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ATTUALITA', CRONACA, C'E' UN GIUDICE A MILANO, CONDOMINIO PERDE, VINCONO I GATTI, SENTENZA STORICA

Post n°5686 pubblicato il 09 Agosto 2011 da psicologiaforense

VITE DA GATTI. STORIA VERA  DI FELINI SUPER E DI GIUSTIZIA

I GATTI VINCONO CONTRO IL CONDOMINIO

SENTENZA STORICA CHE FARA' GIURISPRUDENZA

“La libertà non è star sopra un albero, la libertà è partecipazione” cantava Giorgio Gaber. E’ una frase che per fortuna ora calza a pennello anche per un gatto. CARI MICI, finalmente potete scendere sereni dalle piante dove spesso vi rifugiate con il cuore in gola, rincorsi e calciati, e aggirarvi liberi per i  giardini dei condomini. Perchè lo ha deciso una sentenza del Tribunale civile di Milano, che ha definito il gatto un animale sociale e in quanto tale in pieno diritto di partecipare senza timori alla vita civile della collettività. 
Stabilisce infatti  il  Giudice in sentenza che  "nessuna norma di legge nè nazionale nè regionale proibisce di alimentare gatti randagi nel loro habitat..." e che "i gatti che stazionano e vengono alimentati nelle zone condominiali non possono essere allontanati o catturati per nessun motivo".

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
OSPITE il 09/08/11 alle 15:57 via WEB
Questa sentenza tutela i felini che d'estate, quando le città si svuotano, subiscono, oltre l'abbandono, anche le ire di chi li odia.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 17:13 via WEB
Sì. Come ho scritto è questo il significato di una sentenza del tribunale di Milano, che ha dato ragione alla gattara di un palazzo in via Mar Nero. La donna era stata citata in causa da una coppia che vive nel condominio e che chiedeva la rimozione delle cassette per il cibo, l'allontanamento degli animali e un risarcimento morale agli altri condomini. «La decisione del giudice - sottolinea l' Aidaa, associazione italiana difesa animali e ambiente - richiama per la prima volta la legge 281, riconoscendo che i gatti sono animali sociali: nessuna norma di legge proibisce di alimentare gatti randagi nel loro habitat e i gatti che stazionano e vengono alimentati nelle zone condominiali non possono essere allontanati per nessun motivo».
(Rispondi)
 
scarlet_lady
scarlet_lady il 09/08/11 alle 16:13 via WEB
Mi ricorda la lotta portata avanti da una mia cara amica gattofila ... ha creato una colonia felina contro il parere di una persona che abitava nelle vicinanze :-)Meno male che ci son al mondo menti illuminate, sono rare ma ci sono :-) Buon pomeriggio e ti prego non ringraziarmi per le visite, è un piacere leggere e partecipare a discussioni in blog interessanti come il tuo :-)
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psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 17:10 via WEB
Sei molto gentile. A dopo!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Dal sud il 09/08/11 alle 16:35 via WEB
Finalmente una sentenza a favore dei mici. Complimenti per il blog.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 17:14 via WEB
Grazie. Anche i gatti hanno diritto alla vita di condominio!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 09/08/11 alle 16:50 via WEB
Ciao Giuliana...meravigliosi micetti...incomparabile sentenza. Viva i Gatti.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 19:43 via WEB
ti ho letta in pvt
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 17:17 via WEB
Sì, nella fattispecie concreta stiamo parlando di una cuccia da un metro quadrato, circondata da piante e fiori, sempre pulita: è qui che abitano, nel cortile di via Mar Nero 13, cinque gatti sterilizzati e sotto costante controllo del veterinario. Protagonisti, loro malgrado e a loro insaputa, di una vicenda giudiziaria che andava avanti addirittura dal 2006 tra lettere degli avvocati, visite dell'Asl e tentativi di smantellamento. Già, perché nel 2006 una coppia di inquilini, che i gatti proprio non li sopporta, ha deciso di intentare causa contro tutto il condominio: 549 famiglie. Una recente sentenza del Tribunale di Milano, resa nota da Aidaa, ha dato ragione ai «gattari», tutelando questa e le altre colonie feline della città con la motivazione che i gatti sono «animali sociali» e quindi il loro «aggirarsi liberamente per gli stabili condominiali» non è contrario alle regole, anzi, è in qualche modo un loro diritto.
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 09/08/11 alle 19:51 via WEB
Loro diritto vivere, giusto. se poi c'è chi li accudisce, non vedo il problema. Ma c'è sempre qualcuno convinto d'essere padrone del mondo. Sorrido però quando li lasciano eredi d'ingenti fortune...lo trovo stupido, Succede anche questo..
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 20:54 via WEB
Sì, chiamami al mio numero privato il 334 XXXXXXXXX domani 10 agosto 2011, tra le 14 e l,e 14,30 così ci parliamo finchè abbiamo fiato.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 21:07 via WEB
c'è posta per te, so che stai stirando!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
ospite il 09/08/11 alle 19:58 via WEB
E ci sono voluti più di 5 anni per ottenere una sentenza così? Chi paga gli avvocati?
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massimocoppa
massimocoppa il 09/08/11 alle 20:19 via WEB
sono proprio contento!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Silvia il 09/08/11 alle 20:36 via WEB
All'inizio molto poeticamente ho pensato che il giudice avesse letto quel magnifico racconto di Kipling e quindi avesse rispettato il patto. Poi ho scoperto che la storia era molto meno romantica e che la ricorrente aveva tutte le sue sacrosante ragioni che si è vista riconoscere nel battibaleno della giustizia italiana in "soli" 10 anni di causa.
(Rispondi)
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 09/08/11 alle 22:13 via WEB
Ne sono felice,io amo gli animali.. Tutti! Anche le vipere,perchè mangiano i topi ..e non scherzo..ahahahaha
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 09/08/11 alle 22:25 via WEB
Ecco una sentenza che metterò in bacheca. Proprio nelle scorse settimane sono dovuto intervenire in favore di una collega gattara e dei gatti che accudisce in un angolo dell'azienda. A qualcuno davano fastidio i gatti... Con le buone maniere e mostrando i denti... abbiamo vinto. Chi può affermare che il gatto non è un animale sociale? Cari saluti. Francesco
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/08/11 alle 22:39 via WEB
CIAO FRANCESCO! Sapevo ti sarebbe piaciuta. Era da sempre che questi figuri andavano contro la "gattara", La sentenza "de quo" trae origine da una causa civile incistata nel 2006. Oggi, finalmente, si è data giusta interpretazione alla LEGGE 14 agosto 1991, n. 281 Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 30 agosto 1991
(Rispondi)
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 09/08/11 alle 22:43 via WEB
Il cammino verso la civiltà è ostacolato da molti di quei figuri..
(Rispondi)
 
Lolablu7
Lolablu7 il 09/08/11 alle 23:55 via WEB
I Barbari sono tra noi se occorre una sentenza del Tribunale per sancire il diritto degli animali al rispetto e all'aiuto!Io ne ho sei,tutti raccolti e sottratti alle perversioni dell'animo umano.Tre di loro erano in un sacchetto di plastica nella spazzatura,appena nati.Sono sulle mie foto;belli,sereni,amati e felici di vedermi.Si aggirano sulle terrazze a tutela di chi li ama.Gli animali,gli animali dico,ricambiano l'affetto.Ciao,Grazia:-))
(Rispondi)
 
Lolablu7
Lolablu7 il 09/08/11 alle 23:58 via WEB
A proposito; grazie per le visite!^___^
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 11/08/11 alle 23:04 via WEB
GRAZIE A TE LOLABLU7!
(Rispondi)
 
nunzia958
nunzia958 il 11/08/11 alle 22:59 via WEB
ti ringrazio per le tue visite, volevo inserirti nel mio blog amici se sei daccordo, non riesco a mandarti messaggio. scusami a presto kiss :)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 11/08/11 alle 23:03 via WEB
scrivimi qui: psifor@libero.it
(Rispondi)
 
nunzia958
nunzia958 il 12/08/11 alle 16:17 via WEB
GRAZIE A PRESTO CIAO KISS:)
(Rispondi)
 
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