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Post N° 912

Post n°912 pubblicato il 28 Giugno 2008 da psicologiaforense
 

VENDE LE SUE

FOTO NUDA, PER

COMPERARSI

ABITI GRIFFATI


Vera  è una spigliata e simpatica preadolescente di 12 anni.  
E’ carina con un corpo ben modellato dalla pratica dello sport e della danza classica.
 
A scuola è abbastanza  brava, egocentrica, ambiziosa, intelligente e , a volte, assume posizione di leader.
....  nella parte più “squallida” dei gabinetti dell’Istituto scolastico   si è costruita un "SET" dove si  fotografava nuda, come una piccola lolita  e vendeva le foto ai compagni ( e non solo a loro!) per comprarsi abiti firmati, accessori griffati, bigiotteria, ecc... .
Così la ragazzina, che vive a Treviso, aveva pensato di aggirare il divieto dei genitori di acquistare "cose superflue".
A rendere pubblica la vicenda è stata la direttrice DELL’UFFICIO SCOLASTICO DI TREVISO MARIA GIULIANA BIGARDI. La giovane è stata sorpresa sul «set» e non ha potuto che ammettere  il traffico di mms, con le immagini realizzate con il cellulare. Foto vendute per pochi euro, per essere competitiva sul “mercato” e permettere l’acquisto ad
un gran numero di “ clienti”.  Vestiti e accessori di firma, ecc...  erano comperati e lasciati in custodia a due amiche  per non insospettire i genitori.  Poi  una  ragazza della stessa scuola ha parlato e non è stato difficile per la preside  cogliere    sul fatto Vera che,  un po’ stupita ha detto: “ Non faccio nulla di male, né faccio danno a qualcuno, poi  il  viso non si vede…. “.

Ora la ragazzina è in vacanza, cambierà scuola e sarà seguita da una psicologa.
Indagano i CC. di Treviso sia per  documentare la presenza di “clienti” maggiorenni ( pedofili, ecc… ), sia per verificare se la piccola lolita, come si mormora, la domenica pomeriggio si esibiva come  “cubista” in alcune discoteche  nel veneziano. 


 

SEGUE IL MIO COMMENTO......  

 


 
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