Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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O SIGNORE FAMMI IMPAZZIRE, IL SOSTENIBILE PESO DELLA FOLLIA, PAZZI PER SOPRAVVIVERE?, LIBERTÀ E IRRESPONSABILITÀ ILLIMITATE

Post n°5724 pubblicato il 23 Agosto 2011 da psicologiaforense

È MEGLIO DIVENTARE MATTI... CHE SOPPORTARE LA FATICA DI VIVERE SANI ?

 A che scopo imbarcarsi nel non facile compito di guadagnarsi l'etichetta di "matto"? Si deve immaginare che vivere da sani diventi sempre più frustrante e faticoso, e ci privi di una serie di desiderabili opportunità. Così la follia  fornirebbe una sorta di lasciapassare che, in virtù della diagnosi formulata, impone di attribuire alla malattia tutti i comportamenti eccentrici, riprovevoli, aggressivi fino ad una totale deresponsabilizzazione. Inoltre si otterrebbe la perdita permanente di quello sgradevole bagaglio che fin dalla nascita ci portiamo cucito addosso e che è il libero arbitrio. Essere finalmente esentati dalla libertà, poter dipendere sempre da qualcosa o da qualcuno! Raggiunto lo statuto di malato mentale, non sarà più necessario chiedersi di continuo come agire, cosa fare, chi voler diventare. Non si dovranno prendere decisioni, assumere responsabilità, confrontarsi col dubbio, “questa moderna corona di spine”. Sarà la malattia a dettare i comportamenti, spesso serenamente stereotipati, prevedibili, classificabili. Sarà il medico a scandire il passare delle ore con rassicuranti compresse o con "sedute" settimanali in cui perfezionare le proprie competenze di malato. Se le cose stessero davvero così, avremmo tutti un'eccellente via di uscita…..

 
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Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 19:56 via WEB
Non c'è una virgola da toglire..o da aggiungere. Tutto vero, ma a chi non capita di non sentirsi in grado di reagire da solo una volta nella vita? Poi come la mettiamo con la familiarità?..ci son persone più portate..altre meno. Poi certo..di questi tempi siamo tutti più vulnerabili..almeno tutti quelli sotto pressione..bel post Giuliana..e ancora non ho visto l'immagine..buona cena..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:15 via WEB
Grazie Mara oggi sono andata per porcini(enormi, te li mando?, questa sera qui vado per PARADOSSI. Come tu mi insegni i primi paradossi registrati dalla storia risalgono ai greci del sesto secolo avanti Cristo. E due si contendono la palma del più famoso, oltrechè del più venerando. Il primo è quello del mentitore, in genere attribuito ad Epimenide di Creta, e che tu ben conosci.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:16 via WEB
Le varianti del PARADOSSO del mentitore sono innumerevoli. Per citarne una divertente, ecco una storia vera: un giorno un bambino ne disse una troppo grossa, e il padre lo trascino' per un orecchio al Ponte dei Bugiardi, che secondo lui sarebbe caduto quando fosse stato attraversato da un bugiardo; il bambino, spaventato, confesso' di aver mentito, ma quando i due riappacificati attraversarono il ponte questo crollo' ugualmente, perche' anche il padre aveva mentito (non c'e' infatti nessun Ponte dei Bugiardi). Il secondo PARADOSSO classico e' quello di Achille e la tartaruga, dovuto a Zenone di Elea......
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 22:17 via WEB
capito..ma le bugie non sempre sono deleterie..a volte aiutano. Qualcuna serve proprio. Trovami qualcuno che nella vita non ha mai mentito?..nON SAREBBE NORMALE.
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 21:58 via WEB
bella anche l'immagine.. trovo la tua professione molto difficile..proprio perchè leggere la mente umana non è facile. Preogressi incredibili sullo studio del cervello, e la chiusura dei manicomi, non hanno certo messo fine a comportamenti che non si possono chiamare normali. Detto questo, tutti gli assassini sarebbero innocenti se anomarli?..che confusione. Non ricordo..nulla su Epimenide di Creta..mi tocca andare a vedere..così mi erudisco di nuovo un pò..che non guasta..per questo mi piaci..mi porti alla ricerca..di quello che per troppo tempo ho lasciato.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 22:02 via WEB
Ma va là che ne sai molte più di me!
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 22:14 via WEB
bene..era il bugiardo di creta..dormì per 57 anni..e svegliandosi..trovò solo il fratello. Anch'io "HO DORMITO PER PARECCHI ANNI"...(circa dieci, il mio è stato un immergermi nella lettura di romanzi, la lettura mi distraeva dalla realtà)e una volta sveglia..invece di continuare la vita..sono andata a cercare di recuperare il tempo perso. Questo come ben sai non è possibile. Ma ho continuato a vivere. E ora ho accettato la cosa. Quegli anni persi..che non so contare con precisione..molti comunque troppi
(Rispondi)
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 23/08/11 alle 20:00 via WEB
Lascia agli altri la pazzia,già la conoscono ,in varie forme....
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:17 via WEB
Buona sera ORETTA:-))))))))
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 23/08/11 alle 21:21 via WEB
ahahahahaha Buona sera sì.ahahahahahaah
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:31 via WEB
Come ricorderai anni fa P. Watzlawick aveva dettato in un suo libro le "Istruzioni per rendersi infelici". Successivamente Pio Abreu scrisse "Come diventare un malato di mente". Qui radicalizza l'insegnamento di Watzlawick e, non accontentandosi di un semplice disagio esistenziale, indica la strada che ha come meta il raggiungimento di una vera psicopatologia.
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 23/08/11 alle 20:06 via WEB
Liberi dici? Non tutti i “matti” sono privi della ragione e hanno dei tormenti mentali mica tanto indifferenti..ho mi hanno sbagliato la diagnosi????Ahahhahah..che post,Giuliana :-)
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 23/08/11 alle 20:26 via WEB
Hai detto bene Zanna,matto non vuol dire"idiota"....perchè è questo il termine che usano per indicare chi "nasce con un grave danno cerebrale";..io aiuto,nel suo vivere quotidiano, una persona"molto disturbata" che però..ha 2 lauree,è maestro di pianoforte,gioca a scacchi da campione..conosce perfettamente 4 lingue e se la cava in altre due...........e può fare quello che vuole!!!
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 22:20 via WEB
ahahah....il pianista..ieri al tg ne ho visto uno che ha fatto un concerto s'un ghiacciaio..fra la meraviglia dei turisti Suona nei posti più impensati..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:33 via WEB
Eheheheheheheh Carissima sei sempre molto spiritosa e questa è una dote impagabile.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:38 via WEB
RISPONDEVO QUI SOPRA A ZANNA 1999...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:37 via WEB
Pio Abreu, nel libretto che nomino qui sopra, vuole convincerci che i sani possono avere dei buoni motivi per scegliere di diventare malati. Ma il libro non va preso alla lettera. Nel suo insieme, è una sorta di apologo e perciò, come spesso accade negli apologhi, sottintende il contrario di ciò che afferma. E cioè che i rischi della vita, la sua imprevedibilità e imprendibilità, sono alla fine più desiderabili della pur onorevole carriera di malato. A condizione di poterceli permettere.
(Rispondi)
 
mauroguidi17
mauroguidi17 il 23/08/11 alle 20:28 via WEB
Finché il cervello funziona,facciamolo funzionare per il verso giusto. Tra un po' ci penserà quel tedesco... come si chiama... ahhh, sì Alzheimer!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:40 via WEB
eheheheheheheheh questo è "IL MIGLIORE COMMENTO". Grazie MAUROGUIDI17
(Rispondi)
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 23/08/11 alle 20:44 via WEB
Lo sapete che è una malattia che ,in questi ultimi anni,si stà manifestando più precocemente?Non c'e mica tanto da scherzare,purtroppo.. Io faccio ancora in tempo...ahahahahah Gli SPAVENTI...possono fare venire un colpo..CON QUESTO CALDO..ahahahahahahahahah
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:44 via WEB
eheheheheh già mi vedevi trascinata in catene al fresco. Invece, purtroppo, per venire quassù, in questo piccolo paradiso, lo Stato non mi ha "agevolata" e ho dovuto pagare tutto di tasca mia. Però ne valeva assolutamente la pena!Ti mando cartolina e foto.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 21:59 via WEB
CARISSIMA ORETTA, COME HO SCRITTO NELL'ULTIMA RIGA DEL POST se fosse vero che la pazzia rende liberi.... avremmo tutti un'eccellente via di uscita. Sennonchè i "sani" sanno intuitivamente che i vantaggi della malattia non compensano la perdita di quel po' di faticosa libertà che la vita concede loro; e gli altri, i "malati", non scelgono la malattia, ma vi cadono dentro come in un tombino. Tant'è vero che in genere fanno una gran fatica ad accettare l'idea di non essere "normali".
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 22:26 via WEB
l'Alzheimer mi spaventa ..questo si. Ogni volta che dimentico qualcosa ci penso..terribile non essere più in grado di ricordare gli affetti..confondere le persone..non ritrovare la strada..non riuscire a vestirsi..e vedersi stringere il mondo attorno..sempre più piccolo e sconosciuto
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 23/08/11 alle 22:30 via WEB
Allora sono matto! Devo riconoscerlo, non fosse altro che per non far torto ai miei colleghi più apprensivi: "...ma sei matto? Hai chiamato i carabinieri? Ti licenziano!" Però, vuoi mettere il piacere di assistere in prima fila al disagio del potente, cattolicissimo, direttore del personale che farfuglia argomentazioni fantasiose e incomprensibili sotto il sorrisetto di sufficienza del maresciallo?... Sì, sono matto, hai ragione, sei tu l'esperta! Cari saluti Giuliana ;)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 22:39 via WEB
eheheheheheheh quando ti capita di identificarti con buona parte delle patologie elencate in internet, non preoccuparti. Non stai facendo mostra di uno straordinario talento nell'apprendimento. Avere tutte le malattie neurologiche e/o psichiatriche equivale infatti a non averne alcuna.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 22:43 via WEB
QUI SOPRA RISPONDEVO A MARACICCIA!
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 22:51 via WEB
meglio così..vorrei concludere qualche altra cosa..chissà che non diventi intelligente
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 23:27 via WEB
eheheheheheh sei intelligente e furbissima, quasi callida. Quando ti sei assentata al bar e hai fatto finta di andare alla toilette (invece andavi a pagare il conto), G. mi ha raccontato tutto!
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 23:38 via WEB
..ahahah Giuliana....sei la prima che me lo dice..issima..addirittura?...
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/08/11 alle 23:39 via WEB
..quel quasi Callida..mi preoccupa
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 23:49 via WEB
Sai come sono i mariti quando si confidano.... era un po' scioccato perchè ha detto che è la prima volta che ti vede pagare il conto .......
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 24/08/11 alle 00:29 via WEB
ahahahah...è un esagerato...si divide equamente in famiglia..il fatto è che noi donne non siamo remunerate per i nostri servigi..e trovo giusto che paghi almeno i conti..leggittima difesa..e solo in caso di bisogno
(Rispondi)
 
ghita4
ghita4 il 23/08/11 alle 22:46 via WEB
Essere eccentrici è un'alibi, per molte persone. Si sentono libere di fare ogni cosa anche se ferisce il prossimo. Ed è così che l'eccentrico(falso pazzo) soffre di solitudine. Anche se l'ha cercata a lungo. In effetti, senza solitudine, non si sentirebbe in diritto di essere eccentrico. Giro di parole, ma spero di essermi spiegata.Insomma: un gatto che si morde la coda.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 23:29 via WEB
GHITA4 NON POTEVI DIRE MEGLIO! Grazie per visita e commento. A presto!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 22:46 via WEB
CARISSIMO FRANCESCO, direi, azzardando, che trattasi di "ATTI DOVUTI" eheheheheh FELICISSIMA NOTTE!
(Rispondi)
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 23/08/11 alle 23:00 via WEB
GIULIANA! Sei proprio un'amica, adesso posso andare a dormire tranquillo. Un abbraccio, se posso osare!
(Rispondi)
 
islup
islup il 23/08/11 alle 23:30 via WEB
si...può...fareeeeeeee...ma ci vuole coraggio e pazienza...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/08/11 alle 23:32 via WEB
Un abbraccio virtuale e affettuoso anche da me. Sono passata vicino a casa tua ieri. Adesso sono qui sulle alte cime....
(Rispondi)
 
scarlet_lady
scarlet_lady il 24/08/11 alle 00:50 via WEB
Ironicamente rispondo con una citzione di Proust"Siamo costretti, per rendere la realtà sopportabile, a coltivare in noi qualche piccola follia." e con un paio di film cult sul tema..."qualcuno volò sul nido del cuculo" e "ragazze interrotte"... Buona notte sani o malati che siate ;-)
(Rispondi)
 
scorpione602
scorpione602 il 24/08/11 alle 01:05 via WEB
i matti mica sono tanto contenti di esserlo, vivono la situazione con estremo disagio..e soprattutto è difficile che accettino le medicine..ho avuto esperienza con loro come educatore e soprattutto le famiglie vivono questa situazione in modo drammatico..però ogni tanto sarebbe bello partire per un tempo limitato di testa...e forse mi leggi nel pensiero ^___^, sai cosa sto leggendo adesso? L' ELOGIO DELLA FOLLIA di ERASMO DA ROTTERDAM, tanto per rimanere in argomento..ciao un augurio di buona notte...Monica
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 24/08/11 alle 06:29 via WEB
Buon giorno Giuliana..non c'è la fatta il cardellino.. :-(
(Rispondi)
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 24/08/11 alle 16:08 via WEB
Buon pomeriggio! Non era un nidiaceo, ma solo piccolo. Mi dispiace che sia morto... stavo per girarti alcune informazioni...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/08/11 alle 06:59 via WEB
E' vissuto solo il tempo di un attimo, come una stella cadente ma ha avuto un'esistenza fatta tutta del vostro Amore.
(Rispondi)
 
margheritatua
margheritatua il 26/08/11 alle 10:31 via WEB
Un saggio consiglio , da prendere in considerazione...:) è sempre piacevolissimo leggerti ti auguro una serena giornata
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treblo
treblo il 26/08/11 alle 15:03 via WEB
come disse Carmelo Bene: "Nietzsche è impazzito, ma se l'è meritato. Qui invece di pazzi ne abbiamo fin troppi che non se lo sono sudato" ed è vero... tante persone giocano a fare la parte degli originali dei matti... ma di cosa sono matti ? delle loro stravaganze mondane,!? per me rasentano il ridicolo... ah si poi il top è quando becchi la "donna vissunta" che per lei il merito della pazzia è quello di farsi le canne ancora a 30 anni! boh patetici... la pazzia è alienazione maturata da un disagio profondo e cercare una direzione che vada oltre al buon senso comune , neanche andare contro al buon senso comune alla fine è tanto da pazzi... un pazzo non si cura ne di piacere ne tanto meno di non piacere... l'esaltato invece trae il suo godimento dal non piacere, ma lo fa solo per partito preso non per altro... allora tuteliamo i veri pazzi quelli che con il loro "non esserci" ci comunicano tanto in modo inconsapevole (al pazzo nn gle ne frega niente di comunicare) e davvero prendiamo a calci in culo tutti i buffoni che si proclamano come pazzi e magari vogliono conferme da te con la fatidica domanda "sono pazza\o non è vero?!" - no sei un povero stupidotto in cerca di consensi! ciao Alberto
(Rispondi)
 
treblo
treblo il 26/08/11 alle 15:06 via WEB
ps la frase per intero di Carmelo Bene tratta da una puntata al Maurizio Costanzo Show del 1994 , in rete c'è il video integrale . lo consiglio a chi a voglia di vederlo perchè a mio parere , merita cmq : "Nietzsche è impazzito, ma se l'è meritato. Qui invece di pazzi ne abbiamo fin troppi che non se lo sono sudato,non se lo sono guadagnato. Questo è il discorso. E sono squallidi, mediocri. Come i nostri governanti, i vostri governanti." - Carmelo Bene
(Rispondi)
 
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