Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« POLITICA E SESSO, ELENA ...IL FATTO DEL GIORNO, OGG... »

PROSTITUZIONE, VENEZIA-MARGHERA, MULTE AI CLIENTI MA NON ALLE PROSTITUTE, LUCCIOLE COME VITTIME, "ZOONING

Post n°3320 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da psicologiaforense

VENEZIA: Prostituzione, nuova ordinanza: multe di 350 euro ma solo ai CLIENTI.

Il sindaco di VENEZIA  Massimo Cacciari ha firmato l’ordinanza che vieta la prostituzione in via Fratelli Bandiera e in via Terraglio (VENEZIA-MARGHERA). E fin qui nulla di nuovo rispetto alle altre ordinanze adottate in decine di città italiane. 
Gli elementi di novità sono tre.

Il primo.  Il provvedimento di Cacciari segue la filosofia di considerare la prostituta comunque vittima del fenomeno e quindi sarà multato solo il cliente (di 350 euro).

Il secondo. Non si vuole  "eliminare" la prostituzione (cosa di fatto impossibile)  ma attuare il c.d.  "zooning"  ovvero  lo spostamento delle lucciole  
in via dell’Elettricità, in via dell’Elettronica da una parte e nella strada della Motorizzazione civile dall’altra.
In queste zone non ci sono abitazioni civili ma solo fabbriche, quindi non c'è il c.d. impatto sociale. Di notte non c'è traffico e le forze dell'ordine con grande facilità possono esercitare i necessari servizi di controllo.
Il terzo.  I servizi sociali del comune e quelli socio-sanitari della ASL qui potranno, con i c. d. "volontari di strada", fornire ogni assistenza a queste ragazze garantendo a tutte un percorso protetto ed efficace di integrazione socio-lavorativo e di tutela qualora decidessero di uscire dal  tristissimo e drammatico mercato in cui sono invischiate, spesso non per loro volontà.
 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963