MARCO PICCOLO

TRE  STORIE
EMBLEMATICHE.

PRIMO FATTO: Mentre scrivo questo post a poche centinaia di metri da qui, in via Sografi, a Padova, gli esperti della POLIZIA SCIENTIFICA  coadiuvati dal PROF. SANTO DAVIDE FERRARA dell'Istituto di Medicina Legale di questa Università, stanno svolgendo i rilievi nell'appartamento del notissimo medico Giorgio Saccaro già aiuto primario da più di DIECI ANNI del  pronto soccorso del nosocomio padovano e  da 5 gg.  trasferito al pronto soccorso dell'Ospedale UMBERTO I di MESTRE-VENEZIA.
MEDICO CONOSCIUTISSIMO, apprezzato per riconosciuta esperienza e grande competenza, 53 anni, responsabile, colto, puntuale, preciso, amato, stimato e rispettato dai familiari, dai pazienti, dagli specializzandi (di cui era coordinatore per le attività formative), dai colleghi, ecc...  UNA VITA DEDICATA AL LAVORO E ALLA FAMIGLIA senza un'ombra  nè sul piano professionale, nè su quello personale o familiare.
IERI SERA,  subito dopo le 24.oo,  ha aggredito a colpi di mazza da baseball la moglie, Nicoletta Guerra di 48 anni e il dilettissimo figlio undicenne. La signora ha riportato politraumatismo cranico-facciale con edentulia inf. alla mandibola sx. IL BAMBINO ferite da coltello al torace sx (con perforazione del polmone) e a due dito della mano sx.  Visti i congiunti coperti di sangue il dott. SACCARO ha confusivamente allertato il 118. Ai soccorritori è apparsa una scena agghiacciante madre e figlio esanimi per terra mentre il medico con voce stentorea descriveva esattamente (come fosse al Pronto S.) le condizioni cliniche della donna e del bambino. Non sapeva però declinare le proprie generalità nè raccontare cosa fosse successo o dove si trovasse in quel momento. Arrestato è stato ricoverato in clinica psichiatrica universitaria  di PD diretta dal Prof. PAVAN guardato a vista dalla polizia penitenziaria.
IMPUTAZIONE: Tentato omicidio plurimo aggravato. ( L''imputazione E' SBAGLIATA E, A MIO AVVISO, VERRA' RIFORMULATA ).

SECONDO FATTO. Ha ucciso il figlio di dieci anni, poi si è suicidato. Tutto ha avuto inizio sabato alle 12.50 quando l'uomo, Nicola Malara, 55 anni, STIMATISSIMO MEDICO diabetologo di origini calabresi, residente a Lucca, un lavoro all'ospedale Lotti di Pontedera (Pisa), si è suicidato gettandosi sotto l'Intercity Torino-Roma a Migliarino, nel pisano, lungo la linea ferroviaria Pisa-Viareggio. Nel pomeriggio poi la scoperta del cadavere del figlio di Malara, nella casa di Lucca, in via Romagnoli: il piccolo è stato trovato morto nel suo letto SGOZZATO. L'ora del decesso, in base ai primi accertamenti del medico legale, risalirebbe alle 9 di sabato 24 marzo 2007.

TERZO FATTO:  9 febbraio 2006  in via Pisani 5 a Voltabarozzo (Padova). Un medico anestesista del prestigioso STAFF del Prof. DAVIDE F. D'AMICO(conosciuto in tutto il mondo , trapianti di fegato) addormenta i figlioletti con una benzodiazepina poi inscena il suicidio della moglie. SI TRATTA DEL DOTT. GIANLUCA CAPUZZO . OTTIMA FAMIGLIA RISPETTATA DA TUTTI,  CARRIERA MEDICA DI ECCEZIONE, PUNTO DI RIFERIMENTO PER GLI SPECIALIZZANDI, MEDICO VICINO AL VERTICE DEL SUCCESSO, AUTORE RICONOSCIUTO E APPREZZATO  DI VARIE PUBBLICAZIONI ecc.... OGGI Ristretto nel carcere Due Palazzi di Padova. Per mesi la proclamato sua innocenza. Poi lo scorso 3 gennaio confessa e raccontato al pubblico ministero ( ORIETTA CANOVA) che la sera dell'8 febbraio era andato a cena a casa della moglie per stare con i bambini di 3 e 5 anni. Dopo si misero a parlare.  All'improvviso, (dice lui)  la signora aveva cambiato umore e si era messa ad urlare: "Vai fuori dai c... Vai via. Ti concedo 5 minuti, dopo mi metto ad urlare alla finestra"». ( ...) "SONO ANDATO IN BAGNO. C'era il flaconcino di etere. Ho preso il tampone. Lei era di spalle e le ho fatto il tampone sul naso e l'ho tirata in bagno. Ha perso i sensi. L'ho messa in vasca. HO TROVATO UNA FIALETTA  di Benzodiazepine e in tasca, OCCASIONALMENTE, avevo l'etil carbammato, (un potente veleno, n.d.r.). HO FATTO UN  MIX e l'ho iniettato" (...)  «Usavo i guanti perchè è un farmaco pericoloso, che viene usato per sperimentazioni sui topolini. Poi credo di aver preso il bisturi e di aver tagliato, ma non ci sono riuscito»,.Quindi  è uscito nella notte. I due bambini dormivano tranquillamente. «Sono andato alle chiuse di Noventa Padovana.  ( vicino alla villa di ALEX ZANARDI, n.d.r.) Avevo voglia di buttarmi.......... "