MARCO PICCOLO

He ,he ..mi sa che hai propio ragione ^___^ Fai una bella serata !

BUONA SERA ZANNA1999. Non sono giorni allegri quelli che stiamo vivendo. Prima arresti e denunce di uomini politici, di destra e di sinistra, per episodi di corruzione e malgoverno. Poi il crollo del mito Bertolaso. Infine, la Corte dei Conti rivela l'esplosione delle denunce per fatti di corruzione, concussione, abuso d'ufficio......

una volta c'era la POLITICA (il governo della città) adesso c'è il "Burlesque" e l'illegalità

..... ''La corruzione e' una componente endogena del paese. E' stata pianificata dalla classe dirigente. I protagonisti del nostro mercato sono i network di potere di cui fanno parte amministratori, politici e anche imprenditori deviati. Il capitalismo illegale e mafioso diventa una componente del capitalismo italiano, con le devastanti ricadute della corruzione sul sistema paese. Una democrazia della corruzione, cosi' possiamo definire l'Italia che non puo' essere governabile solo con lo strumento penale''. Lo ha detto il procuratore generale presso la Corte d'Appello di Caltanissetta, Roberto Scarpinato, intervenendo nel pomeriggio alla tavola rotonda organizzata nell'ambito del convegno sul tema ''Criminalita', Corruzione, evasione Fiscale, che si e' svolto a Caltanissetta.

Aime' la corruzione in politica è antica quanto il mestiere piu' antico del mondo, son come due comari che vanno a braccetto.... Buoan serata Giuliana con un bacione

BUONA SERA MORGANA! Sì io riassumerei così: L'ABISSO MORALE DEL PAESE!

dovrebbero fare una gara a chi ci sta di più...a galla. Io rottamerei tutti.. senza la pensione.

No, no! La violenza no! Nessuno tocchi Caino!Eheheheheheh tu carissima Mara visto che sono immersi nel SONNO DELLA MORALE... li faresti dormire per l'eternità. Quasi una forma di pietosa eutanasia...

sconsolante. Se poi si pensa che li mandiamo noi a rappresentarci in teoria ma in realtà ci mettono nelle condizioni di non avere alcuna scelta allora è proprio disperante. Buonanotte a tutti.

CIAO!!! E' proprio questo «sistema» che condanna il Paese alla stagnazione ai margini del mondo sviluppato

Silvia! Certo c'è di che farsi travolgere dalla disperazione. Se riconosciamo che è colpa nostra, però, qualche rimedio possiamo trovarlo. A mio modesto avviso, la colpa dei cittadini italiani è l'eccesso di delega. Il principio di delega assoluta, in Italia, non è mai stato messo in discussione. Eleggiamo i nostri rappresentanti nelle istituzioni e, dopo, li lasciamo fare quello che vogliono. Dovremmo occuparci costantentemente di quello che fanno e come lo fanno. Dovremmo chiedergli, apesso, conto del loro operato. Dovremmo stargli col fiato sul collo (l'espressione non è elegante, ma spero renda l'idea). Si tratta di uomini e, in quanto tali, soggetti all'errore. Se nessuno rileva l'errore e li riprende, si convincono di avere sempre ragione e sbaglieranno ancora di più. Dall'errore al comportamento criminale il passo è breve se non si interviene in tempo. Alle prossime elzioni, sarà sufficiente votare persone nuove che abbiano dimostrato di non essere compromesse e vogliano rompere i legami con il passato. Chiediamogli, poi, periodicamente conto delle promesse elettorali e dell'attività istituzionale. Sia pur lentamente le cose dovrebbero migliorare e la politica conquistare lo status di luogo di dibattito e sintesi delle istanze sociali. Se, poi, insegniamo alle giovani generazioni il piacere del servizio verso la comunità che li ospita, forse potremo guardare al futuro con sicura serenità. Buona notte. Francesco

Ciao Francesco! Bello ed appassionato il tuo commento, del tutto condivisibile. Sono certa che con il fiato sul collo e con la consapevolezza di un "controllo" le cose andrebbero meglio. Del resto in molti Paesi questo avviene e la classe dirigente risponde dei propri errori. Ma come si passa dalla teoria alla pratica? Buonanotte!

Gentile amica, buongiorno! Dalla teoria alla pratica, secondo me, si passa cominciando subito a presentare il conto a chi c'è oggi. Rispetto agli anni della mia gioventù, è più facile entrare in contatto con i rappresentanti istituzionali: e-mail, fax, twitter, facebook, messaggistica varia. Scriviamo, chiediamo conto di iniziative, proposte, dichiarazioni, errori. Dedichiamo una piccola parte del nostro tempo alla gestione della cosa pubblica: non è appannaggio solo dei rappresentanti istituzionali. Scriviamo ai segretari di partito, chiedendo che scelgano persone pulite e serie. Scriviamo ai giornali esternando il nostro punto di vista. Insomma, facciamo il nostro dovere di cittadini e diamo il nostro piccolo contributo individuale per il miglioramento della società. Forse ho sintetizzato troppo, ma spero che sia chiaro il senso del mio punto di vista. Le istituzioni sono la casa di tutti e tutti devono contribuire a togliere la polvere e fare qualche piccola riparazione, quando necessaria. Nessuno è infallibile e il contributo di molti aiuterà sicuramente l'attività di chi è chiamato a governare. Buona domenica! Francesco

Buona domenica Francesco. Il tuo entusiasmo è contagioso ed è vero adesso scriviamo mail, usiamo tutti i mezzi che tu citi e sicuramente ci sono un sacco di persone oneste a livello locale che si danno un gran da fare e che fanno cose molto buone. Ma l'impressione è che più in alto si sale più il concetto di "buon padre di famiglia" - che mi pare di desumere dal tuo pensiero e che sicuramente rappresenterebbe la mentalità giusta per realizzare senza grosse fatiche il bene collettivo - vada perdendo valore e significato e che quindi questo bellissimo Paese sia in balia di mal-trattamenti che lo stanno portando alla rovina. Comunque il mio pensiero tende sempre al pessimismo e mi fa molto piacere leggere entusiasmo e ottimismo nelle tue parole.

Sono un ottimista per vocazione, gentile amica! Qualche momento di sano pessimismo, però, me lo concedo di tanto in tanto. L'impressione che più in alto la decadenza morale sia maggiore è fondata. Cominciamo dal basso. Prendiamo sotto braccio il nostro sindaco e facciamoci raccontare come pensa di organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti, per esempio. Ascoltiamolo attentamente e non facciamogli mancare le nostre osservazioni e le eventuali critiche, magari corredate da possibili soluzioni. Cerchiamo, insomma, di far emergere il buono che è disperso sul territorio e che, in assenza di appoggi, non riesce ad avere spazio ed essere utile al Paese. Diamoci da fare e potremo, più in là, guardarci indietro con soddisfazione! Cari saluti. Francesco

Buongiorno Francesco, il tuo suggerimento per SILVIA anrebbe seguito e valorizzato, con l'avvertenza che si può realizzare solo se abiti in un contesto urbano relativamente piccolo, dove tutti si conoscono, ecc.... Qui a PD, ad esempio, se uno provasse a prendere sotto braccio il sindaco Flavio Zanonato scatenerebbe la vivace reazione della sua scorta armata....

Buon pomeriggio Giuliana! Si tratta di un modo per suggerire di parlare con il sindaco, di fargli sentire la nostra presenza e, perchè no, vicinanza... Nel piccolo paese dove abito, se provassi a prendere sottobraccio il sindaco, una giovane e bella signora, passerei per pedofilo...

Ma va là che sei un ragazzino....

Grazie, il mio narcisismo ha avuto la sua razione quotidiana...

Non se ne salva uno..e come fanno presto ad imparare ,non serve molta pratica...sono tutti autodidatti. Penso che se riuuscissero ad eliminarli tutti,i corrotti..avremmo risolto il problema del debito pubblico! Hai visto mai..che andiamo in pari? BUONA SERA GIULIANA:)

BUONA SERATA ORETTA:) Il fatto che i giovani più brillanti si iscrivano soprattutto a legge e non a ingegneria, in controtendenza col resto del mondo sviluppato, lsa dice lunga su un sistema economico e sociale in cui ha successo chi si sa muovere tra leggi, leggine, istituzioni, commissioni, stanze del potere.

Buon wee kend e auguri a tutte le mamme. Lina

Hai rotto i coglioni ! ci vivi su libero talmente la tua vita reale è vuota. Fai pena.

A proposito di esternazioni in politica, ho effettuato un post nel mio blog.Comunque non faccio di tutta l'erba un fascio... Buona notte.

Hai ragione. Ma la tentazione di semplificare con forme di qualunquismo è molto forte nella popolazione. E di questo è conferma probante la disaffezione nei confronti della politica e il sempre crescente astensionismo elettorale.

Buona notte cara..sto crolando ^__^

Almeno la prima in certi contesti ed in certi tempi conservava anche una certa sacralità...

Ma la prima (la professione più antica del mondo) dà qualcosa in cambio. Eva dava una mela, no? I politici invece prendono. E basta. (E mai gli basta)