MARCO PICCOLO

L'Italia è un paese di spie. Secondo una recente indagine, il 95% degli italiani vorrebbe spiare il proprio partner. Le donne, in modo particolare, vorrebbero sapere cosa fa il loro compagno quando è in viaggio per lavoro (78%), quando esce con gli amici (51%), quando lavora in ufficio (51%), quando si allena in palestra (35%), e addirittura quando dice di andare a trovare la mamma (18%). Ma sarebbero soprattutto le aziende a servirsi di microspie. In modo particolare, le intercettazioni servirebbero carpire o tutelare i segreti e le strategie industriali (62%) e addirittura per ricattare (27%). Ormai le microspie costano quanto un paio di pantaloni e quando arriva l'estate i nostri tecnici sono costretti a un superlavoro, perché il momento migliore per bonificare gli uffici è quando i dipendenti sono in ferie.  I campi più colpiti dallo spionaggio industriale sono editoria e televisione seguiti  dal mondo finanziario e imprenditoriale, mentre le città dove si trovano più microspie sono Milano, Roma, Torino e Treviso.