Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« IL CORSIVO DEL MATTINO, ...TESTI E PRETESTI: MAYA,... »

L'EDITORIALE DEL LUNEDI': RIFLESSIONI, PENSIERI, IDEE, SUGGESTIONI, COMMENTI, OPINIONI, CULTURA, COSTUME E SOCIETA'

Post n°3653 pubblicato il 01 Febbraio 2010 da psicologiaforense

L'EDITORIALE DEL LUNEDI'

IL FENOMENO DEL BULLISMO A SCUOLA. CAPIRE PER MEGLIO INTERVENIRE

 

Non passa giorno senza che si venga informati di nuovi, ulteriori espedienti per recare fastidio o danno ai propri compagni di classe . Ci si diverte, insomma, vessando il prossimo con il quale si viene a contatto ogni mattina, verso cui si ordisce non più la burla alla Giamburrasca, ma il più elevato grado del nonnismo praticato nelle caserme quando i militari erano di leva e anche allora toccava al più imbranato subire.

Ci furono casi di turbe psichiche fra ventenni che persistettero anche dopo il congedo, che compromisero alcune loro facoltà, che li cambiarono dentro e persino fuori, a detta di quanti li conobbero e poterono verificarne poi i condizionamenti portatisi addosso. Pochissime allora, chissà mai, le cause risarcitorie intentate, per la tema eterna dei più deboli di mettere in piazza le faccende proprie. Comunque si sarà notato che già prima dell'eclissarsi dell'esercito di leva, i casi di nonnismo erano progressivamente diminuiti fino a cessare: merito dei convincimenti esercitati tra le truppe e forse soprattutto delle inflessibili punizioni non solo amministrative, ma anche penali. Insomma, se una mancanza reca una punizione cui non si sfugge, la si commetterà sempre meno volte fino a cessare. Sarebbe così per il bullismo adolescenziale, mal clonato dalla naja, se cessasse la costante disposizione d'animo a perdonare, chiudere un occhio, cavare da sé intimi sorrisi d'indulgenza che potrebbero un giorno portare a versar lacrime tardive. Innanzitutto, inoltre, per insegnar l'educazione, il civismo, bisogna conoscerli, apprezzarli, praticarli: questo, per ogni sentimento o nozione che s'intenda instillare nell'animo, negli animi. Bisogna credere nelle proprie azioni, essere convinti che le ispira il bene naturale, non quello eternamente strangolato dai sofismi. Così, l'indulgenza la riserveremo a chi sbaglia per non aver avuto maestri, non di rado nemmeno genitori, famiglia. Nemmeno Patria.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963