Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« RIFLESSIONE DELLA SERA, ...RIFLESSIONE, VENERDÌ SAN... »

ULTIMO MINUTO, LAVATRICI ADDIO? ECCO LA STOFFA CHE SI PULISCE DA SÉ, CURIOSITÀ, SCIENZE, VITA QUOTIDIANA

Post n°8603 pubblicato il 23 Marzo 2016 da psicologiaforense

I vestiti che si puliscono da soli potrebbero diventare presto realtà, grazie alla prima stoffa autopulente: per farla tornare come nuova basta esporla al sole o anche alla luce di una lampada. Lo rivela uno studio australiano.


ARRIVA LA STOFFA CHE SI PULISCE DA SOLA

UN MATERIALE IN GRADO DI TORNARE COME NUOVO SE ESPOSTO ALLA LUCE - IL LAVAGGIO DEI VESTITI POTREBBE DIVENTARE PRESTO UN RICORDO


IL segreto è nella sua struttura 3D, specializzata nell'assorbire la luce e utilizzarla per degradare la materia organica. Descritti sulla rivista Advanced Materials Interfaces, i tessuti che si lavano da soli sono stati messi a punto in Australia dai ricercatori del Royal Melbourne Institute of Technology (Rmit). Lo stesso principio per degradare la materia organica alla base di questa stoffa potrà essere applicato a diversi tipi di produzioni industriali, dai prodotti per l'agricoltura ai farmaci.  «C'è ancora un po' di lavoro da fare prima di poter iniziare a buttare via le lavatrici, ma questo risultato è una buona base per sviluppare vestiti autopulenti» ha osservato il coordinatore della ricerca, Rajesh Ramanathan.  Il segreto del tessuto è nelle minuscole strutture tridimensionali a base di rame e argento nascoste tra le fibre, che hanno la funzione di assorbire la luce. Quando queste strutture sono esposte alla luce, o del sole, o di una lampadina, ricevono un impulso di energia che genera un flusso di 'elettroni caldì. Questo flusso, a sua volta, rilascia una scarica di energia che degrada la materia organica in circa sei minuti.   "Il prossimo passo - ha detto Ramanathan - sarà quello di testare i tessuti con i composti organici che potrebbero essere più rilevanti per i consumatori, per vedere per esempio in quanto tempo si riescono a eliminare le macchie più comuni, come quelle di vino o di pomodoro". Successivamente, ha sottolineato, la sfida sarà portare questa tecnologia fuori dal laboratorio e fabbricare questi tessuti su scala industriale.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963