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SCIENZA, BERLUSCONI, SESSUOLOGIA, SESSUALITA' FEMMINILE VS SESSUALITA' MASCHILE, ORGE,

Post n°5221 pubblicato il 08 Febbraio 2011 da psicologiaforense

A MARGINE DELLA VICENDA "BERLUSCONI"

Quando l'uomo
non sa accettare il declino sessuale

Saper invecchiare – anche sessualmente – è un’arte. Per le donne, la regola generale, con rare eccezioni, è una sola: una progressiva caduta del desiderio sessuale, già a partire dai cinquant’anni, in coincidenza con l’esaurirsi della fertilità biologica naturale. Dopo i 65 anni, il 79% delle donne non ha più desiderio.
AL CONTRARIO l’uomo continua ad avere buoni livelli di testosterone e ad essere potenzialmente fertile ben oltre i 60 anni. Dai vent’anni in poi, la perdita annua di testosterone è infatti intorno all’1-1,6%, tale quindi da lasciare ampio spazio alla voglia di vivere passioni ed entusiasmi carnali.
Così, se non può esprimersi nei modi più antichi e sani la sessualità maschile, prende altre forme. Può diventare ossessione, trasgressione, esasperazione, coazione a ripetere cercando nella esaltazione del gioco della seduzione (spesso comprata) e nella promiscuità con corpi sempre nuovi quel trionfo di sé e quell’appagamento che non trova nella limpida felicità del corpo.
O può diventare bisogno di confermare una mascolinità ferita con una recita di onnipotenza orgiastica. Che sarà anche divertente, per lo scintillìo dei corpi e l’eccitazione della novità, ma diventa pericolosa per sé e per gli altri quando il privato dilaga nel pubblico, quando il bisogno di trasgressione fa superare la misura, quando l’eccesso diventa autodistruttivo. Ed ecco che quando il gioco segreto del potere e delle connivenze, della prostituzione e del molto denaro con cui si comprano corpi e silenzi diventa evidente, l’uomo resta nudo. Nudo di energia (divorata dal bisogno di difendersi) quando la volgarità di rivelazioni più o meno strumentali mostra la violenza degli interessi economici, maschili e femminili, che animano il mercato dei corpi. Nudo di credibilità, di dignità, di rispetto, di autorevolezza, rischiando di giocarsi nell’autunno della vita buona parte del credito prima costruito. Ed ecco il rischio concretissimo che la ricerca del piacere sessuale a tutti i costi possa diventare una bomba pericolosa per tutto il bilancio di una vita.

FONTE: IL GAZZETTINO

 
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