MARCO PICCOLO

Padre, padrone, padreterno...



EDUCAZIONE D'ALTRI TEMPI?

Io sono  tuo padre; e di te far posso quel che m'aggrada
perchè tu mi sei come il bue della mia stalla,
come il badile e la vanga
e s'io pur ti voglia passar sopra con l’erpice
e il dosso di romperti,
bè, questo è ben fatto.
E se mi bisogni al coltello un manico
ed io me lo faccio del tuo stinco, 
bè, questo è ben fatto;
perchè io sono padre e tu figlio, intendi?
E a me data è su di te ogni potestà
fin dai tempi dei tempi, sopra le leggi.