MARCO PICCOLO

SEDUCONO GIÀ A 11 ANNI LE LOLITE DEL 2012 MAESTRE DI AGGRESSIVITÀ. UNA RICERCA PSICOLOGICA: SPAVENTANO I MASCHI, CHE DIVENTERANNO ADULTI TIMIDI «COLPA DI TV E PUBBLICITÀ, CHE PROPONGONO MODELLI DI DONNE SPREGIUDICATE»

LA SINDROME DI LOLITA. PERCHÉ LE NOSTRE FIGLIE ADOLESCENTI CRESCONO TROPPO IN FRETTA

Maschi sull'orlo di una crisi di nervi. Fin da piccoli. Già alla scuola dell’obbligo (tra 6 e 14 anni)  si trovano costretti a confrontarsi con bambine aggressive, che sanno quello che vogliono e prendono l'iniziativa con i coetanei. E loro sono sempre sessualmente ed affettivamente più inadeguati, tanto che ne soffriranno le conseguenze anche da adulti. L'inquietante scenario sulle «relazioni di coppia» tra bambini e adolescenti è il risultato di un'indagine dell' università di Napoli. Dalla ricerca, che verrà ufficialmente presentata in autunno, emerge che la maggiore aggressività delle ragazze è una delle cause del disagio psico-sessuale dei maschi. Abituati a una struttura famigliare fragile i giovanissimi non sono ancora pronti alla disinvoltura delle ragazzine. Così, su 1100 ragazzi del campione il corteggiamento delle ragazzine sorpassa quello dei maschi nei due terzi dei casi. Non solo, le ragazze sono più «toste», e adottano strategie un tempo tipicamente maschili di fronte alle incertezze dei coetanei dell'altro sesso. Se questi, spaventati da tanta intraprendenza, non accettano le avances sono bersagliati da reazioni decise: dai pizzicotti si arriva agli schiaffi e alla violenza verbale, almeno nel 66 per cento dei casi. Come si spiega la crescente aggressività di queste Lolite? I ricercatori sembrano non avere dubbi: sotto accusa finiscono internet,  cinema,  pubblicità e  televisione, che non fanno che proiettare un'immagine aggressiva e spregiudicata delle ragazze.