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Post n°5652 pubblicato il 27 Luglio 2011 da psicologiaforense
SE SEI DONNA... TRAVESTITI DA UOMO LA NOTTE E' PROIBITA ALLE DONNE “VADEMECUM PER LA TUA SICUREZZA”, UN LIBRICCINO, OFFENSIVO PER LE DONNE, CHE IL COMUNE DI ROMA HA DISTRIBUITO IN 10.000 COPIE CON CONSIGLI "UTILI" PER NON ESSERE STUPRATE .......
.... A ROMA, non indossare vestiti appariscenti se prendi la metro la sera da sola, guida tenendo la destra ma non accostarti troppo al marciapiede su strade isolate, se sei sola e costretta a viaggiare di notte avvisa il controllore e il capotreno, evita strade buie e deserte anche se ti trovi nel centro della città, cerca con lo sguardo altre persone/locali o case nelle vicinanze dove potenzialmente chiedere aiuto, evita i parchi di sera anche se dovessi fare strada in più e i giri in bici da sola in posti isolati, tieni il telefonino in tasca o in mano, quando sei a casa guarda sempre dallo spioncino chi suona alla porta e accertati che sia qualcuno che conosci bene...
Segue, nelle ultime due pagine, la pubblicità di "un dispositivo tecnologico all'avanguardia dotato di un localizzatore Gps e di un tasto di allarme, il KeyFob, in grado di inviare una richiesta di soccorso ad una centrale operativa, attiva 24 ore su 24, fornendo le coordinate Gps per un'immediata localizzazione dell'emergenza". Una pratico kit che ogni donna dovrebbe sempre tenere in borsetta.
Commenti al Post:
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Silvia il 27/07/11 alle 17:32 via WEB
il prossimo passo quale sarà? Rinchiuderci in un lager perchè appestiamo le città con le nostre presenze provocanti che costringono i poveri maschi a delinquere? Siamo a questo? Le città non sono da ripulire dai criminali... no.... siamo al medioevo... ah no, mi sbaglio! Siamo nell'era della super tecnologia, ci danno il kit e ce lo mettono al collo o alla caviglia? o magari al petto con un bel colore scarlatto!
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clara.limpidissima il 27/07/11 alle 17:44 via WEB
Il nostro, pare, e' l'unico Paese in cui i pizzicotti sul sedere sono ancora in voga; l'unico - ma tra l'assedio cui una bella ragazza e' sottoposta a Roma e le inesistenti attenzioni di New York ci sono varie gradazioni d'insopportabilita' - dove il dettato della <correttezza politica> non e' proprio di casa e dove una turista sola non ha la minima speranza di essere lasciata in pace.
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 17:56 via WEB
eheheheh i maschi non hanno ancora imparato a controllare i loro ormoni ruggenti.....
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Veronica il 27/07/11 alle 17:37 via WEB
Questo libercolo scandaloso e mortificante ripropone l’immagine di donne deboli e da proteggere, a cui si consiglia di non vestire in modo vistoso, di dotarsi di un dispositivo di allarme (con annessa promozione commerciale), di non girare da sole di sera. Sono consigli frutto di stereotipòi, pregiudizi ed incultyura
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 18:12 via WEB
IL PERICOLO SI NASCONDE TRA LE MURA DOMESTICHE! Nel corso della loro vita il 4% delle donne italiane ha subito violenza sessuale, mentre il 51,9% e' stata vittima di molestie sessuali. Lo stupro, o il tentativo, avvengono nella maggior parte dei casi in luoghi considerati "sicuri" dalla vittima e, dunque, il 29,9% in casa, il 10,5% in automobile, l'8,1% sul luogo di lavoro. Al primo posto tra gli autori sono gli amici (23,5% dei casi) delle vittime, i conoscenti (17,7%), i fidanzati ed ex fidanzati (6,5%), coniugi, ex coniugi o parenti (8%). Questo il quadro che emerge dalla prima indagine statistica sulle molestie sessuali in Italia elaborata dall'Istat nell'ambito della ricerca sulla sicurezza dei cittadini. In base alla proiezione statistica su 20 mila donne intervistate, tra i 14 e i 59 anni, l'indagine rileva che sono 714 mila le donne italiane che hanno subito tentati stupri o stupri, di cui 185 mila negli ultimi tre anni, mentre ammonta a 9 milioni e 420 mila il numero delle donne vittime di molestie sessuali (telefonate oscene, molestie fisiche, esibizionismo, ricatti e molestie sessuali sul lavoro).
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maraciccia il 27/07/11 alle 17:42 via WEB
beh..di non aprire la porta agli sconosciuti..è la prima cosa che mi ha insegnato mia sorella..quando sono arrivata a Roma...44 anni fa...
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 18:18 via WEB
Cio' che vuole essere un mezzo per proteggere le donne, puo' paradossalmente servire a dei fini sessisti. Cio' che pretende di far avanzare le donne puo' ricondurle verso il passato. Ed è esattamente quello che avviene con questo "VADEMECUM PER LA TUA (IN)SICUREZZA"
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clara.limpidissima il 27/07/11 alle 17:45 via WEB
Sobno "consigli" per ragazzini. Non si possono trattare le donne come minorate mentali.
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 17:53 via WEB
SI, è l’impostazione paternalistica che, non è tollerabile. Come se le donne non diventassero mai maggiorenni, come se avessero sempre bisogno del loro papà a tenerle per mano. E' sempre colpa nostra se veniamo aggredite xchè portiamo vestiti attillati, gonne troppo corte, perchè ce la siamo andata a cercare, ecc. ecc".
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girgenti_1929 il 27/07/11 alle 17:49 via WEB
Perchè non un VADEMECUM per i MASCHI dove si spiega che non devono molestare, violentare, stuprare, aggredire, uccidere le donne anche se girano in minigonna?
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grand_tour il 27/07/11 alle 18:06 via WEB
Il sindaco dovrebbe spiegare nella prefazione di questo libricino dov'è andato a finire il piano sicurezza della città e non solo in quella di Roma!
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 18:21 via WEB
Hai proprio ragione. E già che c'è perchè ha speso tutti questi soldi per un "vademecum" invece che per la sicurezza. Senza contare che questi consigli suggeriscono implicitamente che le donne non provano desiderio, che sono delle creature fragili, come dei bambini alla mercè dell'uomo forte e crudele. Noi abbiamo fatto tanti progressi e adesso sembra che stiamo di nuovo regredendo. Gli opuscoli sullo stupro somigliano sempre più ai manuali di savoir-vivre dell'epoca vittoriana.
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mauroguidi17 il 27/07/11 alle 18:36 via WEB
Quando non si fa niente, non va bene... quando si fa qualcosa non va bene, perchè dovrebbe essere fatto altro...
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 20:24 via WEB
eheheheh Perchè bisogna "fare bene" e non buttare via i soldi pubblici in iniziative stupide e deleterie. Le 10 "raccomandazioni" di puro "buon senso". 1) Non aprire agli sconosciuti; ecc... (cioè le stesse cose che i genitori dicono ai figli) stavano tutte in un volantino e avanza anche lo spazio per scrivere tutti i numeri utili ad una persona in difficoltà. Il volantino si poteva fare con il computer a costo ZERO! CARISSIMO AMICO MIO: "Ohne Fleiß kein Preis!"
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mauroguidi17 il 28/07/11 alle 13:18 via WEB
Non sempre chi non fa non crea danno, anzi... a quest'ora saremmo ancora all'età dell pietra. Chi fa invece non fa sempre cose superflue, inutili, costose, ecc... come si dice "nessuno nasce imparato" e, se non si fa, non si va avanti
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 20:30 via WEB
Un vademecum inutile, sbagliato, spacciato per servizio pubblico con consigli che sembrano dati più dalla bisnonna che da un’istituzione. IN PARTICOLARE, non è il Comune a dover illuminare le strade ma sono le donne a dover evitare le strade buie, non è l’amministrazione a dover garantire la sicurezza e a proteggere i cittadini ma sono le donne a doversi assicurare di non indossare abiti appariscenti.....
"E’ proprio dei giorni scorsi la protesta in tutta Italia dei centri antiviolenza che rischiano la chiusura anche a causa di un governo che con l’approvazione della manovra, non stanziando alcuna risorsa, ha messo la parola fine all’attuazione del piano nazionale anti-violenza. Questa è l’ennesima beffa di un centrodestra che non perde occasione per dimostrare tutta la sua arretratezza e pericolosità rispetto ai traguardi faticosamente raggiunti sul tema dei diritti e della dignità delle donne. Noi - conclude Agostini – continuiamo a sostenere un’altra idea, per cui la violenza si contrasta con politiche di prevenzione, una cultura nuova e un diverso modello di relazioni umane e convivenza tra le persone”.
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maraciccia il 27/07/11 alle 19:23 via WEB
..e a Padova?...a Milano?..a Bologna?..
a Napoli?...a Fano?..La cronana nera di tutti i giorni insegna..più del manuale del sindaco..si meglio travestirsi...ma non sempre si può..In famiglia come fai a travestirti??
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 20:34 via WEB
Tutto il mondo è paese da Aosta a Palermo bambine, ragazze e donne devono subire molestie sessuali e maltrattamenti. E questo avviene da sempre: in casa, per strada, a scuola sul posto di lavoro, perfino in chiesa....
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 20:42 via WEB
..... SEGUE MARACICCIA..... A parte gli stupri è la VIOLENZA comune ad essere diventata una forma di comunicazione privilegiata. In questi giorni si legge di gente uccisa per un parcheggio o accoltellata da un ragazzotto al mercato per un resto della spesa. C'e' un tasso di rabbia altissimo, un ottuso ricorso alle vie di fatto, una profonda ignoranza dei modi: quando ero bambina si predicava la forma piu' della sostanza, e lamentavamo la troppa ipocrisia. Ma adesso non siamo piu' legati dalla forma e abbiamo perso anche la sostanza. DA ULTIMO, in questo momento tocca prima di tutto all'uomo delegittimare lo stupro. Ci vuole una grande revisione della cultura maschile sessuale perche' e' l'uomo, oggi, a rischio di regressione. La risposta maschile sarebbe la vera rivoluzione. L'importante, in fondo, e' riuscire a riannodare i fili del discorso fra uomo e donna......
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maraciccia il 27/07/11 alle 22:24 via WEB
Tutto vero...I nervi sono a fior di pelle...e si scatta per niente...e non fa neanche caldo. La vita ha poco valore o nessuno...pensa un pò cosa può avere la dignità di una persona.
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 22:35 via WEB
E' il ritorno a un analfabetismo dei sentimenti e delle emozioni. Per non dire di peggio....
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manuela1966 il 27/07/11 alle 22:16 via WEB
Forse mertia starsene a casa o portarsi dietro un SOLE tascabile!!!!!! Buona serata. Manu
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psicologiaforense il 27/07/11 alle 22:24 via WEB
....segue MANU.... il sindaco avverte: non andare in strade buie, non frequentare posti non sorvegliati, evita quelle piazze che sai essere male frequentate, ecc... in poche parole dice: ARRANGIATI! Non dice: provvedo ad illuminare le zone buie della città, a "bonificare" strade e piazze dove bivaccano individui che delinquono, a far sorvegliare la metropolitana, ecc...ecc..
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profilo.inprestito il 27/07/11 alle 23:01 via WEB
sinceramente non capisco perchè questo vademecum offenda le donne. Forse mi sono persa qualcosa ma mi sembrano delle indicazioni dettate dal buon senso... a meno che l'offesa stia nel far intendere che ci voglia un vademecum...
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ormalibera il 27/07/11 alle 23:05 via WEB
I consigli sono ottimi. Ormai viviamo in un paese "civile" che agli stupratori e assassini non fa altro che dargli un buffetto sulla guancia e mandarli liberi. La sola cosa certa è che non vi è certezza di pena. Le vittime sono le vere responsabili di ciò che capita, i carnefici, poverini, sono più che giustificati. E' la mentalità di un popolo che deve cambiare. Fino a quel momento questi avvertimenti vanno più che bene. Mia madre mi faceva più o meno le stesse raccomandazioni, decenni fa. Ora gli stupratori sono aumentati e gli assassini pure.
Buona notte
(Rispondi)
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ferrarioretta il 28/07/11 alle 00:28 via WEB
Anche mia nonna ,me li faceva..50 anni fa....
Ma, chi dice che gli stupri e le violenze avvengono di notte??
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psicologiaforense il 28/07/11 alle 00:33 via WEB
Sue Eccellenza, il sindaco di Roma. Non vorrai mica litigare anche con lui?
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Marisa63 il 28/07/11 alle 09:30 via WEB
Lo trovo davvero umiliante, ma é un mio pensiero, si arriverà al punto in cui..se un uomo ti si avvicina, e stranamente ha una mano alzata e ti punta l'indice contro...non perdere tempo e senza indugio..prendi il tuo spray al peperoncino dalla borsa e indirizzaglielo direttamente negli occhi...anche se poi dopo potresti scoprire che si trattava semplicemente di un turista che si era perso e che aveva bisogno di un indicazione...ma almeno non nessuno ti ha fatto del male....mahhhhhh :-(
(Rispondi)
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