MARCO PICCOLO

Non sono molto addentro all'argomento..certo è che ora è alla portata di chiunque abbia almeno un computer. Sono convinta, ma sono miei pensieri, che ognuno cerchi nel porno quelle che già sono le sue pulsioni soggettive, il campionario è ricco. Sono convinta altresi che si tratti di un pubblico adulto. Sono convinta che i giovani abbiano fantasie più sane degli adulti,o almeno mi piace pensarlo.

CIAO MARA, Alcune sono persone "sole", a disagio con se stesse insoddisfatte della loro vita. Altre sono stressate dal lavoro, per cui cercano una fuga. Vedi la manager cacciata per aver violato il blocco dei siti offlimits sul computer dell’ufficio, infrangere il divieto era uno stimolo in più alla trasgressione.

C'è del moralismo dilagante e del massimalismo etico di stampo religioso.

Non certo in questo blog! In generale, sì. E ciò avviene per l'abitudine di giudicare... specialmente quello che non si conosce.

spero non sia vero, troppo spesso le donne scambiano l'emancipazione con la copia dei difetti peggiori dell'uomo, fumo, visione di spogliarelli maschili e altro. Speravo potesse migliorare l'uomo invece è la donna che si abbrutisce come l'uomo.

Salve. Questo argomento è trattato oggi anche dal Corriere della sera :Il nemico? È la porno-dipendenza: trappola subdola, nella quale sempre più donne rischiano di rimanere invischiate. Succede nel Regno Unito, come rivela Quit Porn Addiction, portale di counselling per chi abusa in forma patologica di materiale hard. Tra gli utenti che si rivolgono al servizio, la quota rosa è di uno su tre: fino a due anni fa, il fenomeno era sconosciuto. «Da quando ho aperto il sito» spiega il fondatore, Jason Dean, «la maggioranza dei casi è sempre stata maschile. Tutt’al più, i primi tempi le donne chiamavano per i compagni, nel tentativo di aiutarli». Lo scenario, però, sta mutando: «Ora ci arrivano tante richieste al femminile» assicura Dean, «e la soglia d’età si è abbassata. Teenager e ventenni, studentesse o lavoratrici, sono in aumento».

Mi rattrista quest'argomento, soprattutto la tua ultima risposta. E mi dispiace che donne giovani abbiano una visione tanto distorta della situazione. La sensualita' e l'erotismo sono fatti si di sensi ma fra questi vi sono il tatto e l'olfatto ed un pc non potra' mai offrirceli. Bacio mia cara e sereno pomeriggio

GRAZIE MORGANA, BUONA SERATA ANCHE A TE E AI TUOI CARI. Sotto i 25 anni non si trova quasi nessuno che non abbia fatto uso di pornografia. La pornografia è, infatti, una presenza massiccia, multiforme e permanente nei consumi culturali di adolescenti e ragazzi odierni. Grazie alla immediata accessibilità domestica consentita da Internet, quella che un tempo era una pratica segreta, nascosta, marginale, e' ora diventata abituale e quotidiana. Il consumo di dosi massicce di pornografia diventa così un'esperienza centrale nell'educazione sentimentale e sessuale delle nuove generazioni.

Lo trovo triste..e denota molta solitudine interna! Ciaooooo MIA CARA,tra un po' arriverà Gabriele e fino a domenica potrò entrare a spizzichi e smozzichi! Felice serata,smackkkkkkk ^_^

Però....da pornostar a pornodipendenti? possibile? mah:-) Buona notte.

A me la pornografia fa ridere. Non la trovo eccitante, non più, l'adolescenza orami è passata. Ma divertente si. Penso che loro in quel momento stanno lavorando, e non dev'essere facile trombare fra telecamere, riflettori, cavi, regista e assistenti. Poi mi piace l'assurda aderenza ai modelli che vuole il pubblico: tutti rasatissimi, uomini e donne, tutta lingerie sexy, labbra, tette, unghie, culi, e chissà cos'altro rifatti in profondità. Invece io lego il sesso a un'immagine di semplicità e intimità fra due persone, se anche si legano al letto. Son troppo normale, forse.

penso che alla base di ciò ci sia una forte noia da ammazzare a tutti i costi vedendo qualcosa di diverso seppur per la maggior parte volgare e quasi sempre svilizzante dell' immagine della donna nell' intimità.