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Post n°5771 pubblicato il 12 Settembre 2011 da psicologiaforense
CORSIVO BREVE L'AMICIZIA TRA DONNE: UN TEMA NARRATIVO COMPLESSO ![](http://www.bnr-art.com/oleg/images/friendship.jpg)
Da non troppi anni è nata tra le donne un'intesa di natura intellettuale. Oggi ci si trova a lavorare insieme o a fare qualche attività in comune e questo alimenta vene inedite di racconto. Invece, per secoli, ci si è ritrovate solo tra le quattro mura di casa. E la vocazione femminile a far da crocerossina ha fatto scorrere fiumi di letteratura, con le amicizie che si cementano di fronte alle malattie, alle morti. Possibile che la linfa arrivi soprattutto dal dolore? Le donne hanno instaurato rapporti di solidarietà nei momenti più difficili. Invece per gli uomini la complicità è vittoriosa, prelude anche all'affermazione e alla scalata mondana. Nelle donne la complicità non è foriera di grandi successi. Anche Thelma e Louise, nel film omonimo, quando alla fine muoiono, non sono solo due donne in fuga dalla legge, sono le vittime di un'amicizia impossibile.
Commenti al Post:
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Champagna il 12/09/11 alle 11:06 via WEB
Le donne hanno sempre la costante paura di essere tradite da loro stesse, cose che tra gli uomini non avviene, forse perchè sotto questo punto di vista, gli uomnini sono più forti. Però è vero, le donne negli ultimi anni hanno riscoperto questo legame, che se è sincero e disinteressato è moto bello. l'importante è non scoprirlo nei momenti di abbandono o di dolore. Noi donne abbiamo molto da offrire, soprattutto a noi stesse. Buona giornata a tutti.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 13:22 via WEB
Sì! In senso generale è un tema complesso se è vero che un italiano su due ha paura della solitudine, uno su cinque non ha un amico, assicurano i sondaggi. Qui nel Bel Paese quasi dieci milioni di uomini e donne parlano soprattutto con se stessi, benchè non manchino i conoscenti abituali o occasionali: solo di rado riescono a confidare felicità e ansie, a raccontare le emozioni preziose che nemmeno un partner riesce sempre a condividere.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 13:27 via WEB
OOOOPS ..... SEGUE CHAMPAGNA..... difficile il viaggio verso l'amicizia vera. Le amicizie "non cadono dal cielo": impongono pazienza e metodo. Nella ricerca di un amico va tenuta presente la sapienza antica di due proverbi apparentemente in contrasto fra di loro, "Gli opposti si attirano" e "Il simile ama il suo simile": l' amicizia più riuscita sta nel mezzo perchè è una forma di ambiguità sottile.
(Rispondi)
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Reginella78_A il 12/09/11 alle 11:23 via WEB
L'amiczia tra donne è impossibile... le donne sono sempre in competizione tra loro, si criticano a vicenda in man9iera distruttiva, su pugnalano alle spalle.... bisogna essere un po' macoline per essere davvero amiche, o mantenere il rapporto su un piano superficiale.... nono, l'amicizia mi ha sempre danneggiato... sia a livello di stress emotivo che di danni veri a propri....
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 13:35 via WEB
.....SEGUE REGINELLA.... C'è un dato noto, ma che troppo spesso trascuriamo: per il benessere di un individuo sono più importanti i beni relazionali, come gli affetti e l'amicizia, che non quelli materiali. Tenendolo a mente, sarà facile e piacevole mettersi alla ricerca, insieme ai nostri simili, di nuovi e più coerenti modi di vivere e di dare senso all'esistenza. Così come sarà naturale sia lasciare cadere le ambizioni disarmoniche che ci causavano insicurezza, sia trovare negli altri un conforto e un aiuto nei momenti di reale e giustificata difficoltà.
(Rispondi)
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ferrarioretta il 12/09/11 alle 12:12 via WEB
Bel post!! Molto..attuale....
Sai qual'è il problema? E' che ,in certi contesti,spesso..si scatena la "sindrome dell'ape regina"..
ahahahahahaha
Comunque noi donne siamo troppo cerebrali,a volte...direi spesso!
Gli uomini si aggregano di più ,tra loro..sono meno complicati di noi..
Le fasi lunari,sono la nostra rovina:)))))))))
Meno male che io,ormai..ne sono fuori.ahahahah
Comunque,non sono io,quella che hai visto,come ho scritto da me,credo che ci sia qualcuno che ...viene da me...legge...e poi..diciamo che "RUBA LE IDEE"...non è la prima volta ,non sarà l'ultima..
Ho letto in un sito,di uno scherzetto..carinissimo che si può fare...vedrò!
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 13:38 via WEB
GRAZIE ORETTA! Il gioco "RUBA LE IDEE" lo conosco poco. Conosco invece altri giochi come il rubamazzetto o rubamazzo, ecc... eheheheheh
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 13:43 via WEB
......segue ORETTA.... TU PARLI DI API. Invece, le ELEFANTESSE
sono in grado di costruire e mantenere relazioni di grande amicizia con un numero molto elevato di propri simili; tale compito è reso più facile dalla loro capacità di comunicare a grandi distanze tramite barriti infrasonici. Stando a un etologo di Berkeley, George Wittemyer, gli elefanti tendono a discutere le scelte del branco spesso e in modo acceso, anche se poi È LA FEMMINA PIU’ ANZIANA AD AVERE L'ULTIMA PAROLA.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 14:07 via WEB
Le DONNE quando sono tra loro sono effettivamente diverse, sono molto piu' libere, ironiche, addirittura sfoderano un cinismo che raramente mostrano di fronte a un uditorio misto. Sanno scherzare su quasi tutto. Dimenticano quella tendenza al lamento dell'ipersensibilita' femminile che trasforma le difficolta' in problemi insormontabili. Tra amiche scatta invece il lato ludico. Il gioco delle carte, per esempio, e' una passione che unisce molte DONNE. Eppure non esiste un quadro che raffiguri il gentil sesso impegnato in una bella canasta
(Rispondi)
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ferrarioretta il 12/09/11 alle 14:20 via WEB
ahahahaah..te la ridi eh?? ahahahahahahaha
Anch'io...ahahah
TRA POCO RIDERO' ANCORA DI PIù..
VADO AL LAVORO!!!
Ci sentiamo stasera....BUON POMERIGGIO RAGAZZE:)))))
(Rispondi)
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maraciccia il 12/09/11 alle 12:53 via WEB
Gli uomini hanno avuto mille maniere per stringere alleanze fra loro..la caccia per esempio..quindi hanno una storia più lunga insomma hanno trovato modo di cooperare. Fra le donne credo ci sia ancora più spirito competitivo..Peròè vero sta lentamente cambiando anche fra noi..ed è anche vero che ci uniamo nei momenti più difficili..forse perchè ancora i ruoli
portano ancora la donna ad essere più vicina al dolore. Ma ripeto i ruoli ora si stanno mescolando di più.
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maraciccia il 12/09/11 alle 13:52 via WEB
ho avuto grandi amiche ...e la ho ancora..mi è anche capitato il tradimento di un'amica verso i sedici anni..ma ci sta..siamo ancora amiche..diciamo che lei mi chiama ancora Maretta..e io a lei Paoletta...perchè poi la vita è un attimo..e si cambia..le cose veramente importanti rimangono le altre passano
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 13:56 via WEB
Infatti. AMICHE serpenti. Vatti a fidare delle amiche! Lei e lei, che lotta! Un terreno dove attecchisce la mala erba dell'invidia, la maldicenza, la rivalità...... Eppure, COME DICI TU CARISSIMA MARA, non è sempre e solo così.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 13:59 via WEB
.....SEGUE MARACICCIA.... Mi riconosco nella citazione di Simone Weil in cui l'AMICIZIA è descritta come "un miracolo per il quale un essere umano accetta di guardare a distanza e senza avvicinarsi all'essere stesso che gli è necessario come un nutrimento". E' l'amicizia intesa nel senso più alto, un modo di vederla che prescinde dai geni maschile o femminile.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 14:05 via WEB
E' anche vero, però, che la sindrome dell'esclusività e della totalità è tipica dell'adolescenza di maschi e femmine ma le donne spesso fanno grandi voli di fantasia sulle altre donne, le idealizzano, quasi per trovare giustificazioni, di fronte al mondo maschile, sull'esistenza di queste relazioni che le "distraggono" dal ruolo di moglie e madre. Così, a volte, esagerano nel sopravvalutare la comprensione, l'empatia, la vicinana delle altre e poi restano deluse.
(Rispondi)
(Vedi gli altri 1 commenti )
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maraciccia il 12/09/11 alle 14:19 via WEB
Beh..per ora mi è capitato rarament di rimanere delusa delle persone che ho scelto..perchè di fondo c'è una scelta.
Se posso aver deluso..credo di si. Ma anche questo ci sta. In fondo nessuno e perfetto e nenche io lo sono..
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Amici.e.Parole il 12/09/11 alle 13:16 via WEB
buon giorno non so ma io penso che uomo e donna hanno lo stesso modo di rivalita
esempio si se conosce una donna e questa donna piace a tutte e due uomini dio ci libera ahahah altro che complicita si amazano uguale e anche per la donna penso che a finche non subentra un interesse tutto va bene ma quando ce un interesse non penso che possono essere complici la vedo sullo stesso livello anche se sono amici ;
ciao buona giornata
un abbraccio Iris_blau
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 14:09 via WEB
C'è del vero in quanto dite. le amiche mutano facilmente in nemiche e nel cinema e nella letteratura vanno per la maggiore. Come c'e' la matrigna e la sorellastra, c'e' pure l'amicastra, ovvero la perfida pronta ad affondare il coltello a tradimento, a scappare con il marito, a rubare il lavoro o l'amante, sempre disposta (e' il minimo) al pettegolezzo.
(Rispondi)
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ferrarioretta il 12/09/11 alle 14:18 via WEB
Appunto...e queste sono le più,sempre donne..naturalmente..
Lo sai che mi è capitato di avere tanti amici uomini?? Ma amici per davvero??.ahahahahahaahah..Con le donne,ogni tanto è più problematica..ahahahaha
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 14:26 via WEB
A PRESCINDERE DA MASCHI E FEMMINE, col 2000 è andato in pensione l'amico del cuore, specialmente se si sono superati i 40 anni: 8 italiani su 10, oltre la soglia degli «anta», affermano di non credere più nell'amicizia. Competizione, malintesi, pettegolezzi le ragioni del crepuscolo dell'amicizia all'alba del nuovo millennio, mentre è ormai impossibile, affermano i più, costruire rapporti sinceri sul luogo di lavoro.
(Rispondi)
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maraciccia il 12/09/11 alle 14:21 via WEB
Bellissimo il quadro..di chi è?....è proprio bello...
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maraciccia il 12/09/11 alle 17:46 via WEB
Che belliiiiiiiiiiiiiiiii...vedi??...mi sono innamorata..e chissà quanto ancora non conosco..traduce i sogni in immagini...colori e dolcezza di Giotto...una panoplia d'innamorati..di donne sognanti..devo guardarlo ancora
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 14:31 via WEB
E, intanto, del mio cardigan non si hanno più notizie. C'è chi dice di averlo visto in Spagna.....
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maraciccia il 12/09/11 alle 15:32 via WEB
ahahah..si..li si muore di caldo!!!..IL FATTO è CHE E EMISSIONI DI CO2...hanno condizionato anche loro il mio lavoro...relegandolo alle vette innevate del Trentino...meglio vendere gelati a queste latitudini
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 15:56 via WEB
Vai nell'atelier. Adesso passo in quel bar dove tu hai dimenticato..... eheheheh prendo un caffè e vado a palazzo B. Ci sarà una bolgia infernale, come sempre all'inizio del nuovo anno scolastico.
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ZeroRischi il 12/09/11 alle 16:15 via WEB
Sono stato in una classe femminile, al liceo. Quello che mi lasciava sconcertato era un'aria di perfidia che aleggiava su ciascuna di loro. Ho ascoltato le critiche più feroci per la gonna o le gambe, oppure una maglietta troppo aderente, di una delle mie compagne, a turno toccava a tutte, proprio da altre ragazze. E la solidarietà femminile?... mi chiedevo. Buon pomeriggio Giuliana!
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 18:18 via WEB
Ciao Francesco! Bisogna premettere che tu hai osservato le relazioni e i rapporti interpersonali e di gruppo non di DONNE ma di ADOLESCENTI che, come tali, hanno una identità di genere in formazione e che sono soggetti ad una molteplicità di cambiamenti (sessuali, personali, relazionali, amicali, ecc....). Tutto ciò premesso c'è da chiedersi.....
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 18:01 via WEB
Che cosa è cambiato, se pure qualcosa è cambiato, nei rapporti fra le donne? I sentimenti non sono mai elementari o puri, ma sempre una combinazione di impulsi ed esperienze in cui qualcosa resta da decifrare, e in fondo anche la solidarietà fra le donne non è mai stata soltanto una timida arma di difesa dai soprusi e dalle ingiustizie, ma anche qualcosa di più complesso, negli affetti e nella trasmissione delle esperienze.....?
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 18:07 via WEB
.....SEGUE FRANCESCO.... forse, oggi le donne si confidano meno fra di loro, parlano di più con il proprio compagno (se tutto o quasi funziona) o con l'analista (se non tutto o niente funziona), e l'amicizia fra donne sta diventando più un pacato raccontarsi esperienze già vissute e digerite, che un condividere problemi e dubbi. Un'amica non è più necessariamente un pronto soccorso dei sentimenti. Si preferisce ascoltare a vicenda storie già trascorse, con l'appagamento composto che regalano le parole e il tempo passato, snocciolato a voce o per iscritto, quando non lungo la linea del telefono, in interminabili chiacchierate.
(Rispondi)
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frabonvi il 12/09/11 alle 18:18 via WEB
Forse, come in tutte quelle storie che si leggono sul web e che saranno pure banali, il punto non è volere amici ma esserlo. Nothing is impossible. Forse quello di cui parlate è solo gente che si trova per andare a mangiare una pizza, o a divertirsi, o a ballare.. Per l' amicizia invece, nothing is impossible
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 19:12 via WEB
Il massimo che posso fare per un amico è di essere semplicemente suo amico. Non ho ricchezza da donargli. Se lui sa che sono felice nel volergli bene, non vorrà altra ricompensa. Non è divina in ciò l’amicizia?
Henry David Thoreau
(Rispondi)
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zanna1999 il 12/09/11 alle 18:56 via WEB
Per me è sempre stato difficile avere un amica..non ti so dire perchè..non ho mai avuto in cambio quello che ho dato..
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 19:06 via WEB
pero qui in community hai tantissime amiche ed amici. Miracoli del virtuale?
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zanna1999 il 12/09/11 alle 20:09 via WEB
Si.. :-) Spero che con tempo diventino anche reali..chiedo troppo secondo te? :-)
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 22:37 via WEB
No! Ma non confondere mai il virtuale dal reale. Il virtuale è finzione, maschera, commedia, invenzione, messinscena, rappresentazione, recita, sceneggiata. E, a volte, anche
falsità, finta, impostura, inganno, ipocrisia, menzogna, raggiro.......
(Rispondi)
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ferrarioretta il 12/09/11 alle 20:18 via WEB
Per qualcuno,non basta mai quello che dai...vorrebbero sempre quello che è più giusto per loro,ma questa...non è amicizia...
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 19:10 via WEB
È più facile vedere un amore estremo che un’amicizia perfetta.
Jean De La Bruyère
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PSICOALCHIMIE il 12/09/11 alle 21:59 via WEB
le donne hanno da sempre avuto il problema di saper essere splendide nemiche tra loro, forse le peggiori...
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psicologiaforense il 12/09/11 alle 22:32 via WEB
MA NO forse una volta. Oggi vedo splendidi sodalizi di donne che non erano neppure immaginabili al tempo del "femminismo estremo". E' una questione che va letta in chiave, ovviamente, sociologica non psicologica che, nel caso di specie, è fuorviante.
(Rispondi)
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