Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« L'ANTICIPAZIONE: COMPLO...Barbie Video Girl, »

CONTRORDINE, COMPAGNI

Post n°3625 pubblicato il 29 Gennaio 2010 da psicologiaforense

La Cassazione cambia idea: è reato dire "vaffa..." a un vicino


Dire "vaffa..." ai vicini è reato. La Cassazione si pente di averlo sdoganato e fa un passo indietro affermando che questa espressione, almeno con i vicini di casa, non deve essere usata, perchè «i rapporti di vicinato devono essere improntati ad un maggiore rispetto reciproco tra le persone, perchè altrimenti inducono a una impossibilità di convivenza, che invece è necessitata dalla quotidiana relazione nascente dal fatto abitativo, e che deve essere garantita».

Per questo la suprema corte ha annullato l'assoluzione dal reato di ingiuria nei confronti di Sergio P., pronunciata dal giudice di pace di Ancona il 10 marzo 2009. Durante un alterco con i vicini di casa, per motivi di parcheggio, Sergio aveva detto «fate schifo, vaff.... a te e a chi ti ci ha portato».

Per il giudice di merito, come affermato altre volte dalla Cassazione, la frase era ormai entrata nel comune lessico e non ha valenza offensiva. Ma ora la Cassazione ha cambiato idea e ha deciso che «le frasi tra "fate schifo e vaff...", nel contesto di vicinato in cui sono state pronunciate, hanno mantenuto la valenza spregiativa dell'onore e del decoro della parte lesa che esse contengono».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963