MARCO PICCOLO

...sono più di un esempio...

Più che per la compostezza, la forza del carattere, la dignità nell'esprimere le emozioni, ecc... i giapponesi sono stati, fino a poco tempo fa, la seconda potenza economica del mondo, perchè non conoscono le parole "resa" e "arrendersi".

Non oso immaginare le differenti reazioni della nostra popolazione, dimmi cos'è ? Una diversita' dignita', un diverso ed educativo regime politico....o forse culturale !!!! Si, sono un esempio non vi è alcun dubbio.

Loro stanno vivendo una notte drammatica e l'alba è ancora molto lontana.... Esistono vicende dolorose e tragiche, a livello personale e collettivo, che ci interpellano sulla dignità umana e ci spingono a chiederci quale è la "reazione emotiva" più utile, più egosintonica. Ma questa è una problematica troppo complessa da trattare qui... Invece e per rispondere al tuo quesito mi sembra legittimo affermare che le condotte e i comportamenti dei giapponesi in questa immane tragedia sono dovuti ad un fatto culturale.

Buonasera,ciò che sta succedendo nel mondo è veramente un disfacimento,non so se è giusto o sbagliato trattenere l'emozione di tanto dolore per una popolazione che è stata devastata da una forte ribellione della natura,perchè accade tutto ciò? Serè ti abbraccia.

BUONA SERA OCCHI_DIGATTA, nel 1755 Voltaire descriveva la sua emozione di fronte al terremoto di Lisbona che aveva provocato 40 mila morti. L'avvenimento segnò profondamente l'opinione europea e suscitò una controversia filosofica sulla fatalità e il disegno divino. Con lo stesso dolore, la stessa compassione si possono oggi «contemplare» i terribili drammi che hanno colpito il Giappone. Fatalità della cieca natura? Non ci sono catastrofi naturali ma, esiste un rischio costituito dalla relazione fra l'imponderabile e la vulnerabilità. L'alea naturale esiste, ma è il contesto sociale che la trasforma in una catastrofe o in semplice disagio.Qui era in programma da un lato la "ristrutturazione" delle centrali nucleari non più molto sicure, dall'altro l'innalzamento artificiale di alcuni punti della costa a protezione delle città... non hanno fatto in tempo perchè avevano altre priorità legate alla crisi dell'economia e della finanza mondiale.

Grazie della visita che con gentilezza ricambio Bye Dsny

Grazie a te, felice notte!

Nemmeno i bambini si lasciano sfuggire una lacrima...sarà,forse,che non hanno ripreso la disperazione gli stessi giornalisti per fare notizia?Se così fosse sarebbe davvero mostruoso!Buona serata da Black per ringraziarvi delle vostre visite nel mio spazio.

No, non dipende dai giornalisti che anzi hanno morbosi e lucrosi interessi nel documentare disperazione, scene di panico, tentativi di suicidio, ecc... tanto è vero che quando non le trovano le sollecitano. FELICISSIMA NOTTE!

Post direi doveroso, titolo geniale: CAOS CALMO. Anche in Giappone, come nel sorprendente romanzo di Sandro Veronesi, il protagonista diventa un punto di riferimento per gli altri, lui che dovrebbe sprofondare nel dolore, subire il lutto e soccombere al panico.

Grazie:)

un esempio da osservare con molta attenzione. La dignità è sacra come l'educazione. Qui da noi se noi facciamo la coda (in qualsiasi luogo) Arriva l'ignorante che scavalca. Chissà se riuscirà a chidersi come mai noi eravamo in coda. Dubito molto perchè i loro genitori sono stati degli ottimi insegnanti di inciviltà. Ciao Giliana. buona serata.

BUONA SERA TIEFBLAU. E'esattamente così. C'è l'inciviltà e c'è, amche, il disturbo narcisistico. Infatti, il narcisista non capisce perchè mai LUI (che è "superiore") dovrebbe stare in fila, ecc.. E oramai i narcisisti non si contano più, tanto è vero che quest'anno nel DSM («Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali») gli psichiatri americani ed europei hanno proposto di togliere questa patologia perchè da malattia si è trasformata in uno "stile di vita" molto comune che si caratterizza per l'assenza di empatia, per lo sfruttamento interpersonale,per la manipolazione e la strumentalizzazione delle persone, per la convinzione che tutto gli è dovuto,ecc... CHISSA' QUANTI INDIVIDUI COSI' CONOSCI ANCHE TU!

Ho lavorato per quasi 10 anni in un settore in cui "ci veniva insegnato " come manipolare le persone per ottenere i risultati chiesti, io alla fine mi sono arreso, mi ero disgustato di "interpretare" la mia vita sulla manipolazione altrui. Tuttavia si sa anche bene che, ad esempio la pubblicità, è una forma di manipolazione.

SIAMO IMPOTENTI CONTRO LE CATASTROFI DELLA NATURA ANCHE SE NE SIAMO COSCENTI CHE DERIVANO DALLE CONSEGUENZE DELLA MANO DELL'UOMO POSSIAMO PREVEDERE MA NON CORREGGERE IL FUTURO, PERCIO' CI ADEGUIAMO ALLE CIRCOSTANZE SALUTI.

E' vero, in parte, quello che dici. Le zone sismiche sono molto ben identificate, e tutti sanno che costruire adottando sistemi antisismici limiterebbe di gran lunga l'impatto dei terremoti. In generale i mezzi per fare fronte ai pericoli naturali sono conosciuti. Quel che bisogna fare lo sappiamo. Occorre mobilizzare la volontà poltica e scegliere delle priorità. Tutto ciò i giapponesi l'hanno fatto, lodevolmente, fino al 2000, poi, a causa della gravissima crisi economica e finanziaria mondiale, non hanno più potuto provvedere, ad es., a "mettere in sicurezza" le centrali nucleari come avevano in programma di fare (ma mancavano i soldi). Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti.

Per cio' che concerne l'immagine 2 sn davvero commossa dall'ordine e la dignita' che mantiene questo popolo colpevole di nulla.....innocenti e colpiti da una disgrazia così grande.....davvero ammirevoli....cosa si puo' aggiungere di piu'?

Non "colpevoli"? Forse. Però sapevano che le centrali nucleari non avrebbero retto ad un terremoto vicino all'ottavo grado della scala Richter, ma non avevano le risorse economiche per provvedere in merito. Qui, in Europa, solo da ieri stiamo facendo i famosi ed impegnativi "stress test" sulle centrali nucleari. Se non ci fosse stato il dramma Giapponese....

Certo in Italia non sarebbe immaginabile una fila cosi'.... Immagino piuttosto una ressa incredibile con gente che litiga e si fa' male. Buona serata, e grazie per le tue visite. Renato. Kiss!

Popolo sublime..

No, no! Assolutamente no! Non sublimi. Coraggiosi, dignitosi, composti, combattivi, orgogliosi del loro essere giapponesi, intrepidi, lavoratori eccezionali, intelligenti sì, sublimi no. Felici neppure. Porto solo questo dato di realtà: Il Giappone è il paese appartenente al primo mondo con il più alto tasso annuo di suicidi.

D’accordo..prossima volta controllo in dizionario prima di usare un aggettivo..he,he..buonanotte Giuliana e buona festa..

eheheheheheh grazie per questo sorriso ZANNA1999, ti auguro uno spendido giovedì di festa.

Anche secondo me è un fatto culturale ben lontano dalle sceneggiate di altre popolazioni!!Buona serata.

Sì STELLADOLCE46 CARISSIMA, tanto è vero che i bimbi giapponesi che vivono e che sono nati qui in Europa, tolti dal loro contesto socio-culturale, si comportano esattamente come i bambini europei: piangono, si disperano, fanno i capricci, ecc... In poche parole hanno "assorbito" la nostra cultura.

vero,ne so x esperienza lavorativa.

UN POPOLO CHE MERITA GRANDE AMMIRAZIONE....E CHE RIPORTERA' ALLA NORMALITA' IN BREVE TEMPO LA CATASTROFE DA QUI E' STATO COLPITO....CIAO, CON SIMPATIA....

Ciao, spero tanto che i tuoi auguri si avverino. Si rinasce dopo un terremoto, uno tsunami, una terribile alluvione... ma non dopo una catastrofe nucleare. Vedi la città di Cernobyl, ecc...

popolo di grande forza non possiamo fare altro che ammirarli e prenderne esempio ....giulia

Buona sera Giulia, sono contenta di leggerti.

Il rispettoso comportamento dei giapponesi deriva certamente da fondamenti culturali che noi dovremmo almeno tentare di imitare. Un saluto, M@

CIAO ITALIANOinATTESA, grazie per visita e commento. Sì, il Giappone è un paese sviluppato con uno standard di vita molto elevato (undicesimo a livello mondiale), inoltre i cittadini giapponesi hanno la maggiore aspettativa di vita al mondo e il tasso di mortalità infantile è il terzo più basso. Però, in fatto di tradizioni e cultura, il Giappone "c'era già" nel 300 a.C. Noi italiani abbiamo appena 150 anni (mal portati)... una bazzecola. Difficile imitarli sotto i profili a cui tu fai riferimento. FELICISSIMA NOTTE!

Volevo ringraziarti personalmente per la risposta così soddisfacente,gli argomenti trattati son di un attualità che toccano un cuore...... e poi volevo ringraziarti per il passaggio sul mio blog,forse in forma diversa credo che parliamo degli stessi argomenti, un abbraccio sincero...

Da notare che il percorso sembra solo disegnato per terra. Da noi servono transenne o paletti e catene

eheheheheheh giusta osservazione FRABONVI, da noi, spesso, e anche solo per una partita di calcio, non bastano transenne, paletti, carabinieri, polizia in assetto anti sommossa, unità cinofile, ecc....

Ricambio l'abbraccio. FELICE NOTTE AMICA MIA!

Quando cerco la patria cerco te o mia bella bandiera tricolore, E guardandoti sento nel cuore gioia e fierezza mi sai dir perché? Perché in me riconosci la tua terra,il dolce suolo dove tu sei nato, La bella Italia che in pace e in guerra ama,onora,difende ogni soldato. Perché il mio volto illumini e conforta chi vive e soffre in paese straniero E gli ravvivi l'animo e gli porti della patria il dolcissimo pensiero. Perché racconto la gloriosa storia della mia gente dal nobile cuore, Sventolando in cielo ogni vittoria ricordando abbrunata ogni dolore. buon anniversario ...Kathia..clicca

Così composti e dignitosi nel loro dolore...lasciano sacralmente ammirati. Ciao cara amica^^

CIAO DOLCEAMARAMELANNAS!!! Purtroppo sto leggendo lanci di agenzia sconfortanti. Nubi radioattive in ogni dove, forse (speriamo di NO) fusione del nucleo al reattore 4 e/o 3. Tracce di radioattività aumentata rilevate anche in California. Noi siamo distanti circa 9.600 km... speriamo bene, specialmente per le donne incinte e per i bimbi.

Caos calmo,sì,e una grande dignità.. Eppure chissà quanti sapranno ormai che molti di loro sono...morti che camminano.. CIAO GIULIANA...sono tornata tardi:(

CIAO ORETTA!!! Spero sia stata per Te una giornata positiva.Ti auguro un bellissimo giovedì di festa anche se dal Giappone arrivano veri e propri "bollettiini di guerra" sempre più disperanti.

Buonasera su questo argomento vorrei solo dire due parole..adesso si fa come quando c'e stao il disastro dell'11 settembre alle torri gemelle ..si parla solo di questo disastro.. ma poi? poi succederanno altre cose e loro verranno dimenticati a se stessi cosi come successe per l'altro tzunami ..quante persone senza acqua ..quante persone mai state ritrovate..all'inizio e cosi aiuti ..ecc ecc poi la desolazione e la dimenticanza...ecco sarà cosi anche in questo caso..ecco allora mi chiedo io..a che serve strumantalizzare questa catastrofe umana per poi lasciarli soli al loro destino? se tutto il mondo si unisse qualcosa si potrebbe fare al riguardo..ma come al solito c'e chi sta seduto a guardare..senza chiedersi ..e se un giorno toccasse proprio a me? ecco ..ma tanto le mie sono solo parole al vento..e un modo solo per dire ..che nessuno di noi puo farsi maestro di vita di un altro perche stiamo sotto lo stesso cielo..e anzi adesso con la radioattività anche del problema degli impianti atomici rischiamo davvero tutti... tutti quanti,...con questo spero di non essere stata troppo polemica..non era nelle mie intenzioni..volevo solo dire un mio pensiero al riguardo..ecco tutto..grazie per l'attenzione..son passata perche ti vedo spesso al mio blog..ecco ho ricambiato la cortesia..buonasera e buon finesettimana anche da parte mia..con rispetto..Patty!