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« DONNE PORNODIPENDENTI, ...COSTUME& SOCIETA',RIFLE... »

ANSIA, FOBIE, DEPRESSIONE, ATTACCHI DI PANICO, PAURA, SINDROMI OGGI CURABILISSIME, GUARISCE l'89% DEI CURATI

Post n°5465 pubblicato il 13 Maggio 2011 da psicologiaforense

L'Italia sotto stress: il 30% della popolazione soffre di ansia o di depressione, di nevrosi, di disturbi psicosomatici, ecc...

COME GUARIRE I DISTURBI D'ANSIA E DELL'UMORE.

Come si curano i disturbi d'ansia e la depressione oggi  (maggio 2011)? Con gli psicofarmaci sempre associati ad una psicoterapia (meglio se cognitivo- comportamentale). La sofferenza e i disagi psichici che si guariscono, AD ESEMPIO,  in questo modo sono il disturbo ossessivo-compulsivo, l'attacco di panico, l'agorafobia, la fobia sociale e l'ansia generalizzata. Oggi per ognuna di queste forme cliniche esistono terapie mirate e specifiche, che non utilizzano esclusivamente gli ansiolitici (benzodiazepine che cronicizzano l'ansia), ma anche altre molecole, come ormai è dimostrato non solo dalla ricerca clinica ma anche da quella biologica.

 
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Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 13/05/11 alle 21:50 via WEB
Ansia Generalizzata...bene..io sfido chiunque a non avere ansia....se vede crollare le sue certezze. In molti certezze di vita non le hanno mai avute. Io per esempio ho cominciato a capire che ero una privilegiata quando mi son stati tolti alcuni privilegi....bene ora si tratta di sapere se è giusto toglierli a tutti...o è giusto che tutti ne abbiano..così che diventino diritti. Il terzo e quarto mondo si sogna gli uni e gli altri.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 21:55 via WEB
CIAO MARA. E' molto giusto quello che dici. Come ho scritto anche altrove e come TU sostieni qui:L'ansia è un aspetto dell'esistenza, è nata con l'uomo ed è indispensabile alla sopravvivenza. A livelli normali, infatti, è uno stato di giusta tensione emotiva e di all'erta che permette all'uomo di superare nel modo migliore situazioni negative e a rischio. Può però anche diventare uno stato di disagio psicologico, in rapporto alla precarietà di determinate situazioni sociali, come quella attuale italiana nella quale non vi sono più certezze e i mutamenti sono tali da produrre in molti individui insicurezza e stati di ansia.
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/05/11 alle 22:27 via WEB
ESATTAMENTE QUESTO...un precario sarà costretto all'ansia a vita...e anche chi fa un lavoro rischioso..vivrà nell'ansia. Sarà molto meno ansioso chi ha assicurato un certo reddito a fine mese..o comunque una rendita sicura. Con la crisi..la "base" ansiogena aumenta..e siccome la crisi non sembra aver fine l'ansia s'incremeta. Ma...non mi hai risposto..è più giusto togliere i privilegi che ancora ci sono...o espandere gli stessi a tutti?..rispondo io...in tempi di crisi è impossibile espandere...bisogna ridurre.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 22:50 via WEB
HAI RAGIONE, non ti ho risposto perchè la tua domanda è socio-politica non clinica. CMQ provvedo subito: nella crisi della sinistra, io direi: abolire (per quanto possibile) i privilegi più vergognosi, difendere la ragione laica e i diritti umani … Porre al primo posto (in politica) la "DECENZA" .
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/05/11 alle 23:50 via WEB
buonanotte Giuliana...t'aspetto da stasera...puoi venire quando vuoi..senza prenotare...non ce n'è bisogno.
(Rispondi)
 
io.morgana1963
io.morgana1963 il 13/05/11 alle 21:54 via WEB
L'ansietà è per lo spirito e per l'anima quello che la tortura è per il corpo. Nicolas de Chamfort Per fortuna la medicina, come leggo aiuta. Sono situazioni davvero dolorose per chi ne soffre Ma da dove nascono le fobie ed i disagi psichici, da traumi o da cos'altro??? Passo a rileggerti Giuliana, per saperne di piu'. Un abbraccio
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 21:57 via WEB
BUONA SERA MORGANA. La PSICHIATRIA si interessa prevalentemente dei disturbi d'ansia, cioè dell'ansia patologica, che è tale quando interferisce negativamente sulle prestazioni e sull'attività dell'individuo nella vita quotidiana e lavorativa. I disturbi d'ansia sono molteplici nelle loro manifestazioni cliniche e ormai quasi tutti hanno una configurazione sufficientemente precisa per quanto riguarda le cause, i sintomi, il decorso e la risposta ai farmaci. Questo vale soprattutto per il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo da attacchi di panico e il disturbo d'ansia generalizzata, per i quali sono note ormai anche le correlazioni biologiche. L'ansia nasce nel cervello, nel sistema limbico, una vera centralina che regola tutte le emozioni. La modulazione dell'ansia avviene attraverso tre sistemi di neurotrasmettitori, il sistema gabaergico, quello serotoninergico e quello noradrenergico. Una cattiva regolazione di uno o più di questi sistemi determina le caratteristiche del disturbo, cioè i sintomi, il decorso e la terapia.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 22:11 via WEB
... (segue MORGANA)forse è bene far capire alla gente che ci sono centri in tutta Italia (qui ne cito uno solo, quello del mio amico Prof. Giovanni Battista Cassano, clinica S. Rossore, Pisa)dove il problema depressivo, ad esempio, di norma viene risolto in 8/15 giorni di ricovero, oppure con terapia a domicilio....dipende dalla severità del caso.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 22:14 via WEB
...(SEGUE MORGANA) non deve esistere il caso della persona con sindrome ansioso-depressiva che "non vive" da 10/15/30 anni perchè si cura SOLO con calmanti vari (Tavor, En, Lexotan, Xanax, Valium, ecc...) che cronicizzano la patologia.....
(Rispondi)
 
 
io.morgana1963
io.morgana1963 il 14/05/11 alle 13:03 via WEB
Grazie Giuliana cara, sapessi come è intreressante ed utile leggerti. Se solo 20 anni fa avessi avuto questa possibilita', quando una persona a me cara ha sofferto di forti crisi depressive. Ma forse a quei tempi nn si erano ancora raggiunti questi livelli di conoscenza in materia. Un grosso abbracio e sereno fine settimana.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
silvia il 13/05/11 alle 22:19 via WEB
questo post descrive una condizione che mi coinvolge perchè la vivo quotidianamente attraverso una persona che mi è vicina e che non ha trovato cura, nè speranza, nè futuro, nè sollievo. Sono situazioni difficili da affrontare, sembra che intorno ci sia solo il vuoto e la sensazione di assoluta impotenza ti implode dentro devastando ogni singola cellula.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 22:38 via WEB
Cara Silvia, non so a quale patologia tu ti riferisca. Purtroppo ci sono tantissimi problemi a cui non sappiamo dare una risposta concreta: demenza pre-senile e senile, Alzheimer, morbo di Pick... e cento altri. Se mi spieghi meglio....
(Rispondi)
 
cuccio.lina2010
cuccio.lina2010 il 13/05/11 alle 22:45 via WEB
Ciao,grazie di aver accettato la mia amicizia.Penso che oggi siamo un po' tutti ansiosi xk la vita è più difficile. Troppi problemi. Buona notte Giuliana. Lina
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 22:57 via WEB
CARA CUCCIO.LINA di nulla, BENVENUTA TRA NOI, spero di leggerti spessissimo. NEL MEDRITO: come ho detto nel post l'Italia è sotto stress ( e non solo l'Italia)Boom di malattie psicosomatiche dovute a tasse, aumento del costo della vita, carobenzina, mutui, instabilità sociale, rischi disoccupazione...... Secondo una ricerca dell'Istituto di psicologia transdisciplinare di Roma coinvolgendo oltre 100 studi medici, le cause e gli effetti psicosomatici delle vicissitudi esistenziali morali e materiali si traducono in un aumento di oltre il 30% di disturbi psicosomatici, rilevati su un campione di oltre 1000 pazienti.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/05/11 alle 22:58 via WEB
....(segue CUCCIO.LINA) Ma quali sono questi effetti? Stato d'ansia, generato dalla paura di non farcela a tirare la fine del mese. Senso di persecuzione: ci si sente spiati e sotto controllo per paura di non aver pagato tutto in maniera corretta. E soprattutto gastrite, emicrania. Nell'elenco dei disturbi non poteva mancare l'insonnia. La cura? Distrarsi, divertirsi: provarci, almeno. Altrimenti bisogna rivolgersi ad uno specialista psicoterapeuta evitando accuratamente le autoprescrizioni, le cure farmacologiche "fai da te", l'uso di benzodiazepine, ecc... Gli psicofarmaci (che possono essere efficacissimi) vanno assunti solo sotto stretto controllo medico specialistico.
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 13/05/11 alle 23:46 via WEB
Ciao GIULIANA, hai nominato il professore CASSANO,mia figlia Cristina è seguita da uno dei suoi assistenti che viene a La Spezia,una volta alla settimana. Naturalmente dopo una visita fatta a Pisa: aveva crisi di panico,dopo il parto Poi,dopo "l'incidente"..se non fosse stato per le sue terapie...Hanno funzionato,a distanza di anni,una visita ogni tanto,quando la situazione richiede un'aggiustatina e si va avanti...con meno medicine di quello che si pensa,ma quelle giuste però.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/11 alle 13:00 via WEB
Sì, il prof Cassano (a.75) ha dislocato suoi assistenti in molte città.Il nucleo fondamentale del tuo dire sta nell'ultima riga: " ...con meno medicine di quello che si pensa,ma quelle giuste però".I farmaci (non è mai uno solo) giusti, alla giusta posologia e al momento giusto.
(Rispondi)
 
 
cuccio.lina2010
cuccio.lina2010 il 14/05/11 alle 00:03 via WEB
Ciao,sei stata chiarissima. Sono proprio queste le problematiche che ci affliggono. Io non prendo più medicinbali x dormire,mi basta una camomilla. Poi il pc mi rilassa. A presto Giuliana.LINA
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/11 alle 13:01 via WEB
Buona Giornata Cuccio.lina!
(Rispondi)
 
TuttoeNiente.it
TuttoeNiente.it il 14/05/11 alle 00:57 via WEB
Per anni ho preso ansiolitici e sonniferi per dormire ed ora dopo una cura per depressione, non prendo più nulla...dormo come i cavalli! Ciao!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/11 alle 13:04 via WEB
Gli ansiolitici e i sonniferi curano il sintomo e non la causa, inoltre danno assuefazione....
(Rispondi)
 
card.napellus
card.napellus il 14/05/11 alle 11:01 via WEB
Per fortuna non sono ansioso. Giunto alla veneranda età di quarantasette anni, trascorro le mie giornate senza prendere pasticche o medicine, e se un giorno mi girano più del solito o ho il mal di testa, me lo tengo. Ciò che conta è l'equilibrio corpo-mente in relazione con le vibrazioni dell'universo che risuonano nelle anime degli uomini a livello inconscio, riflettendosi nell'armonia cosmica e permettendo una vera e piena accettazione delle personali caratteristiche interiori del proprio corpo astrale, anche per mezzo dell'attivazione dei canali kundalinici che culminano nel risveglio dell'ipofisi e permettono di raggiungere l’equilibrio karmico con le creature dell’universo mondo. Ma ora, se mi perdoni, vado ad impiccarmi.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/11 alle 13:07 via WEB
eheheheheh a 47 anni sei ancora giovanissimo, anzi inizi a vivere ora. E ai giovanissimi non bisogna somministrare psicofarmaci....
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ferrarazzo
ferrarazzo il 14/05/11 alle 12:53 via WEB
Credo nella medicina alternativa...per ogni aspetto della nostra salute.:-)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/11 alle 13:26 via WEB
C'è un vero e proprio esercito di persone di cultura medio/alta che si rivolge a pratiche come agopuntura, omeopatia, ipnosi, chiroprassia, meditazione, uso di erbe medicinali, ecc... Tra i motivi che sembrano giustificare l'esodo dalla medicina classica verso quella alternativa-secondo me- ci sono le carenze dei sistemi sanitari sia pubblici sia privati (lunghe attese, incuranza verso il paziente e mancanza di contatto tra medico e paziente), ricerca di una terapia definita "olistica" cioè completa e "naturale", una forte aspirazione a curarsi da sè, e la presenza di disturbi cronici non facilmente trattabili colle terapie convenzionali. NEL merito di ansia e depressione vedo spesso persone curarsi con i fiori di Bach, con l'iperico, con la valeriana , ecc... con cromoterapia, musicoterapia, yoga, ecc... BUON SABATO!
(Rispondi)
 
 
 
frabonvi
frabonvi il 14/05/11 alle 14:02 via WEB
Io credo servano a poco. Anzi forse lo so. Non ricordo chi diceva scoprendo l' acqua calda che alla base di tutto cè l' autostima e basterebbe sentirsi amati e approvati da una persona significativa della propria vita. Credo che se no i farmaci servano a poco se non peggiorano la situazione.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/11 alle 14:39 via WEB
Ci sono più cose in cielo e in terra, di quante ne sogni.....
(Rispondi)
 
 
frabonvi
frabonvi il 14/05/11 alle 20:49 via WEB
Questo non lo puoi sapere. Nè quante cose ci sono in cielo e in terra nè cosa sogno
(Rispondi)
 
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