MARCO PICCOLO

E' interessantissimo, in fondo chi di noi non ha vissuto, piccoli o grandi traumi. Volevo sapere Giuliana, la "resilienza" è gia' sviluppata in un feto, e a tali primordi di vita si possono vivere traumi che poi si trascinano sino al momento della nascita??? Ultimo quesito, la medicina odierna puo' intervenire psicologicamente sulla resilienza e come? Attraverso terapie o farmaci oppure entrambi? Un bacione e scusa per tutte queste domande.

Carissima MORGANA, Tu da persona sensibile e creativa come sei poni sempre domande molto intelligenti per cui è per me un grande piacere poterti rispondere. Intanto bisogna premettere che hai già capito tutto quando parli del feto. La resilienza, infatti, è una parte profonda di noi stessi, iscritta ontologicamente nel DNA del nostro essere spirituale e psichico. Al secondo quesito la risposta è SI', anzi i traumi dei primi attimi di vita e dei primi anni sono quelli che "si incidono" più profondamente nella psiche perchè, sotto questo profilo, il periodo dell'esistenza più importante è tra 0 e 6 anni. TERZO QUESITO. Sì, naturalmente ci sono percorsi terapeutici specializzati e, ove convenga, farmaci opportuni. Però la psicoterapia in questi casi è l'arma migliore. Anche la psicoterapia cognitiva breve. GRAZIE MORGANA E FELICISSIMA SERATA :)))))

Grazie Giuliana, sai pensavo al trauma dell'abbandono ed a quello di una gravidanza indesiderata. Poi ho riflettuto e credo che se il dna ci concede una resilienza funzionale, superato un trauma cosi' atavico.... poi possiamo superare tutto o quasi.... Ps. Devo avere una funzionale resilienza ;))) Bacio amica mia.

ciao..bellissimi i tuoi post..molto interessant.. complimenti un sorriso Mary

Grazie MARY53m, spero di leggerti sempre più spesso. BUONA SETTIMANA ENTRANTE!

LA MIA "RESILIENZA" E' SEMPRE STATA A DURA PROVA...FORTUNATAMENTE C'E' SEMPRE STATO UN SOTTILE FILO A REGGERE...EPPOI FINCHE' PASSO I FINE SETTIMANA COL MIO GRANDE AMORE CHE MI RIEMPIE D'AMORE E COCCOLE...IL FILO SI RINFORZA.....SMACKKKKK ^_^

Per TE, GILDA CARISSIMA E AMATISSIMA, traumi e shock emotivi ed esistenziale sono stati, di volta in volta, solo una ferita che si è iscritta nella tua storia, ma MAI un destino! Anzi posso dire senza tema di essere smentita che tu hai la capacità di riemergere fortificata da difficoltà, traumi e avversità.

....GRANDISSIMO GABRIELE, e un caro saluto anche al suo papà Giordano. FELICISSIMA SETTIMANA MARIA ANTONIA ERMENEGILDA:))))))))

TESORO,CREDIMI;E' DI UNA BELLEZZA PARI ALLA DOLCEZZA ED ALL'AMORE CHE HA PER ME!FIN DA PICCOLO ERA QUASI MORBOSO CON ME.QUANDO USCIVAMO ED INCONTRAVO QUALCUNA/O CI ABBRACCIAVA E LUI TIRAVA LE BRACCIA A CHI LO FACEVA,DICENDO:E' MIA LA NONNA ^_^ AVEVA I CAPELLI LUNGHI SUGLI OCCHI E IERI L'HO CONVINTO E L'HO ACCOMPAGNATO A TAGLIARLI,MI HA DETTO:LO FACCIO PER TE NONNINA....'STO RUFFIANO...MI SCIOGLIE L'ANIMA (e tutti gli organi) :-)))) Ps.Una volta a Cinto è arrivata una lettera intestata a:Maria Antonia,un mio fratello ha detto al postino che lì non abitava nessuna con quel nome...mia mamma ha sentito e gli fà:come nò,è tua sorella...dovevi vedere la faccia che ha fatto!

eheheheh del resto sei nata sotto il monte della Madonna, nella provincia famosa per S. Antonio, quindi era normale chiamarti MARIA ANTONIA. Caso mai si individua una anomalia in ERMENEGILDA... fatto salvo il caso di nonni con questo nome. P.S. Ermenegilda significa, come tu mi insegni "Capace nei sacrifici"! Nel nome un destino?

Nel '43,mentre io nascevo è arrivata la notizia che il fratello minore di mio papà;era morto in Africa,in guerra,si chiamava appunto:Gildo(Ermenegildo) e a Cinto abita un mio cugino con lo stesso nome e cognome! Ps. Ma dài...dici sul serio che il mio nome significa questo?? Non lo sapevo!E quale nome più appropriato!!!! Mannaggiaaaaa...

GABRIELE è un arcangelo e il nome significa "EROE DI DIO" quindi è giusto che sia bellissimo (come la nonna) e che abbia virtù taumaturgiche!

Te lo confesso:erano due anni che,praticamente ero allettata!La sera del 13 gennaio '98,verso le 19,Giordano mi chiama e dice:mamma ci siamo,sta per nascere Sara Beatrice! (Dalle ecografie non si vedeva il pisello,se lo teneva ben nascosto,tant'è che quando ce l'hanno portato a vedere;abbiamo detto che noi aspettavamo una bimba!Giordano è impazzito dalla gioia)Sono uscita di casa e a metà scala:mi sono accorta che non avevo le stampelle,allora dovevo usarle...Indi:LA VITA MI HA RIDATO!

...MA CAVOLIIIIIIII...QUANTE OSSA ROTTE........LE BASTONATE SE NON UCCIDONO ; FORTIFICANO PER FORZA!!!!

eheheheheheh questo è il prezzo che si paga per fama, successo, corone di Miss, ecc... Se tu nel 1958/1962 avessi conosciuto il giovane Silvio Berlusconi,forse sarebbero fiorite le rose e poi.....

ahhaahhaaaaaaa....i NANETTI stanno bene nei giardini...(però che gusto pessimo quelli che tengono i nani di gesso in giardino,spero tu non ne abbia)

Io ho fatto una guerra per la distruzione mareriale e l'annientamento dei nanetti da giardino e dei Babbo Natale scalatori

BUONA SERA MICIA.0 c'è del vero in quello che dici. La RESILIENZA ha rappresentato una delle scoperte più importanti e significative delle neuroscienze.

Relienza allora...beh..credo di averla sviluppata il giusto.....buona serata Giuliana

CARISSIMA MARA, sono stata a cena fuori e ora ti rispondo per prima. La resilienza o"forza d'animo" è un tratto della personalità in cui convergono fattori di varia natura – (di temperamento, familiari, sociali, culturali, educativi ecc.) che con la loro azione congiunta mobilitano le risorse delle persone. Di fronte ai colpi della vita la resilienza consente risposte flessibili che si adattano alle diverse circostanze ed esigenze del momento. E se è vero che alcuni nascono più resilienti di altri è anche vero che questa forma di resistenza si può costruire a mano a mano.

l'immagine che hai scelto ce lo racconta tutto questo concetto...

GRAZIE PSICOALCHIMIE. Tutto ciò consente di guardare con occhi diversi coloro che vivono nelle tragedie, che hanno subito dei traumi o che hanno avuto un'infanzia patogena (infanzia negata, bambino tradito, ecc...).TI AUGURO UNA SETTIMANA RICCA DI SODDISFAZIONI GRANDI!

ti faccio un esempio...mi capita di "rivivere" quando sono in auto e non guido io...il momento dell'incidente, non sempre....e sono pericolosa per questo..perchè metto in agitazione chi guida..insomma posso spaventarlo all'improvviso.

...e comunque non ho vissuto una bella infanzia tranquilla...per niente

Cara Mara io ti voglio bene e ti apprezzo anche per queste cose.... Non c'è nulla di Te che possa meravigliarmi.

(SEGUE MARA)... nè sul piano fantasmatico, nè su quello di realtà

e allora poi mi dirai se ho una forte resilienza o no

La mia psicologa dice che sono resiliente xk ho affrontato tante vicissitudini e ne sono uscita forte. Si nasce con queste doti. Brava Giuliana il tuo blog è sempre pieno di argomenti utili. Buon inizio settimana.

Grazie CUCCIO.LINA. Ti auguro una straordinaria settimana entrante :)

Buona notte cara..

Resilienza, per fortuna che esiste :-). Comunque si, penso che in alcune persone sia decisamente più forte che in altre.

Ecco di cosa ..soffro: di resilienza,una forma particolarmente ..acuta. Non mi spiego altrimenti..cosa mi rende così..forte.o incosciente? BUONA GIORNATA GIULIANA.:)) A stasera..un forte abbraccio:)

CARISSIMA STELLA112, sicuramente sì perchè se è vero che dipende dal DNA, da fattori ereditari, ecc... è anche vero che si impara e che si modula in relazione al contesto familiare e socio culturale in cui si è maturati e ai vissuti emotivi e cognitivi che si sono elaborati.. P.S. Su altro versante e parlando di aspetti diagnostici c'è anche un reattivo mentale che ci permette una attenta valutazione in ordine alle seguenti otto scale di contenuto: Mancanza di paura (F), che misura la mancanza di ansia anticipatoria riguardo danni fisici e l'aspirazione ad intraprendere attività rischiose. Immunità allo stress (STI), che misura la tendenza a mantenere la calma di fronte a stimoli ansiogeni e la mancanza di tensione sotto pressione. Freddezza emotiva (C), che misura l'assenza di legami e di sentimenti profondi come senso di colpa, empatia, nonché l'incapacità di mantenere nel tempo relazioni con altre persone. Egocentrismo machiavellico (ME), che misura la propensione a manipolare gli altri per obiettivi personali e una visione cinica, severa e strumentale della natura umana. Anticonformismo ribelle (RN), che misura la tendenza verso la non convenzionalità, atteggiamenti contro l'autorità e la resistenza alle norme sociali. Esternalizzazione della colpa (BE), che misura la percezione del soggetto verso il mondo esterno, di quanto lo avverta ostile e quanto reputi le altre persone responsabili dei propri problemi. Mancanza di pianificazione (CN), che misura la propensione alla mancanza di pianificazione e la tendenza ad ignorare considerazioni prudenti, optando per soluzioni alternative. Influenza sociale (SOI), che misura la propensione ad essere affascinanti, attraenti e abili nell'influenzare gli altri.

Questo proprio non lo sapevo, ai miei traumi ho risposto, inconsciamente, con un black out emotivo. E poi ho ricominciato, un sorriso