Pochi minuti dopo arriva l’episodio più discusso. L’arbitro assegna un calcio di rigore inesistente alle salentine che trasformano con Primitivo. L’undici reggino accusa il colpo e le continue interruzioni di gioco per assegnare falli sempre a favore della squadra in maglia blu che le impedisce di sviluppare azione di gioco concrete. Il primo tempo si chiude dunque con il Salendo immeritatamente in vantaggio di una rete. Il rientro in campo è arrembante per le calabresi che chiudono le avversarie nella loro metà campo e al 5 minuto arriva la prima palla gol per Arena che da pochi metri spedisce alto sopra la traversa. La Pro Reggina spinge sull’acceleratore e si procura un rigore con Violi che viene atterrata in area ma è di nuovo Arena a sprecare l’occasione facendosi parere il tiro dagli undici metri. Nelle fila reggine c’è sempre più nervosismo per  il gol che non arriva e per il gioco poco corretto delle avversarie ma soprattutto per l’atteggiamento discutibile del direttore di gara che appena può fischia in favore delle pugliesi e al 15’ assegna il secondo calcio di rigore, anche questo discutibile. Sul dischetto va di nuovo Primitivo che realizza il secondo gol per la propria squadra. La formazione dello stretto nonostante le ingiustizie non si abbatte e continua a giocare alla ricerca del gol che riaprirebbe il match. Mister Politi prova a cambiare qualcosa inserendo Cannizzaro e Labate ma è sempre Arena ad avere sui piedi la palla gol che si infrange però sulla traversa. Produce numerose occasioni la Pro Reggina anche con Politi e Stuppino ma senza fortuna  e con il passare dei minuti aumenta il nervosismo ed è proprio la giovane attaccante Politi che ha la peggio, viene infatti espulsa dal direttore. Espulsione che è parsa subito eccessiva e per le protese ha avuto la stessa sorte il mister che è stato costretto ad abbandonare la panchina. Partita dunque che finisce con la vittoria per due a zero per il Salento Donne ed arriva dunque la prima sconfitta stagionale per la Pro Reggina che paga sicuramente l’arbitraggio ma anche la poca concretezza in fase realizzativa che la costringe a fermarsi a quota 9 raggiunta dal Campobasso che in questa quarta giornata ha vinto contro il Gragnano, dal Pink Sport Time e il Marsala che hanno vinto contro il Vesevus Trecase e il Real Cosenza, si avvicina anche il Montaquila che affonda il Mater Domini, seguono il Salento Done che si porta a 6 grazie a questa vittorie e poi le calabresi Real Cosenza ferma a 3 e il Mater Domini ancora a quota 0. La settiman prossima il campionato si fermerà e ci sarà dunque la possibilità per le ragazze di digerire la sconfitta subita e per preparare al meglio la gara interna prevista per il 29 novembre contro il Vesevus Trecase.

PRO REGGINA - FEMM. CAMPOBASSO 3 - 0__III° giornata di campionato

PRO REGGINA: Trovato Mazza, Napoli(Marcellino), Romeo(Cannizzaro), Cioffi, Siclari, Stuppino(Arena), Presto, Violi, Gatto, Corio, Politi. A disp: Cusmano, Modafferi, Terranova, Labate

FEMM. CAMPOBASSO:Altieri, Merola, Ruggiero,Micatrotta, Politi, Picqudio, Del Gesso, Fracassi, Micatrotta, Manes, Coluzzi, Spina, D’amico, Lombardi

MARCATORI: 7’ PRESTO, 28’ POLITI ,36 ‘st ARENA(rig)

Vince e convince la Pro Reggina ’97 che vince nettamente la sfida al vertice contro il Femm. Campobasso per 3 a 0 conquistando la vetta della classifica in solitaria. Partita convincente quella delle ragazze amaranto che dopo appena 7 minuti si portano in vantaggio con Presto abile a ribadire in gol dopo un colpo di testa di Violi da calcio d’angolo. Si vede solo una squadra in campo ed è la Pro Reggina che non da spazio alle avversarie chiudendo tutti gli spazi e conquistando tutti i palloni che la difesa molisana cercava di spedire lontana dalla propria metà campo. Nonostante il vantaggio non si placa la voglia delle reggine  ed è Politi che ruba palla al difensore centrale e segna il gol del 2 a 0 con il quale si chiudono i primi 45 minuti di gioco. Un primo tempo spettacolare quello delle reggine che fanno vedere bel gioco, grinta e convinzione nei propri mezzi. Al  rientro in campo sono le ospiti a provare a far gioco ma senza successo in quanto vanno a sbattere contro il muro della difesa e del centrocampo che è davvero bravo a far da filtro tra le linee. La reazione delle ragazze in maglia rossoblu non impensierisce le amaranto che continuano a far gioco e ad amministrare il doppia vantaggio.  Dopo 30 minuti di gioco Altieri viene espulsa per aver reagito vistosamente ad un fallo subito. Campobasso che quindi si ritrova con due reti di svantaggio ed anche in inferiorità numerica. A questo punto mister Politi sostituisce una Stuppino stanca ma come sempre efficace e inserisce Arena , e Cannizzaro per Romeo ed è proprio l’ultima entrata a procurarsi un rigore che Arena trasforma per il 3 a 0 che chiude definitivamente l’incontro. C’è tempo anche per l’ingresso in campo di Marcellino che prende il posto di un’ottima Napoli. Vittoria dunque meritata per le ragazze dello stretto che si confermano una squadra solida e compatta. Soddisfazione  in campo e sugli spalti sia per i tre  punti conquistati ma anche per il bel gioco espresso dalle ragazze che si riscattano dalla prestazione un po’ opaca del derby della scorsa domenica dove però era riuscita ad avere comunque la meglio. Adesso il difficile sarà confermarsi in vetta alla classifica per la compagine calabrese che domenica prossima sarà impegnata contro il Salento donne in un’impegnativa trasferta.

PRO REGGINA- REAL COSENZA__3 - 2 II° giornata di campionato

PRO REGGINA ’97 : Trovato Mazza, Napoli(Cannizzaro), Romeo, Cioffi, Siclari, Stuppino, Vadalà(Presto), Violi, Gatto(Arena), Corio, Politi. A disp:Tavilla,Genovese, Terranova,Marcellino

REAL COSENZA:Mannella,Rose, Tosti, Leonetti, Orlando, Mollame,Ammirato, Palopoli, Rovito, Romeo, Salerno(Scaglione): A disp: Cacozza, Pugliese, Barbarossa, Naccarato,De Bartolo,

MARCATORI:5’ Stuppino, 9’ Corio(R) 29’,60’ Rovito(C) 80’ Politi(R)

Derby al cardiopalma quello disputato al campo di Bocale tra Pro Reggina e Real Cosenza finito con la vittoria per le reggine con il punteggio di 3 a 2. La gara si mette bene per le amaranto che nei primi minuti trovano subito il gol con la ritrovata Stuppino che ripaga il mister per la fiducia concessa dopo un lungo periodo di inattività. Passano pochi minuti ed è di nuovo la formazione di casa ad andare a segno con Corio direttamente da calcio di punizione. Sembrerebbe tutto facile per le ragazze di mister Politi che invece si fanno sorprendere da Rovito  che segna il gol per la propria squadra complice anche il portiere Trovato Mazza che sbaglia il tempo di uscita e regala così il gol alle avversarie. Primi 45’ minuti che si chiudono con le reggine avanti per 2 a 1 ma che dimostrano un gioco meno brillante e armonioso del solito. I problemi continuano nel secondo tempo, la compagine dello stretto non riesce a proporsi in modo incisivo nella metà campo avversaria non concretizzando le poche occasioni create. La squadra cosentina non demorde e cerca di contrastare le avversarie non riuscendo però a concludere mai verso la porta della Pro Reggina che al 60’ subisce il gol del pareggio da parte di nuovo di Rovito che approfitta di uno svarione difensivo e porta la partita sul 2 a 2. A questo punto Violi e compagne spingono sull’acceleratore cercando di conquistare i tre punti che avevano assaporato per tutta la partita. Ci pensa la giovane Politi che con un guizzo ribadisce in rete dopo una respinta corta di Mannella che condanna la sua squadra alla seconda sconfitta in questo campionato. La Pro Reggina vince dunque questo derby senza brillare ma mettendo in campo un agonismo che le permette di centrare così la seconda vittoria consecutiva. La settimana prossima affronterà di nuovo tra le mura amiche il Campobasso sperando di centrare il massimo obiettivo esprimendo anche quel gioco fluido ed a tratti spettacolare che l’ha sempre contraddistinta.

PREPARAZIONE AL DERBY

Domenica di riposo per la Pro Reggina che approfitta della sosta del campionato per preparare al meglio il derby contro il Real Cosenza di domenica 1 novembre. La squadra reggina dopo la prima vittoria conquistata sul difficile campo del Gragnano dovrà ripetersi tra le mura amiche in una partita non facile. I pronostici danno favorite le amaranto visti i precedenti nella stagione della rinascita della Pro Reggina che proprio a discapito della squadra cosentina ha riconquistato la serie B , ma si sa che i derby hanno storia a sé ed ogni risultato può essere ribaltato. Mister Politi con la collaborazione di Tramontana stanno lavorando bene sulle ragazze che dimostrano impegno ed euforia per un inizio di stagione comunque positivo sotto il punto di vista dei risultati nonostante le numerose difficoltà. Le reggine durante questa sosta hanno provato a recuperare le infortunate ma difficilmente potranno contare su Arena e Ieracitano.Potrebbero tornare a disposizione Stuppino e Cannizzaro che in settimana dovrebbero riprendere gli allenamenti con la squadra per provare a rientrare in campo il prima possibile ma difficilmente il mister cambierà la formazione scesa in campo all’esordio in questa stagione. Il problema degli infortuni è solo una parte  delle difficoltà che affliggono la Pro Reggina. Un deficit importantissimo per le calciatrici è l’indisponibilità del campo che costringe le ragazze ad allenarsi sui campi di calcetto e perciò non poter preparare le partite nel modo più opportuno. Il problema del campo è stato reso noto più volte alle istituzioni comunali che si sono disinteressate totalmente non solo sotto questo punto di vista. I dirigenti reggini cercano in tutti i modi di reperire le risorse necessarie per affrontare le onerose spese che un campionato nazionale comporta senza poter contare su fondi che spetterebbero di diritto e per merito a questa società che porta in alto non solo il valore dello sport ma ovviamente anche il nome della città di Reggio Calabria. La speranza è sempre quella che arrivi il giusto contributo per quel che da anni e così bene stanno facendo queste ragazze che lottano in campo e fuori per far valere i proprio diritti molto spesso, troppo spesso ignorati. Per il momento le gare interne vengono disputate al campo sportivo “Bocale” ,in Località Campoli  Bocale ma al più presto la società spera di poter offrire  alle ragazze i mezzi necessari per  disputare un campionato di vertice così come ha sempre fatto. Tutti questi problemi non intaccano comunque lo spirito delle ragazze che sono pronte a dar battaglia a chiunque in campo a partire proprio dalla prima domenica di novembre contro il Real Cosenza per la seconda giornata di campionato di serie B  del girone D.

FEMM. GRAGNANO - PRO REGGINA 0 - 1

FEMM. GRAGNANO : Del Pizzo, Ruggiero, Aprea, De Risi, Gaeta, Russo, Festa(Schettino), Ruggiero, Reale(De Martino), Olivieri, Ferrara(Carotenuto). A disp: Del Gaudio, Sicignano, Palescandolo, Buonocore

PRO REGGINA: Tavilla, Napoli(Terranova), Romeo, Cioffi, Siclari, Presto, Vadalà(Marcellino), Violi, Gatto, Corio, Politi. A disp: Cannizzaro, Genovese, Modafferi, Arena, Foti.

Inizia bene il campionato della Pro Reggina che allo stadio comunale di Casola vince la sua prima partita contro il Femminile Gragnano per 1 a 0. Le napoletane si dimostrano subito molto aggressive, spesso anche oltre il limite del regolamento, ma la squadra reggina dimostra di essere superiore alle avversarie chiudendole nella loro metà campo e non rischiando nulla in fase difensiva e senza cedere alle numerose provocazioni delle avversarie che provano a far innervosire le amaranto. Pro Reggina che ha sempre il pallino del gioco in mano e si porta pericolosamente in area avversaria non riuscendo a concretizzare però le occasioni create. Sfiora il gol in numerose occasioni con Politi e anche col capitano Violi ma i primi 45 minuti finiscono con il punteggio ancora fermo sullo 0 a0. La ripresa vede sempre le ragazze dello stretto padrone del campo, il fraseggio tra le calciatrici diventa sempre più interessante fino al 10’ quando dopo una splendida azione Romeo segna il gol che decreterà la vittoria della sua squadra. I minuti passano ma la reazione delle padrone di casa non arriva, anzi sono sempre le reggine che cercano il gol cogliendo anche una traversa con Corio. Le campane non riescono a trovare le misure per contrastare le ragazze di mister Politi che però con il passare dei minuti indietreggiano troppo lasciandosi prendere dalla foga anche se poco organizzata della squadra in maglia gialla. La vittoria delle reggine arriva meritatamente al 90’ anche grazie all’ottima parata di Tavilla che salva la propria porta a pochi minuti dalla fine respingendo l’unico tiro della formazione di casa viziato anche da una posizione di fuorigioco non rilevata dal guardialinee. Primi tre punti conquistati dunque dalla Pro Reggina che non solo ha vinto ma ha fatto vedere un ottimo calcio. Da sottolineare le numerose assenze come quelle di Arena, Cannizzaro Stuppino, Trovato Mazza, Ieracitano. Con la speranza di poter recuperare tutte al più presto la società si affida come sempre alla vecchia guardia con l’aggiunta di nuovi elementi come Corio già titolare in questa formazione ed altri utilizzati invece a  sprazzi in questo inizio di stagione ma che danno il loro contributo e si fanno trovare sempre pronte nel momento in cui vengono chiamate in causa. Adesso ci sarà una sosta di due settimane per il campionato e la Pro Reggina  cercherà di recuperare le infortunate e di prepararsi al meglio per il ritorno in campo che la vedrà impegnata nel derby con il Real Cosenza. Gli altri risultati del  girone D in cui è inserita la formazione reggina vedono la sconfitta delle altre due calabresi, il Real Cosenza si è dovuto arrendere al Campobasso mentre il Mater Domini cede il passo al Salento Donne, il Pink Sport Time Bari conquista i tre punti conto il Marsala mentre l’unico pareggio è quello tra Atletic Montaquila e Vesuvus Trecase che fanno 4 gol per parte. Appuntamento con il campionato cadetto in rosa per domenica 1 Novembre.

PRO REGGINA - UPEA ORLANDIA_2° turno Coppa Italia 0 - 3

PRO REGGINA: Trovato Mazza, Napoli, Romeo, Cioffi, Siclari, Presto(Genovese), Vadalà(Terranova), Violi, Gatto(Marcellino), Corio, Politi: a disp: Tavilla

Esce sconfitta per 3 a 0 la Pro Reggina 97 dalla difficile sfida contro l’Orlandia. La squadra calabrese non demerita davanti ad una più quotata e preparata squadra siciliana che sin dai primi minuti esprime un calcio più rapido e organizzato. Le ragazze di mister Politi però tengono bene il campo anche se soffrendo per le continue avanzate avversarie che girano bene palla,spingendo sempre in avanti ma riuscendo a trovare il gol solo con un gran tiro dalla distanza a metà del primo tempo. La formazione reggina prova a reagire portandosi nella metà campo avversaria dove Presto, Politi e il neo acquisto Corio cercano buone triangolazioni ma concludono raramente in porta. Primi 45 minuti che si chiudono con il vantaggio di misura da parte delle siciliane. Al rientro in campo la storia non cambia con le amaranto che si difendono senza riuscire a rendersi pericolose e subendo il secondo gol direttamente su calcio di punizione che coglie impreparata Trovato Mazza. A questo punto la formazione dello stretto non ha più la forza per reagire e nemmeno i cambi effettuati dal mister producono effetti positivi. La formazione ospite gestisce il vantaggio riuscendo ad andare in gol anche su azione dopo un contropiede che non lascia scampo alla retroguardia reggina che si trova con soli due elementi a difesa del portiere che non riesce ad impedire il terzo gol che chiude definitivamente l’incontro. Avventura nella Coppa Italia che si conclude qui per la Pro Reggina che lascia spazio alla formazione dell’Orlandia che ha meritato la vittoria. Partita questa che denota le difficoltà per la squadra amaranto che purtroppo ancora non può allenarsi nel modo migliore dovendo rinunciare al campo da gioco di Gallico ancora in manutenzione ed è quindi costretta ad arrangiarsi per come può. Da sottolineare anche le assenze che stanno condizionando questo inizio di stagione. Assenze importanti come quelle di Arena, capocannoniere della scorsa stagione, come il bomber Stuppino ancora ferma ai box, altri elementi importanti come Cannizzaro e Ieracitano che probabilmente saranno indisponibili ancora per qualche tempo. Assente ieri anche Labate e Cusmano per malanni di stagione.  Sconfitta questa che non intacca le ambizioni della società reggina che domenica affronterà la prima partita di campionato sul campo del Gragnano per dimenticare la sconfitta e tutti i problemi di questo inizio di stagione un po’ sfortunato.

MATER DOMINI - PRO REGGINA _ Coppa Italia_ 0 - 4

PRO REGGINA: Tavilla, Labate(Ieracitano),Romeo, Cioffi, Siclari, Napoli, Vadalà(Terranova), Violi, Gatto(Genovese), Presto, Politi.A disp: Cusmano

Prima partita e prima vittoria per la Pro Reggina ’97 che sul campo del Mater Domini mette a segno i primi gol della stagione. Vittoria netta quella delle ragazze reggine che con quattro gol liquidano la squadra catanzarese che durante tutta la gara non è riuscita a rendersi mai pericolosa. La formazione amaranto prende subito in mano le redini del gioco spingendo in avanti a pieno organico cogliendo subito un palo con Siclari. Le giallorosse provano a difendersi ma Presto è inarrestabile sulla fascia destra e dopo l’ennesimo pallone servito alle compagne arriva il gol di Vadalà  che mette in rete il pallone aprendo così la stagione della Pro Reggina. Le ragazze di mister Tramontana e Politi continuano a far gioco concretizzando poco rispetto alle numerose palle gol create sfiorando nuovamente il gol con Vadalà che manda di poco a lato e con Siclari e Presto che tentano il pallonetto senza troppa fortuna. I primi 45 minuti si chiudono con il punteggio di 1 a 0 per le ospiti che però dimostrano di essere nettamente superiori. Nel secondo tempo va subito a segno Siclari che supera tre avversari e il portiere e deposita in rete per il 2 a 0. La partita scorre senza troppe emozioni con le reggine che fanno girare palla senza mai rischiare nulla in difesa ed effettuano i primi cambi, esce infatti l’autrice del primo gol Vadalà per dar spazio alla nuova arrivata Terranova che fa così il suo esordio con la maglia amaranto. L’altra esordiente, Labate, dopo aver giocato un ottimo primo tempo lascia il campo per Ieracitano e infine Genovese prende il posto di Gatto. Effettuati tutti i cambi a disposizione non cambia molto per la formazione dello stretto che va di nuovo a segno con un autorete dopo la solita sgroppata di Presto sulla destra  e infine con Politi che fissa il punteggio sul 4 a 0. Prima vittoria conseguita con una buona prestazione da parte della compagine reggina che si prepara così ad affrontare tutti i suoi impegni sia per quanto riguarda la Coppa Italia che la vedrà nuovamente impegnata sabato in casa contro l’Orlandia ’97, sia per il campionato che avrà inizio giorno 11 ottobre conto il Gragnano.

INIZIO STAGIONE

FINAL EIGHT 2008/2009_7°posto

PRO REGGINA ALLE FINAL EIGHT

Sta per iniziare l’avventura alle final eight per la Pro Reggina 97 che tenterà di migliorare la posizione ottenuta lo scorso anno dove arrivo in quinta. La Pro Reggina è la squadra più rappresentativa di tutta la Calabria,è la società fiore all’occhiello di una realtà calcistica in crescita ma che ancora stenta a decollare. La società amaranto nasce nel 1997 grazie alla passione di Enzo Tramontana che nel calcio ha messo corpo e anima soprattutto nel calcio femminile dove i problemi sono numerosi e difficili da superare. Nei suoi  12 anni di storia la Pro Reggina ha raggiunto importanti traguardi sia nel calcio a 5 ma anche nel campionato nazionale di serie B di calcio a 11. Alla prima apparizione nel campionato regionale di calcio a 11 si è qualificata prima, ha vinto la Coppa Italia e anche il campionato di  calcio a 5, arrivando fino agli ottavi di finale nel campionato nazionale. Già dalla prima stagione dunque si poteva prevedere un florido futuro per la Pro Reggina che nella stagione successiva si ripete aggiungendo anche la Coppa Italia di calcio a 5 regionale e arrivando fino ai quarti alla fase nazionale. Le stagioni successive sono ricche di successi e portano la formazione reggina alla promozione in serie B nel campionato di calcio a 11 riuscendo a mandare in nazionale anche due elementi della rosa. La serie B si dimostra difficile ma le ragazze non demeritano classificando in un ottimo quinto posto all’esordio e disputando sempre i play off scudetto di calcio a 5. La stagione 2002/2003 vede la Pro Reggina raggiungere il titolo di Vice Campione d’Italia, vince i titoli regionali in entrambe le competizioni e vince entrambe le coppe e si piazza al settimo posto nel campionato cadetto. Le stagioni successive non sono meno ricche di soddisfazioni, il palmares della società si riempie di coppe e successi,confermando sempre di più la forza e l’importanza che ha la compagni reggina in Calabria. Dopo anni di successi arriva la stagione meno florida nel 2006/2007 con la retrocessione in serie C nel calcio a 11 e senza nemmeno potersi consolare con il calcio a 5 in quanto non si disputato il campionato regionale. Nonostante la delusione per l’annata poco felice non c’è rassegnazione infatti la stagione successiva vede la squadra prevalere in tutti i campionati, si riprende subito il titolo regionale di calcio a 11 e la conseguente promozione in serie B, vince la Coppa Calabria, la Coppa Italia di calcetto e il titolo regionale andando così nuovamente a contendersi lo scudetto alle final eight ottenendo un buonissimo quinto posto. La società reggina, guidata dal presidente Cappellaccio e con i suoi collaboratori Tramontana e  Arena in questi anni ha portato in giro per l’Italia il nome di Reggio Calabria e della Pro Reggina. La squadra amaranto ha dimostrato di non aver rivali in regione, dove riesce a primeggiare in tutti i fronti, ma di essere fortemente competitiva anche fuori dalla Calabria dove ha sempre dimostrato il proprio valore . La società reggina rappresenta dunque il meglio del calcio femminile nella regione sia per i risultati ma anche per la continuità di essi che nonostante le difficoltà logistiche ed economiche riesce sempre a guadagnarsi vetrine importanti nello scenario calcistico nazionale. Purtroppo la realtà in cui è costretta a vivere la Pro Reggina ne limita un po’ i risultati in quanto vi ritrova ad affrontare formazioni che nel corso della stagione si confrontano con più squadre di un livello sicuramente superiore e arrivano a quest’evento così importante con la giusta preparazione, purtroppo non è così per la Pro Reggina che nella fase regionale non disputa un cospicuo numero di partite e nemmeno di notevole intensità agonistica, per questo motivo la volontà di Tramontana e di altri dirigenti, non solo della società dello stretto, è quella di far un campionato di serie A anche per quanto riguarda il calcio a 5 in rosa così da dare la giusta sistemazione alle società che in tutti questi anni hanno dimostrato di valere la categoria e dar ancor di più merito alle ragazze dando loro al giusta collocazione in uno scenario importante che rischia altrimenti di perdere giocatrici per altri campionati e competizioni.  La speranza è quella di poter dare al calcio femminile sempre  più importanza e risalto e far crescere questo movimento che coinvolge sempre più ragazze e società. Questa importante vetrina calcistica permetterà a tutte le società impegnate di dimostrare il proprio valore e affermare ancor più fortemente il diritto ad uno spazio proprio dove poter svolgere un campionato a pari degli uomini. La Pro Reggina punterà ad migliorare il traguardo raggiunto lo scorso anno alla final eight  e si troverà di fronte squadre  attrezzate e motivate,la  prima sfida la vedrà opposta al più quotato e sulla carta favorito Real Statte che tenterà di riportare il Puglia lo scudetto che ha conquistato  già due volte. Non solo la squadra pugliese però punterà allo scudetto ma al  Palazzetto dello Sport di Cercola (Na) ci saranno squadre come il Bardolino Verona,Virtus Roma Ciampino, Sancat Firenze, Città di Pescara, Trilacum di Trento e le padroni di casa della Futsal Isef di Poggio Marino che proveranno in tutti i modi a raggiungere il grande obiettivo e sogno del tricolore che lo scorso anno si cucì sulla maglia la Lazio Woman. La Pro Reggina si presenterà a Napoli senza l’intero organico a causa degli esami di stato che si svolgono negli  stessi giorni, dovrà far a meno del portiere Trovato Mazza e del capitano Violi che lo scorso anno si rivelò la migliore nelle fila amaranto. Quest’anno prenderanno parte alla manifestazione Siclari e Bottiglieri che lo scorso anno dovettero rinunciare per lo stesso motivo. Assente anche Stuppino per problemi fisici, Vadalà per impegni universitari, Napoli e Ieracitano non potranno nemmeno partire a seguito della squadra per problemi familiari e lavorativi. Si affiderà dunque all’esperienza di Arena e Presto, alla tenacia di Gatto, alla classe di Cannizzaro e Siclari e alla concentrazione di Cioffi e Bottiglieri, all’aggressività di Romeo e all’entusiasmo di Politi,Genovese e Tavilla. Sebbene  non parta come favorita la formazione guidata da mister Politi non vuol certo lascia il passo alle avversarie o rinunciare a sognare la grande impresa nonostante la giovane età delle ragazze.  Partenza dunque  per queste finali con la speranza di tornare a Reggio Calabria con lo scudetto sul petto ma se questo non accadrà di certo la Pro Reggina uscirà a testa alta da questa manifestazione dove metterà cuore, anima e testa in ogni partita, iniziando proprio dalla sfida del 26 alle ore 17:00 contro il Real Statte.