MARCO PICCOLO

Sesso, crollo del desiderio per un’italiana su tre che non prova più l'orgasmo: e il partner  non se ne rende conto.

Al Congresso Mondiale di Ginecologia Psicosomatica di Venezia si parla di sessualità compromessa da bassi livelli di endorfine. Ma sport e pillola contraccettiva potrebbero fare la differenza scatenando la libido


Le italiane e il sesso pare siano sempre più distanti: ben il 30% presenta un calo drastico del desiderio, secondo un recentissimo studio dell’Università di Pavia.
Problemi psicologici? Partner inaffidabili? No, la causa pare sia in gran parte biologica, determinata da un basso livello di endorfine, le molecole che regolano i meccanismi di gratificazione e di protezione dal dolore. Questa condizione, per esempio, è tipica di chi soffre di sindrome premestruale, ossia circa il 10% delle donne. E così, addio piacere. Ma c’è una soluzione: «Il rimedio si chiama drospirenone, l’unico progestinico contenuto nella pillola contraccettiva che agisce direttamente su queste sostanze – spiega la prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano -. Ha dimostrato, dopo soli 6 mesi di assunzione, di favorire un aumento della libido, un miglior raggiungimento dell’orgasmo e una più alta frequenza di rapporti. Lo sport può rappresentare uno straordinario detonatore per scatenare le endorfine, essenziali per determinare una sessualità piena e appagante. Ma l’aiuto della medicina è indispensabile quando il disturbo diventa più severo».