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MIA RIFLESSIONE DELLA NOTTE, REFERENDUM, OCCASIONI, POLITICA, ECONOMIA, GOVERNO, ETICA, MENTE, OTTIMISMO, PESSIMISMO

Post n°5552 pubblicato il 13 Giugno 2011 da psicologiaforense

FILOSOFIA POLITICA, REFERENDUM

DIALOGO SUL FUTURO FRA OTTIMISMO  E PESSIMISMO 

 PER fortuna ci sono ancora controversie e discussioni che hanno qualche rapporto con la mente.  QUESTI REFERENDUM  aprono  un dialogo sul futuro fra l'ottimismo e il pessimismo. Ma mentre le questioni politiche internazionali hanno bisogno di regole comuni, quelle culturali, MAI gestibili con i soldi, devono essere libere. Finanziate magari, ma libere di dar voce ai gusti delle comunità  che rappresentano...

 
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Commenti al Post:
frafal.54
frafal.54 il 13/06/11 alle 23:58 via WEB
Nell'immaginario collettivo il fenomeno berlusconiano a dato solo frutti amari rovinando completamente quelli che hanno determinato la costruzione di una società italiana inprontatta sul lavoro, dove milioni di famiglie si sono sacrificate per avere i propri diritti a vivere, oggi non esiste più la certezza per i nostri figli che non sono per niente tutelati da questo o altro governo che prenderà le redini di un domani, saranno il fallimento di una società che sta emerginadosi dalle regole che esistono e si trovano nella costituzione italiana difesa con la morte dei martiri, solo qui ci si ritrova il ristoro se pur ancor non si conosce la via. FRAFAL
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/06/11 alle 00:13 via WEB
Grazie davvero per questo tuo commento. Ma facendo una "riduzione lineare della complessità" si ottiene subito un risultato facile, immediato, credibile e ..... SBAGLIATISSIMO!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 14/06/11 alle 00:05 via WEB
un dialogo sul futuro...già...e se per tre referendum..la questione era abbastanza semplice..per il nucleare un pò meno....perchè si tratta del mio futuro dei nostri figli. E potrebbero un giorno contestare le nostre scelte, come anche approvarle. Ora che la decisone è presa...bisogna però progettare altro. E il compito non è facile. Perchè anche le altre fonti energetiche non sono del tutto immuni da pericoli...e la recente catastrofe ambientale nel Golfo del Messico nessuno sembra ricordarsela più. Speriamo sia stata la scelta giusta. Speriamo.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/06/11 alle 00:19 via WEB
eheheheheh MARA.... agganciati, un momento, alla realtà, quando tutto questo dovesse avvenire io per prima, tu, la P., Gil, i tuoi nipotini, ecc... saremo tutti morti. Cenere alla cenere, polvere alla polvere...... E allora che ti importa? O pensi, come ti ho già detto, di non dover morire mai?
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 14/06/11 alle 00:32 via WEB
io morirò..certo. Ma la mia immortalità sta nell'umanità che continuerà per me. E questo è anche compito nostro. Sapere che l'universo è per noi...e non contro di noi. E avere la volontà e i mezzi per far si che questo si avveri in futuro...non per me...per l'Umanità. Noi siamo qui per qualcosa...e secondo me, non per restare su questa Terra...c'è troppo intorno..ed è per noi
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 14/06/11 alle 00:42 via WEB
buonanotte....
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 14/06/11 alle 00:31 via WEB
Ormai sappiamo che il nucleare non è una fonte energetica. Sappiamo pure che il petrolio serve solo ai produttori e sappiamo anche che fonti energetiche pulite e sicure sono alla nostra portata già da tempo... E' necessario aggiungere altro?... cari saluti. Francesco
(Rispondi)
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 14/06/11 alle 09:33 via WEB
Indietro non si torna,i danni sono stati fatti,al nostro pianeta.. Speriamo che le generazioni future,se ci "sarà" un futuro..sappiano gestire meglio di noi ...il tutto. Ma,come dici tu,noi ed i nostri figli..ecc..non ci saremo.. BUONGIORNO GIULIANA.)
(Rispondi)
 
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