Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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« ALCHIMIA DELLA FELICITA...LA VIGNETTA DEL GIORNO, ... »

IL QUESITO DELLA NOTTE CHE CI RIGUARDA TUTTI, QUESTIONE VERAMENTE PER NOI DI VITA O DI MORTE,NEI POST NON SEMPRE SI CAZZEGGIA

Post n°5780 pubblicato il 14 Settembre 2011 da psicologiaforense

ISTITUIRE IL REATO DI  "OMICIDIO

STRADALE" PER LE MORTI PROVOCATE DA CHI GUIDA SOTTO L'EFFETTO DI ALCOOL  O DI  DROGHE PUÒ RIDURRE GLI INCIDENTI?

 

Si tratta di introdurre il delitto di «omicidio stradale» finalizzato a colpire, senza possibilità di sconti, chi, guidando in stato di ebbrezza o avendo ingerito droghe, cagioni la morte di una o più persone. TU SEI D'ACCORDO? TI SEMBRA UTILE PER DIMINUIRE  LE STRAGI STRADALI REGISTRATE ANCHE IN QUESTI GIORNI?

 
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Commenti al Post:
ZeroRischi
ZeroRischi il 15/09/11 alle 00:22 via WEB
Spero di sì. Spero che l'introduzione del reato di omicidio stradale possa ridurre il numero degli incidenti mortali. Se, però, è limitato solo a chi è sotto effetto di alcol o droghe, credo che si tratti dell'ennesima presa in giro. Buona notte gentile amica!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 01:01 via WEB
CIAO GENTILE AMICO, buona notte anche a TE:-)))
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
OSTERIA N. 1 il 15/09/11 alle 00:28 via WEB
Se rubi 100 € dalla borsa di una signora e sei catturato da un agente di polizia entri in carcere immediatamente e sei processato subito. Lo stesso ti accade se rubi una bicicletta (processo per direttissima e condanna a 1 anno e 6 mesi). Se invece uccidi un ragazzo di 17 anni, invadendo la sua corsia e investendolo in pieno perché ti sei messo alla guida positivo alla cannabis e con un tasso alcolemico che supera di 3 volte il limite di legge (significa aver bevuto 15 birre o 2 bottiglie di vino), non solo non vieni arrestato subito, ma in carcere non ci andrai mai. Una pena “equa” per il danno provocato e “certa” rappresenta un atto di “prevenzione”. Serve da deterrente e rende un minimo di giustizia a chi ha perso la vita per il comportamento criminale di un guidatore che si è messo alla guida non essendo in condizione di farlo.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 00:45 via WEB
E' VERO! MA senza un piano preciso di prevenzione ci avviamo verso una situazione disastrosa, che anzichè migliorare col passare del tempo, è destinata a farsi sempre piu' insostenibile.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
OSTERIA N.2 il 15/09/11 alle 00:31 via WEB
da "omicidio colposo" a "omicidio stradale". Maggiore attenzione da parte delle procure, sarà contato come omicidio vero e proprio e non come uno sbaglio di chi fa cadere un vaso dalla finestra ... e maggiore consapevolezza per tutti.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 00:48 via WEB
CIOE' VUOI DIRE: da 3-10 anni attuali a 8-18 anni di galera. Quindi se un trentenne uccide con "omicidio stradale" esce dal carcere che è quasi cinquantenne. PUO' ESSERE UN DETERRENTE!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
bellamia il 15/09/11 alle 00:34 via WEB
Cinque storie di persone accusate di omicidio per guida sotto l' effetto di alcol o di droga. Cinque storie che fanno indignare. Come sono andate a finire? I colpevoli (o in attesa di giudizio) sono in carcere? Più di una volta è stato ipotizzato l' omicidio volontario con «dolo eventuale» per chi uccide a causa di un bicchiere di troppo (l' automobilista mettendosi alla guida dopo aver alzato il gomito accetta il rischio di provocare uno scontro mortale). Tutto inutile. Non esiste un solo caso in Italia in cui l' accusa di omicidio volontario sia rimasta in piedi. È passata soltanto una volta in primo grado, ma in appello e in Cassazione si è trasformata in colposo. E spesso non è stato nemmeno deciso il risarcimento per le vittime. La proposta di introdurre un reato specifico che non consenta più di evitare la detenzione è stata avanzata dai ministri Maroni e Palma, che parlano di reato di «omicidio stradale» per le morti causate da chi guida sotto l' effetto di alcol o droghe. Gli incidenti stradali nel 2010 sono stati 105 mila (+6,1% rispetto al 2009), con 2.458 morti. I controlli con l' etilometro, 1.600.000 e dal 2011 sono aumentate del 5,4% le violazioni al Codice per guida in stato di ebbrezza (13.382), mentre, sono calate dell' 11,4% quelle per guida sotto l' effetto di droghe (1.344).
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 15/09/11 alle 00:39 via WEB
Come nO' Certo,basta che veramente,poi, non si facciano sconti..Io metterei anche una pena di partenza abbastanza alta e senza condizionale o quant'altro!E che non tenga conto del fatto che l'imputato sia incensurato.. E BUTTEREI ANCHE LA CHIAVE! HO AVUTO DEI CONOSCENTI MORTI PER UN UBRIACO, ED ERANO A PIEDI..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 00:49 via WEB
Sì, sono 5 storie scandalose!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 00:52 via WEB
CARISSIMA ORETTA QUESTA E' LA REAZIONE EMOTIVA, specialmente per te che sei cmq contro la pena di morte. Il "tintinnare di manette", purtroppo, serve solo nei primi tempi, poi tutto continua come prima. Infatti dove vige la pena di morte non sono affatto diminuiti i reati da pena capitale, anzi....
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 00:55 via WEB
DI PIETRO ecc... fecero tintinnare le manette in modo scandaloso ( DI QUANTI SUICIDI SONO RESPONSABILI??) e la corruzione, la concussione, le tangenti, il malaffare, le truffe, ecc..ecc.. sono in qualche modo diminuite?
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 00:57 via WEB
OGGI DAI DS ALL'ESTREMA DESTRA TUTTI RUBANO.... SOLO CHE SI SONO UN PO' ( ma mica tanto) "specializzati". ADESSO RIDONO QUANDO SENTONO DI UN TERREMOTO CHE HA CAUSATO MIGLIAIA DI MORTI!
(Rispondi)
 
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 15/09/11 alle 01:57 via WEB
Ma io parlavo di 20 anni di galera certi,però,non solo sulla carta,come succede sempre..tra buona condotta. ecc. ecc. La pena di morte non serve a nulla,non ne voglio nemmeno sentire parlare.. Comunque,bisognerebbe cominciare in casa,in famiglia,una cultura ..preventiva,siamo sempre lì col conto,anche se i giovani,quando sono in "branco...uno tira l'altro..
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
LIBERA il 15/09/11 alle 00:37 via WEB
aumentare le pene non è mai servito a niente, lo si è visto nel proibizionismo e anche nella stessa pena di morte. Dove c'è la pena capitale i reati AUMENTANO
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 15/09/11 alle 00:40 via WEB
Ma stare chiusi in galera per diversi anni,per molti ..è peggio...che la morte..
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 00:58 via WEB
Anche questo è vero ma vale solo e sempre per i primi tempi...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 01:00 via WEB
E' un po' come le punizioni corporali per un bimbo..... si usurano velocissimamente. Per cui le mamme poi ti dicono: l'ho punito ma tanto lo fa lo stesso....
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/09/11 alle 01:19 via WEB
se i giudici debbono attenersi strettamente alla legge per punire i reati come meritano, si, secondo me la norma servirebbe e ci sentiremmo più tranquilli. E molti ci penserebbero di più, prima di mettersi alla guida ubriachi o drogati. Visto che ora ci sono i mezzi per controllare, mi sembra un buon disincentivo alla guida in stato di ebbrezza
(Rispondi)
 
pippo_217
pippo_217 il 15/09/11 alle 01:47 via WEB
Questo quesito, mette in mostra la stanchezza della gente,abbiamo tutti la sensazione di rivivere le gesta di Don Chisciotte, che combatteva contro i mulini a vento. La certezza della pena è un deterrente per chi vive al di qua del codice, chi lo trasgredisce abitualmente lo mette in preventivo. E poi ci sarebbe da scrivere un romanzo sulla qualità della legge, sui tempi, sui luoghi di reclusione, su chi li dovrebbe mantenere ecc. ecc. ecc...
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 15/09/11 alle 02:01 via WEB
BUONA NOTTE GIULIANA:))
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 13:30 via WEB
ESATTAMENTE CARISSIMO PIPPO, proprio così "è un deterrente per chi vive al di qua del codice"!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/09/11 alle 02:06 via WEB
Buona notte a tutti..notte Giu
(Rispondi)
 
Champagna
Champagna il 15/09/11 alle 07:48 via WEB
Decisamente Si! Magari ci pensano due volte prima di mettersi in auto. Non è giusto il confronto con un bimbo che viene punito dalla mamma e ricade di nuovo nell'errore. E' infantile e come tale è accompagnato anche dall'immaturità dell'età. Cosa che non si può certo dire di uomini e donne "maturi" che si appropriano del diritto di far morire delle persone innocenti!
(Rispondi)
 
Champagna
Champagna il 15/09/11 alle 07:48 via WEB
OPsssssss,,, Buongiorno a tuttiiiiiiiiii ;))))
(Rispondi)
 
Marisa63
Marisa63 il 15/09/11 alle 08:13 via WEB
Se ci fosse la certezza assoluta che venisse rispettata, senza possibilità di scappatoie, ben venga, non farebbe rivivere le vittime lo so, ma almeno avrebbero una giustizia degna di questo nome e non una sentenza pantomima. :-/
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/09/11 alle 10:11 via WEB
Stamattina la penso come ieri..una legge servirebbe almeno a metter dentro per un pò chi non sa stare al mondo. Le disgrazie possono accadere, ma chi se le cerca va punito. Secondo me sarebbe un buon deterrente.
(Rispondi)
 
Reginella78_A
Reginella78_A il 15/09/11 alle 10:27 via WEB
Non so se sia utile, ma c'è da dire che ci sono alcuni incidenti che capitano e sono ineviotabili, altri che possono essere evitati.... purtroppo chi uccide qualcuno guidando deve pagare.... se uno si mette in macchina sotto l'effetto di stupefacenti o alcol e non ha i riflessi pronti ... boh forse se ci fosse questo reato o se ci fosse più rigore per l'omicidio colposo, potrebbe essere da deterrente chi lo sa. Buona giornata
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peramoresolamente
peramoresolamente il 15/09/11 alle 11:12 via WEB
Bisogna istituire le Auto che non partono se il guidatore non è in grado di condurre...Accensione con alcol test e tempi di reazione. Oggi con la tecnologia sarebbe fattibile. Quando si muore...è vero il conducente è condannato...ma la vittima...morta..non torna indietro. Solamenteperamore Francesca.
(Rispondi)
 
massimocoppa
massimocoppa il 15/09/11 alle 12:01 via WEB
mah... onestamente non saprei...
(Rispondi)
 
frmango
frmango il 15/09/11 alle 12:40 via WEB
certo che sono d'accordo. Si tratta, a mio avviso di un maggior senso di giustizia e di responsabilità rispetto ai propri atti e comportamenti. Probabilmente gli incidenti dimnuiranno in minima parte, ma il senso di giustizia sarà maggiore.
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 15/09/11 alle 13:09 via WEB
GIULIANA? Tutto bene?...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/09/11 alle 13:27 via WEB
Grazie Oretta, quantità anomala di lavoro. E poi dicono che il caldo......
(Rispondi)
 
card.napellus
card.napellus il 15/09/11 alle 18:32 via WEB
Si tratta di un problema culturale. Fino a quando non ci rendiamo conto che le droghe, tutte, sono pericolose e incompatibili con guida, lavoro e una normale vita di relazione, c'è poco da fare. Ovviamente io considero, come dev'essere, l'alcol una droga, e anche molto pericolosa. Lo stesso vale per il tabacco, per l'assuefazione a medicine e pillole varie che spesso sono dannose se non superflue. Ma non si cambiano le cose con una legge che inasprisce le pene. Occorre capire che sbronzarsi è da idioti. Punto.
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 15/09/11 alle 22:28 via WEB
Gli incidenti non diminuiranno ma mi sembra giusto punire chi si mette al volante ubriaco o drogato. E' come se gettasse una bomba a mano senza "l'intenzione" di uccidere ma di fatto uccide. Puniti, possibilmente con certezza della pena.
(Rispondi)
 
The_Dark_Inside
The_Dark_Inside il 16/09/11 alle 12:29 via WEB
Ho i miei dubbi che dal punto di vista della prevenzione possa servire a qualcosa, ma dal punto di vista della repressione io sarei ancora più duro. Se un ventenne squattrinato, con auto propria regalatagli dai genitori, magari con l'assicurazione scaduta che non paga, si ubriaca e poi travolge tuo figlio, cosa credi che succeda? Se è incensurato i 3-10 anni di reclusione già diventano 2-7anni,8 mesi. Metti che l'investitore si sia posto a disposizione della PG e abbia confessato prima della sentenza e già siamo a 16 mesi -5 anni e qualcosa... Metti che i genitori dell'investitore ti offrano qualche migliaio di euro per pagare il funerale, sennò in concreto non prendi neanche quelli, e si comprano la tua dichiarazione di essere stata risarcita: 10mesi e venti giorni -tre anni e qualche mese. Passo finale: patteggio qualche mese di reclusione e se anche chiedo la condizionale me ne resta abbastanza per fare fuori qualcun altro la prossima volta... Ti pare giusto?
(Rispondi)
 
bimbayoko
bimbayoko il 18/09/11 alle 14:44 via WEB
Tanto si sa come andrà a finire...Fanno uscire tutti per buona condotta e sofferenza psicologica.E zacchete subito ospiti di programmi televisivi:poverini...
(Rispondi)
 
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