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PERDERE LA TESTA, CONFLITTI, COMMUNITY, TU DI CHE GIOCO SEI?, BLOG, BLOGGER, ILPOTERE DELLA NEGATIVITA'

Post n°7667 pubblicato il 10 Settembre 2013 da psicologiaforense

... i fenomeni regressivi che si verificano all'interno dei gruppi. Siamo soliti considerare le difficoltà come episodi provocati da altri. Siamo costantemente protesi a risoluzioni rapide e spesso superficiali, restando "analfabeti" nelle capacità collettive che schiuderebbero a soluzioni più meditate e durature.  Così si sviluppa la negatività con condotte problematiche, oppositive, distruttive, disfattiste....

IL GIOCO  A SOMMA ZERO

 

In community, spesso, si  attua un gioco che penalizza i partecipanti, che amplifica la loro sofferenza, che conduce il sistema a nutrirsi evolutivamente della complessità crescente muovendosi in un ambiente che cambia, si modifica, produce disordine, senza mantenere i propri livelli di organizzazione interna. La conflittualità, in questi casi, é  segnata da un  gioco  vischioso con  il "miraggio" che, alla fine, ci sarebbe stato un vincitore che avrebbe vista riconosciuta, dalla classifica e dal “gradimento”, la legittimità del proprio punto di vista. Emergono, sempre più evidenti, sentimenti ostili. I membri del gruppo in conflitto  non solo si specchiano ciascuno nell'altrui comportamento ma fanno aumentare in progressione il livello di rabbia e di aggressività: l'esasperazione del conflitto diventa fine a se stessa, non si tratta più di avere ragione o torto ma solo di colpire, di distruggere  “i nemici” tutto ciò focalizza in tutta la sua dolorosa significatività come le dinamiche d gruppo si siano espresse attraverso una sofferenza articolata ed approfondita con un conflitto che trova le sue espressioni di più alto profilo nelle residue questioni di classifica che tutti dicono di aborrire ma che poi sono disposti a tutto, come dice LIBERO, per scalare.   

 
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