MARCO PICCOLO

L'EDITORIALE DEL POMERIGGIO

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MAGHI, SANTONI, SENSITIVI, CHIROMANTI, GUARITORI,
VEGGENTI E  OROSCOPARI... SOSTITUISCONO DIO

Sotto la voce  “satanismo” vengono inventariati almeno quattro fenomeni diversi. Il più diffuso nel nostro Paese è il “satanismo selvaggio” dei piccoli gruppi che non hanno contatti con le organizzazioni internazionali e hanno origine da un giovane (più raramente da un adulto) che raduna alcuni amici per riti satanici improvvisati, che nascono da un contatto con il satanismo tramite film, libri, musica e fumetti. Di sicuro c' è un revival dell' occulto. E lo si può spiegare così: il regresso delle religioni tradizionali; il desiderio di avere tutto e subito, che spinge la gente a ricorrere al mago perchè trovi una soluzione all' amore non corrisposto o alla malattia misteriosa. E poi il crollo delle ideologie: una volta ci si trovava al partito, oggi la setta diventa un momento di aggregazione, di fuga dall' isolamento urbano. A questo grappolo di ragioni, ne va aggiunta un' altra, se vogliamo, annunciata: alla fine e all’inizio di ogni secolo c' è un forte risveglio dell' esoterismo: è accaduto nel Settecento, si è ripetuto nell' Ottocento e, puntualmente, avviene anche adesso.
In una società secolarizzata è normale un riemergere del satanismo, della paura e dell' attrazione del diabolico. Si ritorna a periodi tristi  e bui dell’antichità  quando il mondo era angosciato dal terrore, dalla paura del diavolo. Le plebi terrorizzate ricorrevano ad ogni forma di esorcismo per scacciare il demonio. Poi è arrivato il cristianesimo, che è la vittoria della Fede in un Dio più forte del diavolo e, checchè ne dicano gli illuministi, spinge alla ragione. Perché  l' opposto della fede non è la ragione, ma la superstizione.
E il mondo post moderno crede a tutti gli idoli: maghi, santoni e astrologi.
Così  andiamo verso una società inquietante, dove dominano grottesti culti satanici. Ecco allora spuntare le sette, la magia, le sedute spiritiche.
Nella gente è forte il bisogno del soprannaturale, ma non si sa cosa sia: allora si ricorre ai maghi, agli oroscopi, alle messe nere.