MARCO PICCOLO

Al via il maxi concorso per gli aspiranti insegnanti. Il fischio di inizio e' avvenuto questa mattina con la prima prova costituita da 50 quesiti a risposta multipla, con quattro opzioni di risposta. I quesiti sono suddivisi in 18 domande di capacita' logiche, 18 domande di comprensione del testo, 7 domande su competenze digitali, 7 domande sulla lingua straniera. Il tempo a disposizione e' di 50 minuti, al termine dei quali ogni candidato potra' visualizzare il risultato conseguito sulla postazione assegnata. Per il superamento della preselezione e' necessario conseguire un punteggio non inferiore a 35/50

 IL GIORNO DEL GIUDIZIO

 
Un concorso così non si era mai visto in tutta la storia della scuola italiana  sia per il numero di candidati sia, specialmente, per le prove da superare. Più di 320.000 docenti che si contendono 11.000 posti. La parola d'ordine è "SVECCHIAMO LA SCUOLA". Maxi selezione oggi e  domani. Una specie di ordalia. I fortunati "superstiti" saranno ammessi alle successive prove scritte  di pedagogia, didattica  e  lingua straniera. Lo "sparuto gruppetto" che supererà tutto ciò sarà ammesso agli orali. Tra queste ultime prove anche una "lezione simulata" -novità assoluta del concorso- della durata di 30 minuti  e discussione della stessa. I maestri dovranno  dimostrare una buona conoscenza della lingua inglese. 

AGGIORNAMENTO IN TEMPO REALE: Su 43650 candidati   di questa mattina i docenti ammessi al "concorsone" sono solo 11.092. In Campania, la regione dove c'è il più alto numero di concorrenti il primo round del concorsone è andato veramente male: ben oltre il 73% dei candidati è stato subito eliminato.  UNA STRAGE. Vedremo nel pomeriggio e domani.