MARCO PICCOLO

QUANDO VOLA LA CICOGNA

Ci fu un tempo in cui gli esseri umani primitivi non legavano la nascita della prole con le loro attività sessuali; del pari ci fu anche un tempo in cui gli esseri umani at­tribuivano gli eventi desiderabili o indesiderabili, come le malattie o le nascite, a cause che in realtà non c'entravano. In queste epoche si sviluppò l'idea che il passaggio di una cicogna sulla casa o sulla capanna fosse presagio della na­scita di un bambino.  Secondo la psicoanalisi  fu il lungo bec­co della cicogna (primitivo simbolo del pene) a fare di que­st'uccello un simbolo della fecondità. Un ricordo di questa superstizione è la favola che la cicogna porti i bambini (il fagotto in cui l'uccello tiene i bambini è un simbolo del­l'utero), favola che, per le sensazioni di colpa legate alla sensualità del rapporto carnale, qualche volta veniva rac­contata ai bambini in risposta alle loro domande.

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