MARCO PICCOLO

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Masturbazione, coito, bisessualità. I segreti dell'erotismo degli italiani

Il 66% delle donne italiane da 18 ai 23 anni non si è mai masturbata, mentre lo fa abitualmente solo il 14%. Diversa è la situazione degli uomini: quasi il 50% si provoca piacere. L'11% degli italiani ha provato desideri sessuali verso persone dello stesso sesso. L'85% degli italiani ritiene inammissibile il tradimento sessuale del partner.

Inoltre sta tramontando la pratica del coito interrotto e le zone erogene delle donne stanno aumentando vorticosamente. Mentre una volta venivano considerati strumenti di piacere solo la bocca e i genitali, oggi vige la regola del total body sex: sempre più spesso donne e uomini godono attraverso gli orifizi, le sporgenze, le curve, il collo, le spalle e la schiena. Il sesso anale piace sempre di più ma una elevata percentuale di donne lo ritiene ancora un tabù. Cresce invece il numero di quelle che sostengono che il rapporto soddisfaciente sia quello in cui viene raggiunto l'orgasmo.

Franco Garelli, Marzio Barbagli e Gianpiero Dalla Zuanna nel docu-libro "La sessualità degli italiani" presentando i risultati di un'imponente ricerca condotta con interviste e colloqui in profondità su un ampio campione di popolazione, 7.000 soggetti dai 18 ai 70 anni, mostra in maniera netta il diffondersi di una visione più fluida, disinibita e individualistica del sesso, svincolato dalla riproduzione e centrato su emozione, affetto e ricerca del piacere. Contrariamente a quanto di solito si pensa, molti dei cambiamenti che hanno investito la sfera sessuale non sono iniziati nel Sessantotto, ma molto tempo prima. E nonostante i mutamenti più forti abbiano interessato la popolazione femminile, in Italia le diseguaglianze di genere riguardo alla sessualità permangono più che in altri paesi.

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FONTE:

(già in libreria da oggi, 2 marzo 2010)