Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« notizia curiosa del gior...BALLA CHE TI PASSA, CER... »

ONORE, DIGNITA', PUDORE, VERGOGNA, PREPOTENZE, IPOCRISIA, SCALATA, POLITICA, COSCIENZA

Post n°5469 pubblicato il 15 Maggio 2011 da psicologiaforense

Onore e dignità, parole oramai sconosciute 

 

Oggi la parola "onore" non ha più significato. La politica non ha più dignità, non soltanto colore. I nostri rappresentanti non conoscono l'onore come un valore, non riconoscono le dimissioni come un atto di dignità, in certi casi obbligato e obbligatorio. Qualsiasi cosa accada, qualunque sia l'irresponsabilità dimostrata, nulla fa più scandalo, nessuno è disposto a pagare alcun prezzo, in una politica senza coscienza, che non si pone a servizio dei cittadini e del bene comune, ma "usa" gli elettori per conquistare il potere e realizzare progetti individuali di "scalata" carrieristica, che non prevedono gl'intoppi dell'onore e della dignità, parole vuote, senza senso, che non si comprano e non si vendono.
Nella vita privata, ciascuno è responsabile di sé e delle proprie libere scelte. Chi ricopre un ruolo istituzionale, però, dovrebbe rispettare quantomeno un'immagine pubblica dignitosa e onorata. Non per ipocrisia, ma per rispetto, appunto, delle istituzioni e dei cittadini. Quei cittadini che, invece, subiscono prepotenze e prevaricazioni da una politica umiliata dal potere. Sono stanchi, però. Poveri, e sempre più poveri, insicuri, e sempre più insicuri, e stanchi. Stanchi di una democrazia ferita a morte da tanti abusi.
 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 15/05/11 alle 08:33 via WEB
Hai perfettamente ragione! Credo che il rapporto tra l'elettore e chi viene eletto, possa essere sintetizzato così: se una persona mi promette qualcosa e, a conferma di quanto promesso, mi stringe la mano dicendomi "Parola d'onore", io gli credo, mi fido. Se, per una ragione qualsiasi quella persona viene meno alla sua parola d'onore, so benissimo che non è degno della mia fiducia, è venuto meno alla parola data che, per me, è sacrosanta! Non ci danno la possibilità di eleggere le persone che vogliamo e che potremmo "punire" se venisserro meno alle promesse fatte quando ci hanno stretto la mano. Grazie e buona domenica.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 11:59 via WEB
Buongiorno monellaccio19.La "casta non conosce vergogna. Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. Lev Tolstoj
(Rispondi)
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 15/05/11 alle 08:36 via WEB
GRAZIE PER QUESTO POST GIULIANA... a nome di tante persone comuni,come me..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 12:02 via WEB
CARISSIMA ORETTA e sono proprio le persone (per nulla comuni) come Te che tengono in piedi questo povero Paese. BUONA DOMENICA AMICA!
(Rispondi)
 
contemascetti61
contemascetti61 il 15/05/11 alle 08:43 via WEB
buongiorno...purtroppo questi personaggi continuano imperterriti nella loro opera distruttrice...continuano a promettere anche a costo di arrivare alla calunnia nei confronti degli avversari...ai tg dovrebbero far vedere anche quei cittadini stanchi e sempre piu poveri di cui lei parla,non solo le folle acclamanti(sempre quelli) di Tizio o Caio...by conte
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 12:08 via WEB
Caro Conte sarebbe ora che dicessimo a quei "signori" che reggono le sorti incerte di questa povera Italia: ORA BASTA CON LE CARTE TRUCCATE!
(Rispondi)
 
percasopoetessa
percasopoetessa il 15/05/11 alle 09:37 via WEB
Buongiorno Giuliana,l'onore e il rispetto,due qualità dimenticate, cancellate per volontà propria. L'abuso di potere istituzionale,l'incapacità gestionale, circuendo il tutto verso un personale appagamento sociale non è democrazia.Forse sarebbe meglio ritornare alla monarchia a questo punto.Un caro saluto, buona domenica_Frid@
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 12:24 via WEB
BUONA DOMENICA percasopoetessa. GRFAZIE PER VISITA E COMMENTO. No, capisco lo scoramento ma i Savoia no. Il principino che balla con le stelle e donna Clotilde? No. La libertà, come direbbe la mia Amica Mara, è il valore che, in forma di diritto, sintetizza tutti i valori-diritti dell'individuo. Nel contempo però è un bene comune per il sistema politico democratico, inteso come insieme di regole e di istituzioni. Ma questo vale anche per le comunità politiche (le Nazioni) nei loro rapporti reciproci. In un ordine democratico internazionale (quale è l'Occidente) la libertà è un vincolo di recipropcità, cui nessuno può sottrarsi. La libertà è un bene indivisibile.
(Rispondi)
 
frabonvi
frabonvi il 15/05/11 alle 10:38 via WEB
Non siamo solo classe dirigente
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 12:26 via WEB
Grazie a Dio, no! BUONA DOMENICA FRABONVI!
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 15/05/11 alle 10:51 via WEB
Condivido pienamente. Per questo è tempo di sottrarci a questo stato di cose non appoggiando più in alcun modo gli "untori" di ingiustizia. Il mio sistema è: sottraggo loro il voto, non ascolto più le loro "fregnacce", in qualsiasi modo che la mia fantasia mi concede tolgo il "consenso". Quando comprendi che il potere puoi riprendertelo allora il mondo cambia. Loro fanno le leggi senza onore, dignità ecc. ma io non li combatto più perché so di perdere. Il vero NON COMBATTIMENTO a volte porta ad una strabiliante vittoria. Il nemico perde il potere su ti te, può ucciderti ed imprigionarti ma non ha più potere su di te. Un sorriso
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 12:28 via WEB
Cara Ormalibera presenta aspetti molto stimolanti questo tuo argomentare. E' la microfisica del potere. BUONA DOMENICA CARISSIMA AMICA E GRAZIE!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/05/11 alle 11:37 via WEB
...ma più che il "L'ONOR...potè il Digiuno"....per sintetizzare... ciao...a dopo
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 12:30 via WEB
Ho capito, devi andare a far colazione. Ci sentiamo più tardi!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
silvia il 15/05/11 alle 13:17 via WEB
Molto intenso questo tuo post e tanto vero. Ma il mio pensiero va anche alla mia quotidianità e all'amara constatazione che onore e dignità sono andate perdute tra le persone comuni. Io sono vecchia e purtroppo posso andare indietro con la memoria e ricordare che quando una persona dava la sua parola, quella era, non ti dovevi aspettare un tranello.... eccetera, il discorso sarebbe lungo. E' un vissuto solo mio e questo discorso riguarda solo la politica o risulta anche a qualcun altro che rispetto, dignità, onore non trovano più modo di esprimere il proprio significato tra la gente che incontriamo tutti i giorni? Buona domenica, piove, sono sola ma in buona compagnia. Grazie a tutti.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 13:27 via WEB
CARA SILVIA, tu parli di un "senso dell'onore" che coincide con la fedeltà, la lealtà, l'onestà, il rispetto della parola data, il rispetto della verità, della vita e della dignità altrui.Temo tu abbia ragione: l'idea dell'onore come riconoscimento della virtù e dell'eccellenza personale è definitivamente tramontata nel sentire comune. BUONA DOMENICA!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/05/11 alle 14:41 via WEB
Perchè è passata l'idea che il Mondo è dei furbi, non degli onesti..chi è senza scupoli arriva ..e non importa se per farlo calpesta la vita degli altri. L'avere e non l'essere. Il discorso ritora sempre a un punto. Se mettiamo L'avere al primo posto..l'essere sta per forza al secondo...e in molti sofriranno a discapito di pochi..discorso ulteriormente complicato dagli ultimi degli ultimi
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 15:29 via WEB
MARA è tutto il giorno che ti osservo. Oggi hai il vigore, l’impeto polemico e l’ardore appassionato di Cicerone nelle Filippiche. In sommatoria positiva ti guidano un forte rigore morale e i dettami della Grande Etica di Aristotele...
(Rispondi)
 
io.morgana1963
io.morgana1963 il 15/05/11 alle 14:48 via WEB
Davvero non aggiungerei altro a questo post tanto esaustivo, quanto completamente immerso in una triste realta'. Leggevo il quotidiano ieri, come ogni mattina, e la mia attenzione andava proprio al paragone fra gli sandali politici italiani e quelli all'estero. In altri paesi, uomini politici di grande carisma, hanno dato le dimissioni nell'ultimo decennio, per situazioni forse meno gravi e ridicole, che non quelle che stanno coinvolgendo la politica italiana. :( tristezza... Un abbraccio
(Rispondi)
 
 
io.morgana1963
io.morgana1963 il 15/05/11 alle 14:51 via WEB
Ops!!! volevo dire scandali non sandali.... ;))) sara' che fra me pensavo " Con i sandali ai piedi ed il cilicio li manderei in processione per le vie della citta' " hihihi.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 15:38 via WEB
... è un bellissimo lapsus freudiano. Non potendoli rinchiudere in galera non resta altro da fare che, come giustamente dici tu, mandarli alla gogna: " Con i sandali ai piedi ed il cilicio in processione per le vie della città"
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/05/11 alle 15:31 via WEB
BRAVISSIMA MORGANA, più di tutto mi sono piaciuti i SANDALI.....
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 15/05/11 alle 22:19 via WEB
Eccomi! Semel scout, semper scout. Ricordo ancora, con emozione, la promessa: « Con l'aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio: * Per compiere il mio dovere verso Dio e verso la Patria; * Di aiutare il prossimo in ogni circostanza; * Di osservare la legge Scout. » Una promessa semplice fatta da ragazzo che, poi, ho raccolto da altri ragazzi emozionati... I ricordi mi travolgono e la commozione ha il sopravvento... Quante avventure con i miei ragazzi (centinaia, oggi uomini, ma ancora "i miei ragazzi")... ho imparato e cercato di trasmettere i semplici valori del senso dell'onore, della lealtà, della solidarietà, del rispetto verso chi è anziano. Amore per la patria e dignità. Rispetta le regole, dicevo e dico, quando sei solo e nessuno ti vede: sarà naturale, istintivo, rispettarle in pubblico. Riconoscete gli errori e pagatene le conseguenze: solo così potrete affermare, ho sbagliato! Voglio dire che non serve farla tanto complicata. Educhiamo i nostri ragazzi ad avere rispetto per se stessi, gli altri e alcuni semplici valori che hanno ancora ragione d'essere e sono alla base di ogni società sana: potremo sperare in una società migliore. Come commentare il tuo bel post, gentile amica? Mi limito ad offrire un frammento di me... uno dei tanti: Buona serata con un ringraziamento particolare: mi hai fatto aprire l'archivio dei ricordi speciali. Francesco
(Rispondi)
 
angelorosa2010
angelorosa2010 il 19/05/11 alle 09:16 via WEB
Però che grande lusso potersi permettere nella vita individuale e privata di poter inseguire parole come onore, credibilità, verità, dignità.... !
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963