MARCO PICCOLO

L'ho sempre detto, ma non solo, se posso scegliere con chi confrontarmi, preferisco una donna. L'intelligenza più vivace aiuta anche me a ragionare meglio... non ho ancora trovato, però, una donna disposta a giocare a scacchi con me... :) Buona giornata, torno al sud ancora per qualche giorno. Francesco

Non avevo dubbi. Buon viaggio verso il SUD (beato te). A presto!

Ci avranno sottomesso per secoli per questo?????? Buon pomeriggio.

Io ne sono convinto! Buon pomeriggio.

Sì, per paura.....

W i fasci del corpo calloso del cervello femminile..speriamo s'infoltiscano ancora...ahahah..

..soprattutto ai maschietti

Taci tu che sei geniale

Questo dipende anche dai genitori....... Si è visto che i figli più intelligenti, più bravi a scuola, più simpatici e inclini al successo, sono sempre quelli allevati da "Genitori-allenatori": trainers in grado di scendere in campo e addestrare i figli al gioco delle emozioni, specialmente quelle negative e comuni come le rabbie, le disperazioni, gli scatti di collera e tutto cio' che viene liquidato come capriccio. Questo genitore, di fronte a un figlio in preda a un comportamento anche molto "deplorevole", si sdraia per terra e offre ascolto, risposte e lavoro di ricostruzione al bambino in tempesta. Insomma, che cosa fa esattamente questo genitore-allenatore? Il lavoro non consiste banalmente nel consolare il bambino in preda a una crisi aspettando che gli passi, fingendosi "noncurante" o "lassista": questi atteggiamenti apparentemente sdrammatizzanti ma inerti non sono meno dannosi di quello censorio e severo che ingiunge "smettila o le prendi"....

.... SEGUE MARACICCIA..... L'atteggiamento che favorisce l'INTELLIGENZA, viceversa, si mette sulla stessa lunghezza d'onda della disperazione o della collera del figlio e le condivide, lasciandole esprimersi. Poi si comporta come un pompiere e prepara le scale per portare fuori dal pericolo il bambino, aiutandolo a scendere da solo i gradini. Occorre dunque molta fatica, distribuita in due fasi: quella dell'empatia, cioè del patire insieme al bambino dimostrando di sapere riconoscere e condividere le sue emozioni; e poi quella di costruire con il figlio le vie d'uscita praticabili senza barare sulla realtà, ma riparando la sofferenza. Un lavoraccio...... Molto più facile ricorrere a due sculaccioni, oppure lasciar correre aspettando che la crisi passi.

un lavoraccio...davvero..e riconoscere le vie praticabili..senza barare sulla realtà...son rientrata ora.

L'Intelligenza è "divina"... Ci è stata trasferita, ad ognuno in proporzione differente.. A chi ..TANTO..a chi..POCO..a chi NIENTE! Solamenteperamore Francesca.

Cara Francesca spero tu stia scherzando!!!

CARA CONCADELLA COSA CI VUOI FARE? Per un credente Dio dà e Dio toglie. Così è il Creatore che ti fa nascere genio, intelligentissimo, ipodotato, idrocefalo, cerebroleso, oligofrenico, debole mentale, idiota, ecc...

Non sono contro i credenti ma il concetto che l'intelligenza te la da Dio non mi convince( anche se devo dire che non credo)perchè, se così fosse, un Dio che non ci fa' partire tutti uguali sarebbe di parte e, inoltre, saremmo ancora ad affermare che re e imperatori regnavano per volontà divina!!! A dire il vero qualche passettino in avanti l'abbiamo fatto o no?

Dio concede l' intelligenza nei cuori ed anima prima di tutto e su quella scia, chi vive la fede fino in fondo sa mettere in pratica gli insegnamenti nei fatti e non solo a parole come fanno molti esponenti del Vaticano che sappiamo la corruzione che c'e' dentro... chiudendo questa parentesi sul Vaticano che condividiamo penso un po' tutti, si puo' affermare con certezza come chi mette in pratica valori di fede sia piu' aperto alla solidarieta' e non solo possa definirsi una persona spiritualmente elevata ma anche umanamente parlando si tende ad aprire la mente verso i poveri, i sofferenti i malati ecc... beh queste persone e un esempio e' madre teresa di calcutta non sono forse piu' intelligenti?? L' intelligenza non e' solo essere dottori o ingegneri ma saper vivere coma uomini di buona volontà... essere cristiani non e' sinonimo di brave persone perche' ci sono cristiani che non mettono in pratica nulla, così come potremmo trovare un ateo che aiuta ai poveri... ma la storia ci insegna per esempio San Paolo come gente che perseguitava i cristiani si siano convertiti e aperta la mente ad azioni lodevoli e quindi intelligenti sia dal punto di vista umano sia spirituale... ^_^ Ciao a tutti

Cara Francesca, l'intelligenza è modificabile ... ciao:-)

Sì i talenti, però come dice la parabola poi i talenti puoi farli fruttare o meno. Infatti l'intelligenza si sviluppa e si modifica a seconda degli stimoli ambientali, dell'apprendimento, della vita interpersonale, delle relazioni, ecc..... ecc.... Detto questo, e a mero titolo di "curiosità" qui di seguito elenco, i risultati riportati da alcuni personaggi famosi, nel test per il Q.I. (quoziente di intelligenza) : La cantante Madonna (140) risulta più " intelligente " di John Kennedy (119) e del padrino mafioso Gotti (110), il giocatore di baseball di colore Reggie Jackson (160) batte lo scrittore Salinger (104). Il Q.I. più alto è di una donna : Marilyn Vos Savant. E' di 228 punti

.......C'e' poi da considerare il punto che riguarda cio' che chiamiamo INTELLIGENZA, erroneamente immaginata come una camera asettica indifferente alle tempeste emotive. Questa idea di separazione e' falsa, come e' stato ormai stabilito. E tutte le conseguenze pratiche che ne sono derivate, sono false anch'esse e dannosamente innaturali. Tutti abbiamo poi notato che persone di incrollabile stupidita' sono spesso in grado di ottenere eccellenti punteggi nei test d'INTELLIGENZA (Qi), rispondendo a domande enigmistiche sull'orientamento spaziale di un corpo solido o trovando l'ultimo numero di una sequenza. Ed e' altrettanto noto che persone di un certo valore come Albert Einstein sono state considerate quasi cretine dai loro professori di matematica delle medie. Fra le due cose, emozioni profonde e fallimenti nel definire e misurare l'INTELLIGENZA esiste una stretta relazione: e per fortuna gli ultimi dieci anni di ricerca nella psicologia sperimentale hanno cominciato a fare giustizia dell'idea (poco intelligente) di una INTELLIGENZA figlia della sola corteccia cerebrale (quella della ragione), ma lobotomizzata dai cervelli antichi, emotivi e incontrollabili. Questi studi hanno aperto una nuova e promettente prospettiva: quella dell'intellligenza emotiva.

ho capito perchè lo stato e la religione hanno educato la donna alla sottomissione.. perchè gli uomini hanno paura della nostra intelligenza !

eheheheheh Nulla è fatto per caso!

non della vostra...di tutta l'intelligenza, e del sapere...ma non gli uomini..quegli uomini, gli uomini di chiesa e di potere...

Io penso che mi rivolgerò all'Ente Internazionale per la Protezione del Maschio. Ma esiste? Dovrò fondarlo io, speriamo di essere ancora in tempo, IENE! Un saluto! P.

più che non intelligente, quel giocatore di scacchi è "semplicemente" un fottuto sessista...perchè per giocare a scacchi come giocava, era necessariamente molto intelligente...solo che era anche uno stolto ignorante maschilista..

BUONA SERATA GIULIANA:)) L'intelligenza,che mistero.. MI è ARRIVATA LA TUA CARTOLINA..STAMATTINA:)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))

Buongiorno...pienamente d'accordo su gran parte della riflessione del tuo post...meno che sull'affermazione insulsa di Kasparov.Devo dire cmq che ci sono diversi uomini .. che riescono a ragionare " con sistema femminile" La buona parte però sono di una pedanteria allucinante..Perciò meglio uomini meno "armoniosi" e con cervello maschile. sorrido Bellissimo post...grazie per averlo fatto.Un abbraccio. M.

Per quanto l'intelligenza di qualcuno possa essere paragonabile ad una macchina da calcolo, non è detto che non sia un cretino sotto tanti altri aspetti. Per esempio: un "cervellone" matematico che manca del senso dell'umorismo può dirsi davvero intelligente? E' un discorso molto vasto quello sull'intelligenza, su cosa veramente è... :-)

sì che è intelligente..non sarà simpatico, ma è intelligente...