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E' MORTA AMY WINEHOUSE, MIO PERSONALE COMMENTO, QUELLO CHE NON POTETE LEGGERE IN WEB O SUI GIORNALI

Post n°5644 pubblicato il 23 Luglio 2011 da psicologiaforense

MIO COMMENTO:
AMY, LA GENIALE ROCKSTAR CHE NON È MAI USCITA DAL BUIO

SCUSATEMI.... SONO ANDATA A BACIARE IL CIELO

Amy Winehouse  è oggi entrata nel triste "Club of 27", il gruppo dei cantanti deceduti a 27 anni: ne fanno parte artisti che hanno fatto la storia della musica come il fondatore e chitarrista dei Rolling Stones, Brian Jones, e ancora Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison e Kurt Cobain.

E' triste finire il 2011 senza AMY WINEHOUSE. Gli eroi se ne vanno, e come se non bastasse i quaquaraquà godono di ottima salute. Quando muore una grande artista, ci si domanda che cosa resterà di lei, del suo lavoro. Speriamo tutto, anche se sappiamo bene che l'oblio è in agguato.  Provate un po' a chiedere a un ragazzino chi era JIMI HENDRIX.  E Amy Winehouse... Beh, confesso che non ho condiviso tutto, della Winehouse. La sua intelligenza  e la sua “geniale follia” qualche volta la portava su strade dove era difficile seguirla; o dove, magari, uno non voleva inoltrarsi per motivi suoi…….

 
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Commenti al Post:
arza1
arza1 il 23/07/11 alle 21:38 via WEB
SUCCESSI ED ECCESSI
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 21:51 via WEB
Sì, è morta a luglio come Jim Morrison, a neanche 30 anni, proprio come il leggendario leader dei Doors. Amy Winehouse conclude la sua parabola umana e artistica come tanti altri idoli 'maledetti' che l'hanno preceduta, in una giornata di mezza estate, meteora del firmamento musicale che ha eccitato gli entusiasmi dei fan con la sua voce 'negra' e la morbosa curiosita' del pubblico per le controverse imprese fuori dalle scene. Nata 27 anni fa in un paesino del Middlesex, da padre tassista di origini russo-ebraiche e madre infermiera, Amy Winehouse ha legato il suo nome, oltre che al suo talento artistico, anche ai suoi eccessi lontano dal palcoscenico. A causa della sua grave dipendenza dall'alcol e dalle droghe, legata a una forte depressione e a disordini alimentari, la cantante britannica e' finita piu' volte al centro delle cronache, che hanno registrato arresti, episodi di molestie, performance canore in stato confusionale e gesti di autolesionismo.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Silvia il 23/07/11 alle 21:39 via WEB
mi chiedo come mai questi personaggi ricchi, famosi e circondati da nutriti codazzi di collaboratori non abbiano una sola persona capace di aiutarli. Aveva un dono ed è stato sprecato. felice notte a tutti.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 21:54 via WEB
Succede quando l'arte brilla nel buio della nevrosi.CREATIVITA' E FOLLIA COSTITUISCONO UN BINOMIO CLASSICO: COSI' E' STATO, AD ESEMPIO, PER LE OSSESSIONI DI SCHOPENHAUER, PER LE MANIE DI SCHUMANN, PER LE ALLUCINAZIONI DI VAN GOGH...
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:05 via WEB
Il GENIO attraversa come una meteora il nostro orizzonte e ci lancia messaggi in codice che non è bene tentare di interpretare in modo esaustivo. Essi ci chiedono però di essere presi sul serio e ci invitano ad affacciarci ad una finestra aperta su di un cielo oscuro e profondo.
(Rispondi)
 
girgenti_1929
girgenti_1929 il 23/07/11 alle 21:41 via WEB
E' la storia di una parabola breve quanto significativa, che lascierà un segno indelebile nella storia del rock
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 21:57 via WEB
ESATTAMENTE! L'idea della prossimità, o dell'apparentamento, del GENIO e della FOLLIA è un'idea antica. Ci è arrivata come un luogo comune attraverso i secoli, trovando una certa validità e conferma in biografie e autobiografie di uomini illustri. Schumann riceveva visite dagli angeli, Schopenhauer visse nell'ossessione di complotti perpetrati dai suoi nemici, Kafka era un nevrotico ossessivo, Rimbaud soffriva di allucinazioni, Beethoven e Goethe di nevrosi depressiva. L'elenco potrebbe essere lunghissimo. Personalità di grande talento hanno trovato modo di esprimersi nelle arti, procedendo sul filo della follia. E' la follia l'origine del genio, o il genio per manifestarsi deve avere il sopravvento su di essa? In che modo GENIO e FOLLIA sono intimamente legati? Qualsiasi tentativo di comprendere il problema delle malattie mentali e dei loro rapporti con l'esaltazione creativa non può, secondo me, che rimanere tale.
(Rispondi)
 
lupidisoragna
lupidisoragna il 23/07/11 alle 21:43 via WEB
la vita,la musica i sogni e i più devastanti e terribili incubi
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 21:59 via WEB
Sì, la sua esistenza si è svolta così. Hai riassunto bene!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:01 via WEB
......SEGUE.......... Però lo spirito creativo dell'artista, pur condizionato dall'evolversi di una malattia, può essere metaforicamente rappresentato come la perla che nasce dalla malattia della conchiglia. Come non si pensa alla malattia della conchiglia ammirandone la perla, così di fronte alla forza vitale dell'opera non pensiamo alla patologia che era la condizione della sua nascita.
(Rispondi)
 
clara.limpidissima
clara.limpidissima il 23/07/11 alle 21:45 via WEB
Hai inventato un titolo che lascia senza fiato: SCUSATEMI.... SONO ANDATA A BACIARE IL CIELO
(Rispondi)
 
 
frabonvi
frabonvi il 24/07/11 alle 19:09 via WEB
Credo che ne avrebbe fatto volentieri a meno, e che non era nelle sue intenzioni.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:01 via WEB
GRAZIE CLARA. BUON W.E.!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:04 via WEB
.......SEGUE..... Vedi, quando il genio incontra la follia s'illumina la notte
(Rispondi)
 
ferrarazzo
ferrarazzo il 23/07/11 alle 22:13 via WEB
Mi è difficile commentare...il loro esempio non è certamente da imitare.Genio e sregolatezza? Ma sino a che punto personaggi del genere si possono dire geniali? Può un disagio esistenziale portare queste persone a lasciare impronte indelebili? tu stessa hai messo in evidenza la precarietà del loro successo ...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:17 via WEB
Ho scritto qui sopra: Personalità di grande talento hanno trovato modo di esprimersi nelle arti, procedendo sul filo della follia. E' la follia l'origine del genio, o il genio per manifestarsi deve avere il sopravvento su di essa? In che modo GENIO e FOLLIA sono intimamente legati? Qualsiasi tentativo di comprendere il problema delle malattie mentali e dei loro rapporti con l'esaltazione creativa non può, secondo me, che rimanere tale.
(Rispondi)
 
 
ferrarazzo
ferrarazzo il 23/07/11 alle 22:46 via WEB
lo avevo letto
(Rispondi)
 
ronn6
ronn6 il 23/07/11 alle 22:25 via WEB
posso capire ogni gusto musicale..e anzi sono un amante di ogni genere,purche' fatto bene..ma confondere personaggi creativi e dirompenti come jim morrison j hendrix ,joplin ecc. con a. winehouse..mi dispiace..non ci siamo.. al tempo quegli artisti non avevano nessuno che li seguiva, c'era anche ignoranza sui pericoli di vario genere che il successo e dipendenze varie creano,a lei pur riconoscendo talento e voce..non possiamo dare scuse.. cristianamente amen..ma c'e' chi soffre di piu..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:37 via WEB
Capisco perfettamente il tuo punto di vista. Capisco anche le tue argomentazioni che, in qualche misura rispecchiano il parere di molti. Nel WEB si legge in questi minuti: " Da Alec Baldwin, che si limita commentare con 'so sad' (cosi' triste) a Bryan Adams che scrive ''ci mancherai sempre'' si moltiplicano le reazioni su Twitter delle star alla morte di Amy Winehouse. E sul web rimbalza anche il dolore e lo sconcerto dei fan dell'artista: inaccessibile il suo sito ufficiale dopo la notizia della scomparsa, i messaggi dei suoi seguaci sono arrivati soprattutto su Twitter e sui forum dei siti specializzati o die principali media inglesi. La popstar Rihanna chiede a Dio di avere pieta' e dice di ''sentirsi male'' per la scomparsa della collega. E Ricky Martin: ''L'ho appena saputo. Provo dolore. Provo rabbia. Riposa bella ragazza riposa. Ora sei libera''. Demi Moore manda un pensiero alla famiglia della cantante e aggiunge: ''Spero che la sua anima tormentata abbia trovato pace''. Pensieri di affetto per la Winehouse e la famiglia arrivano anche da Jessica Alba, Milla Jovovich, Emma Bunton (ex Spice Girl) e Danny De Vito che oltre a dire di essere stato sempre un suo fan ricorda come a 27 anni se ne siano andati anche ''Janice (Joplin) e Jimmy (Morrison)''. Mick Hucknall, ex leader dei Simply Red la ricorda come ''La piu' grande cantante che la Gran Bretagna abbia mai prodotto da molto molto tempo. Un cosi' tragico spreco... le dedichero' una canzone stasera''. Mentre Kelly Osbourne, figlia di Ozzy, e' particolarmente colpita: ''Non riesco neanche a respirare ora e sto piangendo cosi' tanto. Ho appena perso una delle mie migliori amiche. Ti amero' per sempre Amy e non dimentichero' mai come eri realmente''. Paulo Coelho la ricorda citando alcuni versi di una sua canzone, Tears Dry On Their Own, ''So we are history, the shadow covers me /The sky above, a blaze that only lovers see'' (E cosi' noi siamo storia, l'ombra mi copre, il cielo sopra di me, una lama che solo gli amanti vedono). Eva Longoria, una delle 'Casalinghe disperate', scrive ''ti ricorderemo attraverso la tua musica''. E Boy George: ''Non posso contenere la mia tristezza e la mia rabbia per Amy Winehouse. Riposa in pace bambina, e' un giorno profondamente triste, per molte ragioni''.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:33 via WEB
.....SEGUE FERRARAZZO........ Amy Winehouse era dominata da situazioni che minacciavano di dilaniarne la personalità, perchè costretta a vivere senza sosta nell'imminenza della fine. Nel momento in cui la dinamica patologica ha inizio, appare nell'opera un cambiamento, che vi apporta qualcosa di unico e straordinario. Tutto accade come se il demone liberatore, che nell'uomo sano è frenato, riuscisse a sfondare, per consentire alle profondità dell'anima di rivelarsi. Lo smarrimento si sottrae ai travestimenti e alla menzogna della vita, diventando il momento della verità: espressione artistica. Le patologie, presunte o confermate, non riescono a spiegarci nè la vita nè l'opera di un artista. Il GENIO lo si constata, non lo si spiega. Non ci sono cause ed effetti, le une e le altre si raccolgono nella simultaneità dell'opera che è la formula eterna di quello che l'artista ha voluto essere e ha voluto esprimere.
(Rispondi)
 
 
ferrarazzo
ferrarazzo il 23/07/11 alle 22:55 via WEB
Il tuo ragionamento è chiaro ma mi chiedo chi possa capire la genialità altrui e se si tratti di tale genialità o di una banalità ben mascherata. Grazie a campagne "informative " e diffuse ad hoc, dal nulla si possono creare "personaggi", cantanti e attori che non valgono nulla...basta ad esempio una pulitura dei brani nel montaggio audio e si possono "ricreare" voci dal nulla...Come si fa veramente a capire la genialità del talento? Ci sono sempre più persone che cantano, scrivono, sono poeti ma i numeri uno credo che siano sempre più difficilmente identificabili, nella massa...E poi cos'è la genialita?
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 22:59 via WEB
eheheheheheh vedi la telepatia! Mentre tu scrivevi qui questo commento, io ti stavo rispondendo nel tuo blog.....
(Rispondi)
 
davifel
davifel il 23/07/11 alle 22:54 via WEB
.e secondo me propio una di quelle strade la portata al "capolinea"..come spesso accade a gente dello spettacolo buonanotte tony
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 23:07 via WEB
Purtroppo è così. In questi casi si parla, in letteratura, di "terribile mistero". E non dimentichiamo che lo stesso Diderot constatò che : «Genio e follia si toccano da vicino». Altri, successivamente, hanno lumeggiato il rapporto tra genio e sregolatezza....
(Rispondi)
 
laccadiNOEH
laccadiNOEH il 23/07/11 alle 23:15 via WEB
Ci sono rimasto male,era una delle voci che preferivo...la maledizione del 27 ha colpito anche lei...buona serata e buona domenica Claudio il levriero
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/07/11 alle 23:30 via WEB
Ciao Claudio, sì è molto triste. Come riporta La Stampa: Amy, 27 anni, combatteva da anni contro le droghe, l'alcol, l'anoressia e la bulimia. Aveva da poco terminato una cura di disintossicazione, prima di tentare il suo ritorno sul palco. Un tour che ha dovuto recentemente cancellare dopo il suo ultimo disastroso concerto barcollante di Belgrado, concluso con canzoni canticchiate e fischi del pubblico. Troppo ubriaca . «Tutte le persone vicine a Amy sono sotto shock, devastate. I nostri pensieri sono con la famiglia e gli amici. La famiglia farà una dichiarazione quando sarà pronta», ha detto un portavoce della Winehouse. Il padre di Amy, Mitch, è stato informato della morte della figlia e sta tornado da New York dove stava andando a un festival del jazz. Amy era apparsa in pubblico l’ultima volta mercoledì sera: si era unita alla figlioccia Dionne Bromfield sul palcoscenico della Camden Roundhouse per una breve apparizione in cui aveva chiesto di comprare l’album della ragazzina. Sotto casa di Amy fan richiamati da Facebook e Twitter hanno deposto mazzi di fiori, candele e orsacchiotti sotto il nastro giallo della polizia. Un biglietto dice: «Non ti dimenticheremo a Camden. Ti amiamo e ti continueremo ad amare. La tua leggenda continua».
(Rispondi)
 
rinomario
rinomario il 23/07/11 alle 23:49 via WEB
A molti non interessa davvero andare in evidenza, ma come si può rimanere impassibili di fronte ad un furto simile? 23/07/211 I SILITI LADRI e tutti siam incoscenti? Non si tratta altro che mettere alla luce le frodi che si fanno con la evidenza, e le violenze che il "babbo" fà a molti di noi permettendo che ci rubino nascondendo un falso perbenismo dietro nik. Non siamo tutti liberi, ma alcuni sono liberi di fregare. NO! NO! NO!
(Rispondi)
 
angelorosa2010
angelorosa2010 il 24/07/11 alle 00:10 via WEB
Anche a me ha rattristato molto la scomparsa diquesta strana ragazza con dimensioni eccezionali nella voce e nella fragilità. Altra persona che mi mancherà. Un saluto a te!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 10:59 via WEB
BUONA DOMENICA ANGELO, Sì, Si è spenta la voce di Amy Winehouse che ha fatto rinascere il soul!
(Rispondi)
 
dueoreper1Nick
dueoreper1Nick il 24/07/11 alle 03:14 via WEB
Bellissimo! il titolo che hai dato al tuo post..........
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 11:03 via WEB
GRAZIE DUEOREPER1NICK, come diceva quella canzone? "E noi restiamo/ ad aspettare il nostro turno".
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
minimino il 24/07/11 alle 08:09 via WEB
pur di scrivere un post, pur di essere letti, si cerca di bruciare i tempi e si sfruttano i morti: pensi che se non ce lo dicevi tu non ce ne saremmo accorti della sua dipartita?
PESSIMO POST
(Rispondi)
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 24/07/11 alle 08:42 via WEB
Vero,spesso un malato mentale è geniale ed esprime questo sua genialità, in varie discipline dell'arte.. Altri,usano male la loro "intelligenza"..normale! BUONGIORNO GIULIANA:)))
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 11:06 via WEB
Sì CARISSIMA FERRARIORETTA, ed è anche comprensibile se è vero come diceva Hofmannsthal che "Avere genio significa partecipare all’irrazionalità del cosmo".
(Rispondi)
 
fumodgl56
fumodgl56 il 24/07/11 alle 09:13 via WEB
bel post complimenti donna che ha un grande cuore.buona domenica
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 11:08 via WEB
GRAZIE fumodgl56. Buona Domenica anche a Te!
(Rispondi)
 
massimocoppa
massimocoppa il 24/07/11 alle 09:25 via WEB
mi dispiace molto
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 11:10 via WEB
GRAZIE MASSIMO, per chi ama la musica, uno shock e un dolore brutto. Quello che nei momenti migliori la sua voce comunicava era il riscatto, con grinta, da un dolore pervasivo. BUONA SETTIMANA ENTRANTE!
(Rispondi)
 
antone.a
antone.a il 24/07/11 alle 10:03 via WEB
sono rimasta sconvolta quando ho saputo questa notizia ancora non riesco a realizzare che lei è morta, mi stava simpatica per il suo modo di fare stravagante anche se non approvavo i suoi vizi. salve
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 11:15 via WEB
BUONGIORNO, in questo momento un tappeto di fiori, candele, biglietti e orsacchiotti costituisce il tributo di migliaia di fan dinanzi alla casa di Amy Winehouse, a Camden Square, a Londra.
(Rispondi)
 
oranginella
oranginella il 24/07/11 alle 11:30 via WEB
e anche avere tutto delle volte non serve proprio..ciao
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 12:06 via WEB
Esattamente. Perchè, come in questo caso, spesso si ha "tutto", fuorchè quello che serve veramente. BUONA SETTIMANA AMICA MIA!"
(Rispondi)
 
NON.IOIO
NON.IOIO il 24/07/11 alle 12:39 via WEB
no comment...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 12:53 via WEB
eheheheheheheheheheh
(Rispondi)
 
LUNA.PIENA40
LUNA.PIENA40 il 24/07/11 alle 16:17 via WEB
in molti si sono dimenticati che dietro il fenomeno c'era una persona... con tutte le sue debolezze e le sue fragilità... per l'ennesima volta...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 19:10 via WEB
Hai proprio ragione. Ti auguro una radiosa settimana entrante! A presto!
(Rispondi)
 
elle.moi
elle.moi il 24/07/11 alle 18:41 via WEB
Eccessi e perdita dei nostri limiti.. ci sarebbe da parlarne tantissimo grazie del passaggio.. un saluto ad Amy ovunque lei sia... Mia
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/07/11 alle 19:11 via WEB
Grazie per visita e commento. Buona serata!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 25/07/11 alle 20:10 via WEB
volumptas sua...non voleva essere salvata..Un peccato se l'ha fatto per raggiungere il Mito..poteva fare ancora molto di più..una bellissima voce...una bella ragazza.
(Rispondi)
 
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