MARCO PICCOLO

L'esperienza di vita, sia esteriore che interiore, sia gioiosa che dolorosa lavora quotidianamente in noi e se lasciamo che tutto scorra con semplicità, avremo accumulato tanti piccoli tesori,che ci permetteranno di comprendere di più sia noi stessi che gli altri. Grazie per il tuo bel post. Mi piacerebbe avere la tua amicizia. Una serena giornata..per quanto sia possibile!

Buon pomeriggio, la ricerca del benessere è il problema irrisolto di gran parte del genere umano. Ma cos'è il benessere?

CARISSIMA AMBRETTA2009, grazie a Te. Sì La chiave di lettura è proprio questa ovvero che che il benessere psicologico sta proprio in un atteggiamento interiore sereno e equilibrato, che non è semplicemente un imponderabile stato dell'anima, ma si può costruire giorno per giorno attraverso il miglioramento della comunicazione con se stessi e gli altri.

SALVE! La domanda è legittima: il benessere è qualche cosa in più rispetto alla felicità. Nel suo significato più pregnante la felicità, come dice la psicoanalisi, ci solleva dalle frustrazioni represse o dalla privazione del piacere. Sebbene se ne avverta un 'esigenza che può raggiungere una grande intensità, la sua soddisfazione è quasi sempre istantanea, Per definizione, perciò, la felicita e solo fuggevole. Il benessere, invece, tocca le profondità del nostro inconscio. E’ un atteggiamento costruito nel tempo, un equilibrato senso delle cose che fa da sottofondo ai più intensi contrasti degli eventi quotidiani, a ogni periodo di infelicità.

Benessere non è quasi mai, soddisfazione economica dell'individuo, Ma realizzazione in senso generale dello stesso. La Felicità passa anche dalla condizione del sentirsi utile al mondo, nel dare qualcosa di tuo, nell'Amore. Solamenteperamore Francesca.

CIAO FRANCESCA! E' vero, si riceve sempre di più di quello che si dà. Però questo è solo uno degli aspetti "esterni" ( cioè una delle condotte utili a ...) del problema "benessere". Gli altri aspetti si riferiscono alla DEFINIZIONE DI SE' che uno ha elaborato.

...... e ritualmente, le "definizioni di sè" che qui rilevano sono essenzialmente dieci (ad es. 1. "la mia esistenza ha un significato e una direzione", ecc....)

Ah..come difficile raggiungere il benessere psicologico giorno oggi..ci sono mille fattori che lo “disturbano” almeno quando del mio si tratta..la situazione socio-economica in quale mi trovo non aiuta un gran che..dovrei cambiare aria ,come si usa dire..buona sera Giuliana [scusa l’assenza ma ha avuto problemi ad accedere alla tua pagina]

CARA ZANNA1999 il tuo post n. 212 è molto ben fatto: tanto breve quanto significativo. Merita di essere visto!

.... (segue ZANNA1999) Nel merito di questo tuo commento, per esprimere un suggerimento o un parere, bisognerebbe sondare le auto-percezioni, i valori, le mete, gli stili di comportamento e le esperienze che oggi guidano la tua vita.

In effetti sarebbe opportuno, ma è difficile raggiungere la meta. Buona serata, Giuliana:-)

Carissima Cristina, sì perchè per raggiungere la meta bisogna prima aver "trovato se stessi". BUONA SERATA AMICA MIA!

SALVE! Grazie per visita e commento. Questo è un blog dinamico e operativo. Ovvero un blog che è una specie di "laboratorio" dove uno, se crede, offre un suo contributo (meditazioni, riflessioni, pensieri, ipotesi, opinioni, ecc…), oppure, se gli aggrada, ci rende partecipe di sue “soluzioni” ovvero pone dei quesiti, ecc… In altri termini questo è uno spazio LIBERO (in tutti i sensi…) dove si cerca di “crescere” assieme.

Sai Giuliana, il mio cuore è abbastanza sensibile da percepire le profondità dell' animo altrui e intuire i significati di gran parte delle situazioni, ma ha un gran difetto, evita di percepire le proprie profondita' nel timore di rimanenrne distrutto. Cosi' ho cercato la cura e l'ho trovata nello scrive pensieri, senza andare troppo in profondita' :)). Non so se è un bene. Un abbraccio serale

CARISSIMA MORGANA, non so se sia un bene per Te (questo puoi dirlo solo TU).... ma è sicuramente un bene per tutti noi che possiamo, ogni giorno, leggerti. Perchè i tuoi testi poetici possono aiutarci a "prendere il nostro sentiero": QUELLO GIUSTO!

una bella anima ha anche un cuore gentile.. spesso si accorge dei bosogni degli altri,ma non dei suoi..ma è giusto che sia così..ciao

CONDIVIDO CARA ORANGINELLA questa Tua osservazione. Ciò posto devo dire, IN CONCRETO, che la via per giungere al benessere è costruita: sul coraggio, sull'inventiva, sulla volontà di rischiare, sull'adattabilità, sulla prontezza nel cogliere il momento giusto.....

Buonasera,credo di aver chiarito la mia posizione,spero solo che tu abbia il piacere di leggere....un caro saluto.

eh eh vedo con grande gioia che eviti l'argomento e mi chiedo un semplice perchè....in forma pubblica mi espongo perche sono coerente con me stessa...e non temo i confronti neanche nel reale,che sia una e mail. felice serata Giuliana

Non evito nulla e perchè dovrei? ERO SEMPLICEMENTE A CENA. Non so, non ho letto. Da quello che mi viene riferito è una questione elementare: Tu presenti un TUO QUADRO con una "scena familiare". Un blogger, che Tu hai invitato, (quindi un Ospite in casa tua) NOTA UNA VIRTÙ (che nessuno ha valorizzato) dell'opera d'arte, ovvero uno "sfondo integratore". Così tale blogger osserva che c'è questa ottica visuale di pregio che negli altri commenti non è stata apprezzata e chiarisce che tale tonalità cromatica permette di comprendere tantissime cose: gli scambi intergenerazionali, il rapporto madre-figlio, padre-figlio, ragazzo e figure allevanti, dinamiche familiari, emozioni, sensazioni, vissuti, proiezioni, aspettative, desideri, ecc..ecc... Bene. Il blogger in questione ( che non ha fatto nomi, che non si è rivolto a nessuno in particolare, che è stato rispettosissimo e quasi timoroso nell’esprimersi) anziché trovare negli altri blogger CONFERMA del suo "dictum" (hai evidenziato aspetti che permettono di avere una visione più approfondita del valore di quest’opera, ecc….. ) o DISCONFERMA (no, non è così, l’autrice è una sprovveduta, una sempliciotta, cosa vuoi che capisca di dinamiche familiari…è una sciacquetta che scrive cose bagatellari, ecc….), viene volgarmente aggredito e ingiuriato. E fin qui nulla di male. Chiunque, come dice Oretta, può entrare in un blog e sporcarlo come crede. Colpisce invece che il padrone di casa non intervenga a tutela del suo Ospite che, appunto, si è fatto carico di valorizzare, arricchire, mettere in luce, magnificare facendolo comprendere meglio…. il suo post. Il problema è solo che il blogger in questione ha rilevato che negli altri commenti questo “dato di pregio” non era stato colto. TUTTO QUI. Poi intervengono il signor Rossi, il signor Bianchi, il signor Verdi che censurano, esprimono solidarietà con gli altri commentatori (che hanno dato della sprovveduta all’autrice del post), li abbracciano, ecc… con il sostegno, il plauso e l’approvazione del padrone di casa. Se non è masochismo questo… Cos’altro vuoi che dica?

Cosa vuoi dire realmente?

In questa risposta cosa non hai capito?

Uaooo....il luccichio di un lago cristallino.....mi è venuto in mente il lago di Carezza....così limpido...da rispecchire quasi in maniera perfetta il paesaggio....devo andare a cucinare...e devo metter da parte la poesia stasera...chissà..se mentre faccio i cappelletti....non m'ispiro a qualcuno...o a qualcosa...buona serata...e se fosse...a più tardi..un sorriso Giuliana...

Cara Mara ho appena cenato. Qui abbiamo degli orari da rispettare. Mi piacerebbe poterti aiutare con i "caplett sal brod". Cmq ci sarà tempo... prima o poi con Lui e con la Pargoletta arriverete a Padova!!! Ci sentiamo dopo.

ahahah...io verrò...ma non faccio promesse per loro Giuliana...vengo a prenderti..e ti porto giù.. mi devi dare un pò di tempo

Ciao psicologia forense, non sapendo il tuo nome ho dovuto chiamarti cosi… dopo molte volte abbiamo scambiato visite e leggerci a vicenda in silenzio credo che sia arrivato il momento di condividere i nostri pensieri su ciò che scriviamo se ti fa piacere… eccomi per la prima volta scrivo sul tuo blog e ho scelto di commentare questo post… credo che tutti sappiamo che il benessere e la forma fisica e mentale sono elementi strettamente collegati. La salute del corpo e della mente sono parti imprescindibili per una vita di qualità. Lo stare bene è uno degli obiettivi primari della vita dell'uomo e in tale percorso giocano un ruolo fondamentale fattori come l'alimentazione, la dieta alimentare, l'esercizio fisico e la capacità di relax… quello che tu definisce è una vita di tali equilibri raggiunto negli anni e star bene, con se stessi riesce a comprendere ogni situazione dando il giusto peso a ogni avversità trasformandole in un ottimismo, e cosi si può trasmettere agli altri solo solarità, positività e serenità, è quello che nella mia vita ho cercato sempre di dare: il meglio di me stesso… è stato un piacere scriverti e spero che questo filo di dialogo nel virtuale continui… un sorriso, Chokri.

Buona notte CHOKRI, sì, si dice così: " mens sana in corpore sano". E' vero. Però in questo post io mi riferivo a chi ha "trovato se stesso" In particolare a quelli che a un dato momenta della loro vita, per cui sentivano disgusto o insoddisfazione o tedio, hanno saputo imboccare una strada diversa, superare le resistenze dell'abitudine e dell'ambiente, fare insomma tutto il contrario di quanta ci si aspettava da loro, e, come dice un personaggio di Conrad, « seguire il sogno »: che è la cosa più importante.....

.... (segue CHOKRI) ovviamente, simili cambiamenti, ben lontani dall'essere improvvisi e prodigiosi, sono dovuti a sforzi durissimi, a una lunga e spesso dolorosa preparazione.

Bel post GIULIANA.) Ieri sera ..sono crollata..dal sonno Sto andando al lavoro,per il benessere dei miei e quindi di me.. e di chi mi aspetta..ahahahahaha Un'altra ..nuova nonnetta:))) BUONA GIORNATA,ci sentiamo stasera..