QUELLO CHE CONTA E' SAPER BASTARE A SE STESSE... MA GIOIRE DELLA COMPAGNIA DEGLI ALTRI.
I playboys piacciono, ma non a tutte. Be', se una dice che le basta aver davanti uno scemo, allora è scema. Parola di questa blogger psicologa studiosa di donne. Ad esempio, ritroviamo gli argomenti della nostra memoria passata e pensiamo al "caso Clinton" (sesso orale, stagista, potere....). Non è un caso che succeda in America, e che venga considerato un portato della "quarta ondata" del femminismo di là: negli Stati Uniti, c'è stata una prima ondata che aveva tutte le ragioni del mondo, ma era convinta fosse facile liberarsi di millenni di oppressione. Una seconda in cui si è preso atto dell'angoscia esistenziale della propria condizione, e hanno trionfato la psicanalisi e la riscoperta del magico e dell'irrazionale; dura ancora. Una terza, disastrosa, in cui le studiose femministe si sono chiuse nelle Università; rifiutando il sapere maschile e frullando mille ingredienti, dalla filosofia alla cultura pop. Con risultati indigeribili. E poi c'è la quarta ondata, apparentemente più realista ma "piena di ingenuità". In cui trovano posto anche i "rubacuori " di tutto il mondo. Perchè ora, nella CRISI EPOCALE senza più valori vecchi, senza averne costruito di nuovi, copiano comportamenti maschilisti. Anche se non è vero: si può tentare di proiettare, di pensare di essere libere e autonome consumando uomini con cui si ha una sintonia solo sessuale. Ma poi si finisce scontente. E anche migliaia di anni di potere degli uomini non si cancellano con un playboy. Se vogliamo teorizzare su queste cose, cerchiamo di farci venire idee migliori.
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49