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ESSERE E BENESSERE, SALUTE, NOVITA' IN MEDICINA, EPILESSIA, PROTEINA, NUOVE TERAPIE, NATURE MEDICINE,

Post n°3937 pubblicato il 30 Marzo 2010 da psicologiaforense

Epilessia, scienziati italiani scoprono la proteina che causa le crisi


Un trattamento con farmaci capaci di bloccare gli effetti di una proteina o di certi recettori da essa attivati è in grado di spegnere l'eccitabilità delle cellule nervose alla base dell'attacco epilettico. Lo dimostra uno studio pubblicato oggi da Nature Medicine. In particolare, i ricercatori hanno scoperto un nuovo meccanismo che favorisce le infiammazioni e che contribuisce in modo determinante alla comparsa e alla ricorrenza delle crisi epilettiche.
La nuova ricerca dimostra che i neuroni e le cellule della glia (altre componenti del sistema nervoso), sottoposti a uno stimolo che causa epilessia, rilasciano HMGB1, che a sua volta stimola i recettori toll-like. Questi recettori, che di norma rilevano la presenza di batteri o virus, hanno mostrato avere un importante ruolo nell'eccitabilità delle cellule nervose.
Lo studio mostra in particolare come i trattamenti con farmaci che bloccano gli effetti della HMGB1 o dei recettori toll-like, hanno potenti effetti anticonvulsivanti, anche su animali con crisi resistenti ai farmaci convenzionali. Il coinvolgimento di HMGB1 e dei toll-like è stato evidenziato anche nel tessuto di pazienti sottoposti a interventi chirurgici perchè affetti da epilessia insensibile ai farmaci.


 
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