MARCO PICCOLO

Il sociologo dell'"eclissi del sacro", il preside della turbolenta facoltà di scienze politiche negli anni di piombo, il commentatore di successo e il dirigente del settore cultura della Rai, IL MAESTRO DI NOI TUTTI, compie oggi 80 anni: parliamo del professor Sabino Samele Acquaviva, padovano, uno dei primi sociologi italiani a conoscere una vera e propria notorietà anche fuori dagli ambienti scientifici. Lo studioso - che ora vive tra Padova, Roma e Assisi - è stato anche direttore del dipartimento di sociologia di Padova dal 1985 al 1988, visiting Fellow all'All Souls College di Oxford nel 1975-76, membro del comitato scientifico (Conseil de Perfectionement) dell'Institut Européen des Hautes Etudes Internationales della Facoltà di Legge ed Economia dell'Università di Nizza. Prima di accedere alla carriera universitaria avevadiretto l'organizzazione di vendita della società ETC, una licenziataria Philips, esperienza da cui aveva ricavato materiali per il suo primo libro "Automazione e nuova classe" (1958, Il Mulino). È stato inoltre per due anni direttore del Settore cultura alla Rai, per la quale ha collaborato (o curato in prima persona) numerose trasmissioni televisive, tra le quali "La notte della repubblica" di Sergio Zavoli. Fra i suoi oltre trenta volumi e quasi centocinquanta pubblicazioni scientifiche (oltre 1700 gli articoli per giornali e settimanali) spiccano "L'eclissi del sacro nella civiltà industriale", ormai un classico, rieditato più volte e tradotto in francese, inglese, spagnolo, tedesco, "La strategia del gene. Bisogni e sistema sociale", "Eros morte ed esperienza religiosa". Sugli anni di piombo ha scrito "Guerriglia e guerra rivoluzionaria in Italia", "Il seme religioso della rivolta" e "Sinfonia in Rosso", che racconta il periodo cruciale della rivolta nella forma semi-autobiografica del racconto verità. Acquaviva è autore anche di "Progettare la felicità", e del romanzo "La ragazza del ghetto", che ha vinto quattro premi letterari.

UN MONDO DI AUGURI CARISSIMO SABINO E GRAZIE DAVVERO PER L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE.